Cerreto, documento dei dimissionari - 06-07-03 - Rosario Lavorgna

 

 

Di seguito il pubblico manifesto affisso a Cerreto Sannita a cura dei consiglieri dimissionari dell'ex amministrazione Gagliardi.

____________________

LEALTA’ E CHIAREZZA PER CERRETO

GARANZIA , ECONOMICITA’ E TRASPARENZA DELLA GESTIONE COMMISSARIALE

I Consiglieri dimissionari( F.I.-AN-UDC-Udeur-Margherita) ritengono doveroso fornire le seguenti informazioni, al fine di contribuire alla chiarezza e di offrire,perciò, ai cittadini oggettivi elementi di valutazione.

1) oneri economici per il Comune a seguito del commissariamento

Secondo la normativa vigente, ed in considerazione della consistenza demografica del Comune di Cerreto Sannita, il Commissario prefettizio percepirà uno stipendio mensile di poco superiore a duemila (2.000) euro lordi.

In precedenza, quando era in carica l’ex amministrazione, il Comune di Cerreto sopportava un onere di circa cinquantaquattromiladuecento( € 54.200) euro lordi annui, di cui € 35.544 lordi per indennità del Sindaco, e la rimanente parte per gli assessori. Alla suddetta somma vanno aggiunti i gettoni di presenza dei consiglieri comunali.

Ne consegue che il Comune,in un anno di commissariamento, risparmierà oltre 30.000 euro, pari a circa 60 milioni di vecchie lire.

2) ulteriori risparmi per il Comune

Uno dei primi provvedimenti del Commissario prefettizio è stato quello di revocare l’incarico part time di capo settore dell’area tecnica, conferito dalla ex amministrazione ad un tecnico esterno, arch.Ragone, del Comune di Amorosi, con un corrispettivo di complessivi € 26.000 circa annui lordi.

Anche in questo caso si è verificato un effetto positivo e vantaggioso della gestione commissariale, evitandosi un inutile sperpero del danaro dei cerretesi, atteso che il Comune ha già in organico un tecnico qualificato in grado di poter garantire il normale funzionamento di tutto il settore tecnico.

3) continuità amministrativa

Il Commissario prefettizio ha già posto in essere tutti gli adempimenti utili e necessari al fine di garantire e consentire la continuità amministrativa anche relativamente alla realizzazione dei lavori pubblici programmati e finanziati.

Infatti, in data 4 luglio u.s., è stato completato l’iter per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale sito in via G.Biondi.

Sono in fase di ultimazione le procedure per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione del “Palazzo Ducale-ex carcere mandamentale”.

Risulta,infine, che il Commissario si sta adoperando per ottenere nuovi finanziamenti per la realizzazione di altre opere pubbliche,nell’interesse della collettività.

Per quanto innanzi esposto, si esprimono sentimenti di gratitudine al Commissario e si formulano auguri di buon lavoro,con la certezza che saprà ben operare nell’interesse della città

I fatti sopra esposti con rigorosa oggettività dimostrano inconfutabilmente che dalla gestione commissariale alcun danno deriverà al Comune ed alla Comunità.

Il commissariamento ha interessato migliaia di comuni in Italia,e decine nella provincia di Benevento, trattandosi di un evento previsto dalla legge proprio a tutela degli interessi pubblici, i quali potrebbero,invece, essere pregiudicati da amministrazioni in crisi.

Pertanto,i sottoscritti consiglieri dimissionari intendono rasserenare i cittadini ed invitare tutti a diffidare di voci false e tendenziose, messe in giro al solo scopo di generare inutile allarmismo. Poiché si ritiene necessario garantire ai cittadini verità e chiarezza sulle cause che hanno determinato lo scioglimento del consiglio comunale, e sui fatti portati a conoscenza della pubblica opinione, i consiglieri dimissionari invitano l’ex sindaco e gli altri componenti dell’ex amministrazione ad un pubblico confronto da tenersi nella data e nel luogo da loro prescelti.

Cerreto Sannita, 6 luglio 2003

 

Gli ex consiglieri comunali

Del Vecchio;Di Crosta;Di Santo;Esposito;Riannetti;Parente Giovanni;Parente Luigi;Rubano:Santagata