Castelvenere, interviene la preside - 19-11-02 - da Il Sannio Quot.

da Il Sannio quotidiano del 19 novembre 2002.

Rubrica Riceviamo & Pubblichiamo

Scuola di Castelvenere, interviene la preside

Si rivolge al Prefetto, al Procuratore della Repubblica, al Provveditorato agli Studi, al Nucleo Provinciale della Protezione Civile, al Sindaco ed

In risposta a quanto pubblicato su “Il Sannio quotidiano” di sabato 16.11.02, relativamente agli incresciosi accadimenti  del 15 u.s. presso l'Istituto Alberghiero "Le Streghe" - sede coordinata di Castelvenere - mi corre l'obbligo, per amor di verità e dovere di cronaca, contribuire ad inquadrare correttamente lo svolgimento dei fatti. Ritengo, invero, che l'articolo in esame non abbia rappresentato compiutamente quanto accaduto nella scuola né quanto é contenuto in atti ufficiali, facilmente riscontrabili.

Le Autorità competenti, Comune e Provincia, immediatamente dopo il verificarsi degli eventi sismici noti a tutti, hanno attivato verifiche sullo stato dell'edificio,  cui è stato rilasciato in seguito un certificato di agibilità ; a seguito di segnalazioni degli operatori scolastici, ho attivato le procedure per una nuova verifica, in data 13 Novembre,u.s, cui è seguito - anche in questo caso -  un sopralluogo ed il rilascio di una  certificazione di agibilità, portata tempestivamente a conoscenza dei genitori e degli alunni, mediante affissione. Venerdì mattina, a seguito del distacco di un pezzo d' intonaco dal soffitto, dopo aver disposto l'evacuazione precauzionale di tutto l'Istituto, ho ritenuto di informare con ogni urgenza il Dirigente Scolastico ed il Comune

che tempestivamente ha inviato i propri tecnici presso l'edificio.

Nel corso del sopralluogo, il sig. Pascale, ha interferito nell'opera dei tecnici, provocando gli inqualificabili episodi descritti nell ' articolo. Solo dopo l'intervento delle forze dell'ordine, la stessa persona che aveva provocato gli incidenti mi ha chiesto di firmare una petizione per una verifica dello stato di sicurezza dell'Istituto, verifica peraltro sospesa, per i gravi accadimenti provocati dallo

stesso.

E' di tutta evidenza, quindi, che gli incidenti di che trattasi sono stati provocati non già dal rifiuto a ricevere una persona (ne sarei stata comunque impossibilitata, attese le circostanze di smobilitazione ed evacuazione dell'intero Istituto) ma da comportamenti e stati d’animo che non possono trovare alcuna giustificazione.

Pertanto, ho ritenuto di dare un contributo di chiarezza nella ricostruzione dei fatti accaduti, nella convinzione che comportamenti fuori da ogni regola e la mancanza di rispetto delle Istituzioni non possano trovare alcuna copertura nelle legittime preoccupazioni di ogni genitore e di ogni operatore scolastico.

Prof.ssa Teresa Pietropaolo

(Fiduciario dell'I.P.S.A.R.

sede coordinata di Castelvenere-}