Scuola: interrogazione al Comune - 12-11-02 - Gianluca Serafini

 

 

Gianluca Serafini

Via Forche Caudine, 7

82037 Telese Terme

 

 

Al Sindaco di Telese Terme

all’Assessore alla Trasparenza

all’Assessore alla Pubblica Istruzione

 

 

Oggetto: Edificio Scuola Elementare. Interrogazione

 

I sottoscritti Gianluca Serafini, Giovanni Lavorgna, Pasquale Carofano, Carlo Franco, in qualità di Consiglieri Comunali del Comune di Telese Terme,

 

PREMESSO CHE:

 

-         quanto accaduto in Molise, dove - a causa dell'evento sismico - hanno perso la vita 26 bambini e la loro maestra per il crollo della scuola elementare di San Giuliano di Puglia, ha riproposto con grande forza la questione della sicurezza degli edifici scolastici;

-         le cifre della nuova mappa del rischio sismico in Campania indicano la provincia di Benevento tra le zone statisticamente più a rischio con 40 comuni su 78 collocati alla prima categoria di classificazione di rischio sismico, corrispondente ad un pericolo di  “alta entità”.

-         gli edifici scolastici in particolare, ma in genere tutti gli edifici pubblici, non risultano monitorati e potrebbero pertanto non rispettare i requisiti di sicurezza e non potrebbero rientrare nei parametri stabiliti dalle norme anti-sismiche;

-         l’edificio adibito a scuola elementare di Telese Terme è una costruzione inaugurata nel 1952, ultimamente interessata da lavori di ristrutturazione con sopraelevazione di un piano;

-         i genitori dei bambini frequentanti le elementari sono fortemente preoccupati per la sicurezza dei propri figli e ansiosi di essere garantiti sulla totale ed incondizionata esclusione di ogni e qualsiasi alea di rischio;

-         la complessa problematica della sicurezza degli edifici scolastici non può essere liquidata con sopralluoghi da cui risulta semplicemente che, a seguito del sisma, non si riscontrano danni;

 

Interrogano l’Amministrazione Comunale – con richiesta di risposta scritta – per sapere:

 

-         se l’Amministrazione Comunale esclude in assoluto l’eventuale esistenza di dissesti statici;

-         se l’Amministrazione Comunale intenda effettuare un’articolata verifica statico-strutturale dell’edificio, con conseguente certificazione di agibilità sotto il profilo dell’idoneità sismo-resistente e, in via graduata, di tutti i livelli di sicurezza, come individuati dalla norma UNI 8289 (statica, dinamica, elettrica, folgorazioni, incendi, manovre d’esercizio, barriere architettoniche, flussi energetici, innocuità di forma);

-         se l’Amministrazione Comunale ha provveduto al rilascio di attestazione formale circa il rispetto delle vigenti norme sismiche di tutti gli edifici comunali (D.M. 16/01/1996), con particolare riferimento a quelli adibiti a scuole.

 

 

 

 

Gianluca Serafini 

Giovanni Lavorgna

 Pasquale Carofano

Carlo Franco

 

Telese Terme, lì 13 novembre 2002