Il sindaco di Cerreto cerca di nascondere la spaccatura di maggioranza - 23-04-03 - Lucio Rubano

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

Le affermazioni del sindaco di Cerreto Sannita, Francesco Gagliardi, rese di recente alla stampa, rivelano la profonda e insanabile spaccatura creatasi nella maggioranza la cui responsabilità ricade solo ed esclusivamente sul suo gruppo. Infatti il tentativo di salvare le apparenze con l’affermazione sulla inesistente spaccatura, ma con la decisione di congelare il tutto fino alla fine della campagna elettorale per le Provinciali, la dice lunga su come siano deteriorati irrimediabilmente i rapporti tra il sindaco e il gruppo della Margherita che non ha esitato a candidare alle elezioni del 25 e 26 maggio ben due componenti della stessa maggioranza in contrasto con il proprio sindaco. Ed è inutile tentare di giustificare la grave crisi che incombe sulla maggioranza con pretestuosi riequilibri politici che non hanno nessun senso visti i ben distribuiti rapporti di forza.

 

Le ragioni sono sicuramente molto meno nobili di quelle politiche addotte. D’altra parte succede nelle migliori famiglie che si litighi quando bisogna dividere l’eredità. E non era mai successo a mia memoria che due assessori, uno dei quali con delega al bilancio e un capogruppo di maggioranza facessero venir meno il numero legale nella seduta di bilancio. Per cui per ben due sedute il Consiglio di Cerreto ha dovuto assistere allo squallido spettacolo: la discussione sulle beghe interne di una maggioranza che ha portato ormai il Comune sull’orlo del dissesto e non riesce a trovare una convergenza, seppur minima, sulle candidature provinciali.

 

Lo spettacolo che si prepara per i cerretesi sarà sicuramente degradante e porrà tutti i presupposti per il definitivo collasso dell’amministrazione dopo il 25 maggio. Molto più dignitoso sarebbe stato per i tre candidati della maggioranza, l’un contro l’altro armati, affrontare il giudizio degli elettori dopo aver fatto chiarezza tra di loro, senza aggiungere, come stanno facendo, confusione a confusione.

 

Quale giudizio possono dare i cittadini di Cerreto sul congelamento di una situazione già di per se molto grave e che sicuramente finirà di aggravarsi dopo una campagna elettorale dilaniante tra il sindaco, un suo assessore e il suo capogruppo?

 

Come potranno ricucire un rapporto politico – amministrativo, basato anche, e soprattutto, sulla stima e sulla fiducia personale, dopo le inevitabili frizioni che ci saranno in campagna elettorale. Cerreto sta pagando un prezzo troppo alto per aver consegnato il Comune a incompetenti solo assetati di potere. Ma l’occasione per riparare è prossima.

                                                                                   

 Cerreto Sannita, 23 aprile 2003                                                     

 Lucio Rubano

candidato per Forza Italia nel collegio 9

Cerreto S. – Cusano M. – Pietraroja – S. Lorenzello