D'Occhio: scuole, un settore d'eccellenza - 13-11-02 - da Il Sannio Quotidiano

da Il Sannio quotidiano del 13 novembre 2002.

  

TELESE TERME  / Il sindaco D'Occhio Critica quanti hanno tentato di sollevare polveroni sull'edilizia scolastica

 

«Scuole, un settore d'eccellenza»

«Quattro miliardi di lire per la sicurezza in sei anni. Ma occorre considerare una nuova costruzione»

 

(anve) «Vivere le situazioni sotto l'influsso dell'onda emotiva, finisce per consegnare il paese alla comicità»: questo il commento spicciolo del sindaco di Telese Terme. Giuseppe D'Occhio, all'atteggiamento messo in atto da taluni verso il problema scuola, teso a innescare dubbi sulla tenuta delle strutture cittadine. Un comportamento che non ha tenuto conto, precisa il primo cittadino, dell'impegno messo in atto dalla sua amministrazione negli ultimi sei anni in favore del settore scuola. «Oltre quattro miliardi di vecchie lire - commenta D'Occhio - spesi in questo intervallo temporale, sono stati considerati un fatto normale.

 

Come altrettanto normale è stato considerato un altro dato: solo il 10% delle scuole della Campania possiede la certificazione antincendio e il plesso della Media di Telese Terme ricade in questa percentuale, la Materna è sul punto di essere inserita. visto che abbiamo inoltrato la richiesta per la certificazione e la Elementare lo avrà tra qualche mese». Una «quasi eccellenza» - così definisce il settore – scuola D'Occhio - perseguita con impegno e facendo riferimento alle risorse comunali, visto che la Regione, negli ultimi dieci anni, di fondi effettivi per la messa in sicurezza delle scuole, non ne ha elargiti. «Telese ha fatto queste cose, perché poteva indebitarsi, ma i piccoli Comuni, quelli con un bilancio striminzito, come fanno?

 

Addossare la colpa ai sindaci - commenta la fascia tricolore telesina - è strumentale. Non credo che questi vogliano delle scuole fatiscenti e pericolose...»

 

«Siamo sulla strada dell' ottimizzazione»: questa la sintesi del discorso di D'Occhio. Alle scuole elementari bisogna cambiare alcuni infissi e pavimenti nella parte vecchia - i lavori sono previsti per l'estate prossima -, bisogna sistemare alcune porte antipanico, dopo di che ci si può concentrare sulla programmazione. Una pianificazione che considera, tra l'altro, un vecchio obiettivo di Giuseppe D'Occhio: la cittadella scolastica. Un'idea che risale a circa due anni fa, che ha ricevuto anche delle attenzioni da parte dell'ente Provincia, ma che non ha avuto sviluppi.

 

Tuttavia la sua validità non è messa in discussione dal sindaco della cittadina termale. La situazione delle scuole superiori: un liceo classico in espansione; un liceo scientifico sulla stessa linea ma allocato in una struttura inadeguata; l'istituto Professionale, temporaneamente allocato nella casa per anziani messa a disposizione dal Comune - e che non può essere considerato una sistemazione definitiva, precisa D'Occhio -; impone all'ente sovracomunale di impegnarsi per una soluzione adeguata. E la costruzione della cittadella scolastica è, per il sindaco di Telese, funzionale alla richiesta che arriva da queste scuole.