La cittadella scolastica si farà - 16-11-02 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

«La cittadella scolastica si farà»

Pubblicato il 16-11-2002

 

Telese Terme / Il consigliere Ceniccola annuncia che la Provincia ha programmato la spesa di 5 miliardi e mezzo

 

L’ente della Rocca dei Rettori ha previsto in bilancio anche la somma per l’acquisto dei terreni.

 

La programmazione nel settore scolastico, avrà come principale obiettivo la costruzione della cittadella. Lo ha ripetuto, pochi giorni fa, il sindaco di Telese Terme, Giuseppe D’Occhio, lo avalla il consigliere provinciale Amedeo Ceniccola.

 

«Pur condividendo - esordisce il componente del consiglio provinciale - l’analisi impietosa ma veritiera del sindaco D’Occhio sulla situazione delle scuole a Telese Terme e l’obiettivo di realizzare una cittadella scolastica per dare una definitiva soluzione alle problematiche scolastiche, non posso accettare l’accusa (il riferimento è alle dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino al nostro giornale qualche giorno fa) più o meno velata, di inerzia e di ignavia dell’ente Provincia, perché, contrariamente a quanto affermato, l’idea è ora in una fase esecutiva essendosi l’ente provinciale impegnato con atti amministrativi concreti che nei prossimi mesi dovranno tradursi necessariamente in fatti.

 

Personalmente sono stato sempre contrario alle autoreferenze - rimarca Ceniccola - però al sol fine di testimoniare le ragioni di un impegno politico in seno al consiglio provinciale a tutela degli interessi generali collocati nel collegio che ho avuto l’onore di rappresentare nel corso di questa consiliatura che si avvia alla conclusione e dopo aver resistito alla tentazione di dire la mia in occasione della disputa strapaesana che si è accesa in merito ai lavori per la messa in sicurezza e valorizzazione del lago per non disturbare i vari contendenti scesi in campo e su cui mi riservo, al momento opportuno di dire qualcosa, occorre qualche precisazione da parte mia stimolato dalla questione delle strutture scolastiche che anima il dibattito politico e sociale in questi giorni.

 

Chiarimenti e, nel contempo, dare qualche notizia sia al sindaco D’Occhio sia ai cittadini del nostro comprensorio. Non è vero che non ci sono stati sviluppi rispetto all’idea lanciata circa due anni fa, tant’è che l’amministrazione provinciale nel programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2003-2005 approvato in data 30 settembre 2002, ha previsto uno specifico finanziamento di ben 2.840.513 euro (pari a 5 miliardi e 500 milioni di vecchie lire) per la costruzione di un plesso scolastico polifunzionale in Telese Terme di numero 30 aule per raggruppare le scuole superiori e questo come primo lotto funzionale.

 

E inoltre, c’è da aggiungere che già nel bilancio 2002 si è deciso di appostare ben 1.008.577 euro (2 miliardi di lire) con l’intento di acquistare i terreni necessari per realizzare tale plesso polifunzionale a Telese e il plesso per la sede dello Scientifico a Guardia e contestualmente avviare le procedure per una convenzione con le amministrazioni interessate affinché i terreni che si vanno ad acquistare, qualora non risultassero tra le aree destinate ad edilizia scolastica, le amministrazione si impegnino in tempi rapidi a provvedere alle necessarie variazione di destinazione d’uso relative ai rispettivi strumenti urbanistici».

 

Ceniccola non intende rivendicare meriti - lo ribadisce - convinto com’è che «nella notte buia non conta il colore dei gatti ma che riescano ad acchiappare i topi». Rinnova il suo impegno a seguire attentamente la questione, sia nell’immediato che nel prossimo futuro «per farlo diventare un elemento caratterizzante e qualificante del mio impegno politico in seno al consiglio provinciale per l’oggi e (si spera) per il domani.