Il
riconoscimento è stato reso noto a margine del convegno sul tema “La
qualità in Sanità - applicazione e valutazione” che si è tenuto nel
palazzo dei congressi delle terme di Telese
La casa di cura GE.P.O.S. di Telese Terme ha ottenuto il certificato
di qualità per tutte le prestazioni di ricovero della branca
chirurgica: si tratta della prima certificazione rilasciata nel
Sannio a garanzia del livello qualitativo raggiunto dalla struttura.
Il riconoscimento è stato reso noto a margine del convegno sul tema
“La qualità in Sanità - applicazione e valutazione” che si è tenuto
nel palazzo dei congressi delle Terme di Telese.
Durante la stessa giornata dei lavori è stata anche ufficializzata
una convenzione tra la casa di cura telesina e l’università
Cattolica Sacro Cuore di Roma per la formazione del personale e per
le attività didattico-cliniche-assistenziali.
Si tratta del primo accordo siglato dall’ateneo romano in Campania.
“La convenzione – ha detto il professor Giovanni Ricciardi,
direttore istituto di Igiene nonché docente presso l’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Roma – contribuirà a ridurre i
cosiddetti ‘viaggi della speranza’. L’obiettivo principale
dell’accordo è infatti quello di portare prestazioni di qualità
vicino ai luoghi di residenza del cittadino”.
“In pratica – ha poi aggiunto il dottor Antonio De Vizia, Presidente
settore Sanità Privata dell’Unione Industriali di Benevento - è
stato ufficializzato un rapporto di collaborazione scientifica ed
operativa che per circa tre anni era stato preceduto da scambi
scientifici e culturali (corsi di aggiornamento e di formazione su
qualità, management, programmazione e progettazione sanitaria,
sicurezza).
Il rapporto di convenzione riguarda, in particolare, l’oculistica.
Con la collaborazione dell’istituto universitario saranno introdotti
o potenziati i trattamenti del segmento posteriore dell’occhio
(chirurgia vitreoretinica per il distacco di retina, per le
retinopatie ect.); saranno introdotte nuove metodiche per il
trattamento del glaucoma; delle patologie oculistiche, pediatriche,
delle degenerazioni maculari con terapia fotodinamica.
Questo rapporto di collaborazione sarà operativo già da questo mese
di febbraio e l’equipe Ge.P.O.S., diretta dal dott. Giorgio Cusati,
sarà coadiuvata dal prof. Fernando Molle e dal dott. Gustavo Savino
del Policlinico “Gemelli” di Roma.
Ai lavori hanno preso parte anche l’ing. Giuseppe D’Occhio (Sindaco
di Telese Terme); il dottor Ruggiero Cataldi (Direttore
Amministrativo della Asl Bn1); il prof. Giancarlo Vanini (Professore
ordinario di Igiene Università Cattolica Sacro Cuore – Roma); il
prof. C. Catananti (Direttore Sanitario, Policlinico “A. Gemelli” -
Università Cattolica del Sacro Cuore – Roma); il dott. Marco
Marchetti (Dirigente Medico, Direzione Sanitaria Policlinico “A.
Gemelli” – Roma) che ha relazionato su “Gli approcci alla Qualità
nelle strutture Sanitarie”; il dott. Amerigo Cicchetti (Professore
Associato di Organizzazione Aziendale - Università “Gabriele
D’Annunzio” – Chieti) che ha parlato della “Valutazione dei costi e
delle tecnologie per una assistenza di qualità”; il prof. Giancarlo
Damiani (Professore associato di Igiene – Università Cattolica del
Sacro Cuore – Roma) che ha illustrato le “Linee guida e profili di
cura nella pratica clinica”; il prof. Tonino Pedicini (Dirigente
Azienda Regionale Sanità - ARSAN - Regione Campania) che è
intervenuto sugli “Indirizzi regionali per la valutazione della
qualità assistenziale in Campania”.
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