Viabilità,300 milioni di € nel Sannio - 14-11-02 - da Sanniopress

 

 

Viabilità: per il Sannio, nel 2003, verranno investiti 300 milioni di euro
13-11-2002
 

La Regione Campania, i Ministeri di Economia e Trasporti e l’Anas hanno firmato un Accordo di Programma Quadro per la realizzazione di interventi di potenziamento e di miglioramento della sicurezza sulle strade regionali e provinciali.



Circa 300 milioni di Euro, 600 miliardi di lire, saranno spesi sulle strade del Sannio nel 2003. Lo ha detto l’Assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta che, con il Presidente della Provincia di Benevento, Carmine Nardone, ha presentato oggi, 13.11.2002, presso la Rocca dei Rettori, un complesso programma di interventi per le strade del Sannio.

 

Le prime 14 opere di viabilità nel Sannio (i cui bandi di gara partiranno entro la fine dell’anno, secondo le dichiarazioni del presidente Nardone) hanno un costo di circa 120 milioni di euro. L’avvio di queste opere, attese da tempo dalla popolazione, è stato reso possibile grazie alla firma di due importanti documenti avvenuta nei giorni scorsi, e cioè: - l’Accordo di programma Quadro (APQ) sulla viabilità regionale, sottoscritto tra Regione, Governo e Anas; - il primo accordo attuativo della Legge Obiettivo sulle grandi opere, siglato da Regione e Governo, oltre che il Piano triennale Anas 2002-2004. Le procedure seguite per raggiungere tali risultati, come hanno sottolineato Cascetta e Nardone e sono state quelle della concertazione istituzionale e della programmazione degli interventi: Alla Conferenza Stampa erano presenti anche il consigliere regionale Bruno Casamassa, il quale ha ricordato il valore di una programmazione ordinata e coordinata, e l’assessore provinciale ai trasporti Nunzio Antonino. In Sala erano presenti amministratori e tecnici.

 

Questi finanziamenti – ha voluto precisare l’assessore Cascetta – sono consistenti “e non proporzionati a peso demografico della Provincia di Benevento; tuttavia noi abbiamo scelto di fare le cose che servono e quelle che è possibile realizzare. Abbiamo stabilito criteri trasparenti e corretti in cui tutti possono riconoscersi.” L’assessore ha voluto infine sottolineare sia il contributo proposito al lavoro istruttorio svolto dal Governo centrale e dalla Regione, sia la nuova disponibilità dell’ANAS. “Gli interventi previsti – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta – rappresentano una serie di opere fondamentali per il Beneventano, sia per la riqualificazione e la messa in sicurezza della rete viaria provinciale, sia per ottenere un adeguamento dell’intera rete.

 

Si tratta di infrastrutture attese da tempo e che sono state concordate con gli enti e le comunità locali che ne chiedevano fortemente l’attuazione. Questi interventi - che seguono quelli già in corso di realizzazione nella provincia per un investimento complessivo di oltre 423 miliardi e mezzo di vecchie lire - serviranno ad eliminare progressivamente e definitivamente le criticità del sistema viario, potenziandolo e rendendolo più sicuro e inserendolo a pieno regime nei collegamenti che interessano anche le altre province della regione, in modo da costituire un’unica grande rete complessa”.

 

Dal canto suo il Presidente della provincia di Benevento on.le Carmine Nardone ha voluto porre in rilievo che il lavoro svolto personalmente dall’assessore ai trasporti della Regione Campania prof. Ennio Cascetta per il miglioramento delle condizioni della viabilità nella provincia di Benevento, finalizzando tutta l’azione programmatica alla messa in sicurezza delle diverse arterie.

 

Il Presidente ha anche sottolineato il valore programmatico dell’azione svolta dal Presidente della Regione Campania on. Bassolino che ha sottoscritto con il Governo nazionale presieduto dall’on.le Berlusconi un così qualificante complesso di interventi per il potenziamento ed il miglioramento delle infrastrutture. Infine, il presidente Nardone ha ricordato che questi risultati sono anche il frutto della concertazione istituzionale perseguita dalla provincia sia con le autonomie locali del Sannio, in omaggio al principio di sussidiarietà, sia con il governo regionale e nazionale.

 

La Regione Campania, i Ministeri di Economia e Trasporti e l’Anas (Ente nazionale per le strade), hanno firmato un Accordo di Programma Quadro (APQ) per la realizzazione di interventi di potenziamento e di miglioramento della sicurezza sulle strade regionali e provinciali per raggiungere due obiettivi: - rendere finalmente disponibili i fondi stanziati due anni fa dal CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) per realizzare interventi nelle aree depresse (circa 322 milioni di euro per tutta la viabilità regionale); - attivare da subito una parte di questi fondi, e cioè circa 192 milioni di euro, di cui 36,2 per il Beneventano, che consentono di avviare i bandi gara per le opere con un progetto esecutivo (e che quindi rientrano nel 1° Programma di interventi dell’accordo).

 

Grazie a quest’accordo, dunque, si è evitato di perdere i fondi del CIPE e si sono avviate le procedure per la realizzazione di una serie di interventi che riguardano tutte e cinque le province campane e che erano attesi da tempo dalle comunità locali.

 

Gli interventi sono stati individuati a seguito di un’intensa attività di concertazione con gli enti territoriali, illustrati e discussi nella IV Commissione Trasporti del Consiglio regionale, e sono stati infine anche presentati a organizzazioni sindacali e ambientali. Le opere sono state scelte per la prima volta tenendo conto di rigorosi criteri di priorità, quali la cantierabilità, il miglioramento della sicurezza stradale, il completamento di opere rimaste incompiute, il collegamento con centri di interesse culturale, industriale e turistico, l’intermodalità e il decongestionamento delle circolazione in aree metropolitane.

 

I fondi sbloccati, trasferiti alla Regione, verranno adesso girati agli enti attuatori degli interventi. Gli interventi nel Sannio sono 12 per un importo di complessivi 36,2 milioni di Euro. Grazie a questi interventi, oltre a potenziare la sicurezza della rete viaria provinciale, si completeranno la tangenziale di Benevento i collegamenti mancanti tra tronchi di strade fino a oggi incomplete con il resto della viabilità, per creare una vera e propria rete: è il caso del collegamento S. Giorgio la Molara – SS 90 / bis, della Fondo Valle Vitulanese e della Fondo Valle Tammaro.

 

L’accordo stabilisce, inoltre, che, con il resto dei fondi CIPE sbloccati (e cioè circa 130 milioni di euro per tutta la viabilità regionale), potranno essere realizzati altri interventi su strade regionali e provinciali selezionati entro un anno dalla Regione tra quelli indicati come opzioni di sviluppo nella delibera quadro sui trasporti approvata dalla Giunta regionale nell’aprile scorso. Queste opere faranno quindi parte del 2° Programma di interventi dell’APQ.

 

I criteri per la scelta di queste opere saranno i seguenti: l’integrazione del progetto con le infrastrutture esistenti, in corso di realizzazione e/o finanziate con altre risorse; il collegamento con centri di produzione, località turistiche, aree interportuali, hub portuali, poli aeroportuali, aree di sviluppo industriale; la sostenibilità economico-finanziaria; il cofinanziamento di privati e/o di Enti terzi; i tempi di cantierizzazione e di esecuzione.

 

Il secondo documento di cui si diceva in premessa, e cioè il primo accordo attuativo della Legge Obiettivo sulle grandi opere, è stato invece firmato da Governo e Regione e individua i primi grandi interventi dell'Intesa generale quadro firmata nel dicembre scorso dal Presidente del Consiglio Berlusconi e dal Presidente della Campania Bassolino. Anche in questo caso si tratta di opere scelte perché già a livello di progettazione definitiva, che verranno avviate entro la fine dell'anno dopo il via libera da parte del CIPE.

 

Grazie a questi fondi, dunque, la Regione Campania è la prima in Italia ad avviare l'iter per le opere della Legge Obiettivo con un apposito accordo attuativo. Tra questi interventi, per il Beneventano è prevista la realizzazione delle 2 bretelle “Valle Caudina” e “Valle di Maddaloni” della strada a scorrimento veloce Fondovalle Isclero, per un costo di 62,28 milioni di euro – (che è la prima in tutta Italia ad essere finanziata): grazie a queste due nuove bretelle, dunque, si potrà realizzare il collegamento della “Telesina” all’altezza di Telese con due punti dell’Appia, rispettivamente a Maddaloni e a San Martino Valle Caudina.

 

La provincia di Benevento è l’ente individuato per la realizzazione delle opere. Nell’accordo, infine, è stato inserito anche il Piano triennale Anas 2002-2004 che prevede, per il Beneventano, la somma di 20,6 milioni di euro per la realizzazione di una bretella di collegamento tra la statale 212 (“Val Fortore”) e la statale 87/88 (“Valle Tammaro”). Tale arteria è co-finanziata con risorse tratte dal Bilancio della provincia di Benevento.

 

Con lo stesso accordo, infine, verranno finanziate anche le progettazioni preliminari dell’autostrada Caserta–Benevento, del raddoppio della statale 372 “Telesina” e del completamento dell’asse attrezzato della Valle Caudina. Questi interventi seguono quelli già finanziati o in corso di realizzazione nella provincia per un investimento complessivo di oltre 423 miliardi e mezzo di vecchie lire.

In particolare, i lavori per l’ammodernamento della ss 212/ss 369 “Fortorina” da Pietrelcina a San Marco dei Cavoti – finanziati per metà dalla Regione - partiranno entro marzo 2003, dopo l’intervento della Regione presso l’Anas per sbloccare i problemi tecnici che duravano da due anni.