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Oggetto : Verbale n⁰ 4279/03 del 03/07/03 di cui si allega copia per auto Mondeo BZ xxx PX

In riferimento al verbale in oggetto, la informo delle circostanze "singolari" della sua elevazione.

Giovedì 01/07 u.s., trovandomi con colleghi romani alla nostra sede di Caserta. decidemmo di cenare presso un ristorante che ci era stato indicato, pertanto giungemmo in Telese Terme anche sbagliando strada, tant'è che sbucando finalmente da una traversa di V.le Minieri, parcheggiammo per caso subito dopo, quasi di fronte al ristorante stesso.

Terminata la cena alle 22,45 circa, mentre ci apprestavamo a salire in macchina per ritornare a Napoli, ci accorgemmo di una ragazza in bicicletta ferma vicina all'auto che a! nostro avvicinarsi andò subito via. Sembrò strano e dopo capimmo che era una ausiliaria del traffico che aveva elevato la multa trovata sul parabrezza.

Cercammo di rintracciarla per spiegarle che in quel tratto di marciapiede e venendo da una traversa non c'era alcun cartello che indicasse l'obbligo del pagamento del corrispettivo per la sosta, e che tra l'altro comunque a tarda sera con i negozi chiusi avremmo trovato anche difficoltà ad acquistare il contrassegno.

Purtroppo anche percorrendo più volte la strada, non riuscimmo a rintracciare l’ausiliaria, come se si fosse volatilizzata.

Leggendo con più attenzione poi sia il verbale che il cartello posto all'inizio della strada, da dove non eravamo venuti, ricostruimmo che:

• L'obbligo del pagamento della sosta scadeva alle 23,00; il verbale, elevato dall'accertatore matricola 03 era stato posto esattamente 16 minuti prima dello scadere dell'obbligo

• L'avviso che ne richiedeva l'esposizione ed il pagamento entro 15 minuti, era stato apposto sul parabrezza alle 22,25 dall'accertatore matricola 03, ed esattamente 4 minuti oltre il termine era stato elevato il verbale

• Sulla stessa strada erano parcheggiale auto che erano già li al nostro arrivo, ma che non avevano nessun verbale sul parabrezza,

Le nostre considerazioni nel pagare comunque la multa sono che:

• Sicuramente non ci fermeremo in futuro, per qualsiasi acquisto o altro, nella sua cittadina che persegue cosi puntualmente lo persone che sono di passaggio e che non hanno dimestichezza con obblighi e parcheggi da pagare, a patto che non siano chiaramente esposti cartelli che lo impongono o che con una migliore illuminazione le strisce blu non siano chiaramente visibili.

• Ci è venuto il sospetto poi, che visto il giorno della settimana (giovedì), vista l'ora tarda e la strada non certamente satura di macchine in sosta, forse vista la sequenza degli eventi, e un sistema per scoraggiare proprio gli avventori di quel ristorante.

Sono certo che il tutto è avvenuto nell'ambito delle regole e delle leggi, ma a noi consumatori per protestare, non rimane «altro che discriminare quelle cittadine, che senza alcuna flessibilità applicano attraverso loro indiretti impiegati, caratterizzati da una pignoleria cha ha forte sapore di pedante burocrazia e non di servizio, delle regole che dovrebbero quanto meno essere interpretate dagli addetti o rese più flessibili, comprendendo anche il disagio di utenti/automobilisti di passaggio e non solo locali.

"Ovvero semplicemente mettere più cartelli e macchinette esattrici, così che chi arriva con il buio e non conosce le vostre strade, non prende una multa in una strada deserta in una cittadina sicuramente non affollata, in una strada non frequentatissima, 16 minuti prima dello scadere dell'obbligo"

Saluti