GUARDIA SANFRAMONDI (BN): GLI ALUNNI
DELLA SCUOLA MEDIA HANNO PORTATO IN SCENA "GUARDIA SANFRAMONDI: VOCI E
SUONI DEL MIO PAESE"
Ancora un successo per gli alunni del laboratorio di
drammatizzazione - canto - danza della scuola media dell'Istituto
Comprensivo Statale "Sebastiano Guidi", diretto dal professor Antonio
Giordano.
Dopo aver rappresentato negli anni scorsi gli spettacoli "Risonanze"
e "'900 a Guardia Sanframondi", questa volta, in un affollato
cinema-teatro "4 Fontane", è stato proposto "Guardia Sanframondi: voci
e suoni del mio paese".
Unica, in ogni modo, la matrice dei tre allestimenti. Infatti, tutti
hanno puntato i fari su momenti significativi della comunità guardiese,
su usi e costumi scomparsi per sempre e su quelli sempre vivi e
attuali come "I Riti Settennali" in onore dell'Assunta, la cui
celebrazione è prevista dal 18 al 24 agosto prossimi.
La folta platea ha seguito con entusiasmo le scene relative a
spaccati di vita ormai dimenticati, come i disagi della raccolta e
della vendita dell'uva, il profumo del pane fatto in casa, la fiera di
San Pascasio (momento fondamentale per acquisti importanti) e anche al
fenomeno dell'emigrazione con tutti i risvolti che guardano
all'affetto per i propri cari e alla nostalgia per il paese che solo
chi ha dovuto lasciarlo può esprimere.
Ma, senza alcun dubbio, l'evento più poetico e toccante ha visto in
primo piano la statua dell'Assunta. Con passaggi sul suo ritrovamento,
sui battenti che riuscirono a portarla a Guardia Sanframondi,
sull'indescrivibile fede che la comunità (non da sola) ha sempre
manifestato, fino alla scena finale. Un momento particolare dove la
sacra immagine dal palco è stata portata fra gli spettatori,
accompagnata da una musica struggente che ha creato un'atmosfera tanto
mistica quanto emozionante.
I testi della messinscena sono di Elena Cuoco, le ricerche storiche
e il coordinamento di Speranza Foschini, le musiche originali di
Erasmo Petringa, il coro di Olimpia D'Addona e Angelina Mancinelli, le
coreografie di Iris Pilato, la realizzazione della statua dell'Assunta
a cura di Augusta Maiorani e la regia di Elena Cuoco e Speranza
Foschini.