Sprechi e bugie degli amministratori - 18-05-03 - da www.capital.it

Servizio di Alessandro Sortino

Puntata curata da Dina Lauricella da www.capital.it

Quando i 'santi'
fanno rima con i 'contanti'...

Sprechi e bugie all'ombra del folklore

15 maggio 2003

Vi ricordate la festa di Santa Rosalia,
patrona di Palermo,
detta ‘la Santuzza’?

Quasi un anno fa c’eravamo occupati del fallimentare festino organizzato dal comune di Palermo, guidato dal sindaco Diego Cammarata.

Ecco quanto era costato:

360 milioni di lire
di fuochi d’artificio

1 miliardo e 200 milioni di lire
alla ditta che ha organizzato il corteo

600 milioni di lire
per il restauro del carro

e di spesa complessiva:
4 miliardi e 200 milioni di lire!

4 MILIARDI E 200 MILIONI DI SPESA??!!

Miezzeca!

L’opposizione insorse gridando allo scandalo.
Tutti questi soldi per il festino sarebbero stati assegnati frettolosamente a società con poca o nessuna esperienza.
Certo se la festa fosse riuscita bene nessun palermitano avrebbe avuto nulla da ridire. E invece…

LA STORIA

Il carro, per la prima volta nella storia trainato da un trattore, si è fermato!

PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA!

"Si è rotto un aggancio del trattore che lo trainava: si è dovuto ripararlo e hanno perso più di un’ora di tempo.”

“La seconda barzelletta è stata al palazzo arcivescovile: il cardinale non aveva l’impianto di amplificazione che funzionava…”

"I petali, che dovevano cadere da una corona barocca sospesa, non sono mai caduti!"



 

MA SOPRATTUTTO:

il sindaco Diego Cammarata, fischiato dai palermitani, si è offeso, si è impermalito e non ha pronunciato la frase più importante:

“VIVA PALERMO E VIVA SANTA ROSALIA!”

“Lui è salito, penso che abbia deposto i fiori ma non ha detto una parola!”
“Coperto dai fischi e dai ‘buffone!’ si è ritirato senza dire la fatidica frase!”

CHE SCANDALO!

Noi avevamo chiamato l’allora assessore alla cultura del comune di Palermo Bartolo Sammartino il quale, quando gli avevamo contestato la spesa di 600 milioni per il restauro del carro della santa, ci aveva risposto così:

LA DICHIARAZIONE

“Questo festino permetterà di risparmiare almeno 4 miliardi per i prossimi 4 anni.”
Lei dice che avete incamerato…
“Sì, ci siamo dotati di tutto l’allestimento, l’impianto delle macchine sceniche che fanno parte del corteo trionfale.”
Guardi che lei sta parlando sotto gli occhi corrucciati della Santuzza, eh! Poi verifichiamo, noi e la Santuzza…

“Lei come si chiama?”
Io mi chiamo Sortino.
“Vorrei che l’anno prossimo foste nostri ospiti per poter seguire il festino!”

E siccome l’assessore ci aveva invitato noi abbiamo tenuto gli occhi aperti!

Qualche giorno fa, il nuovo direttore artistico Davide Rampello insieme con il sindaco Diego Cammarata hanno presentato il Festino edizione 2003.

Ecco le dichiarazioni raccolte dall’agenzia Ansa…

LA FRASE
“Il carro utilizzato lo scorso anno,
che rompendosi divenne oggetto di accese polemiche,
non sarà usato nell’edizione 2003”

COSAAA???

Ma quei 600 milioni di lire
non erano un investimento anche
per le successive edizioni?

A questo punto bisogna risentire l’uomo che denunciò tutto, Giusto Catania di Rifondazione Comunista:

“Il festino dell’anno scorso era stato il festino più caro della storia del festino di Santa Rosalia: 4 miliardi e 200 milioni di lire. Era stato il festino peggiore che si ricordi a Palermo, col carro trionfale che si era fermato, quello stesso carro che era costato ben 650 milioni delle vecchie lire. L’Amministrazione Comunale mi aveva detto che la cifra per il festino era lievitata così tanto perché il carro poi l’avrebbero usato per quattro anni. E invece questo carro già da quest’anno non lo usano più. Riteniamo tutto ciò molto grave. C’è un’indagine della Procura della Repubblica per truffa ai danni della Pubblica Amministrazione e riteniamo anche utile che ci sia ormai un’indagine alla Corte dei Conti.”

E mentre la Magistratura indaga sui fatti dell’anno scorso noi richiamiamo il sindaco Cammarata.

LA TELEFONATA

“Eccomi!”
Allora signor sindaco, noi ci siamo occupati già l’anno scorso del festino di Santa Rosalia, se lo ricorda?
“Come no! Altro che se me lo ricordo!”
Ecco, c’erano state delle polemiche sulle somme spese, e in particolare sui soldi per il carro e il suo assessore, che poi fu rimosso, disse che queste spese erano giustificate tra l’altro dal fatto che il carro sarebbe stato utilizzato per tanti anni. E lei invece adesso ha detto che il carro non viene più utilizzato! Cambia! Come mai?
“Il carro cambia perché quest’anno l’idea del festino è stata sviluppata con un direttore artistico che ha impostato la festa in maniera diversa e quindi utilizzeremo un carro diverso, anche se quello rimane.”
Quindi la polemica dell’anno scorso era giustificata perché i soldi non sono ammortizzati come avevate detto, ma sono sprecati!
“No, no. Nel corso degli anni sai le cose cambiano, si modificano, il carro rimane sempre a disposizione…”
… nel parcheggio, nel garage!
“Eh, no, no, no! Questa è architettura! Architettura storica, industriale, e rimane a disposizione della cittadinanza. E’ una cosa molto bella.”
Che ci fa la cittadinanza con questo carro?
“Eh… è un fatto di colore, un momento della storia di Palermo!”

Eh sì,
si tratta del monumento
alla bugia più costosa della storia!!

Ha curato la puntata Dina Lauricella

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Articolo tratto da www.capital.it

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