Centri storici, il modello-Sannio - 14-03-03 - da Il Mattino |
Centri storici, il modello-Sannio VITTORIO VALLONE
L'assessore Marco Di Lello, dal canto suo, ha elogiato i sindaci beneventani, che sono riusciti, in poco tempo, a produrre delle ottime idee progettuali. «Solo due Regioni, in tutta Italia - ha detto -, sono riuscite a raggiungere l'obbiettivo di sfruttare a pieno i finanziamenti europei: la Campania e la Basilicata.
La Regione Campania non ha badato solo alla quantità di finanziamenti elargiti, ma anche e soprattutto alla qualità. Abbiamo distribuito le risorse a disposizione sul 24% del territorio regionale. La nostra è stata una scelta di coraggio, abbiamo scelto, infatti, i progetti più funzionali che potessero, attraverso la concertazione e la programmazione, vincere quello stato di povertà caratteristico di alcune zone della Campania. I Comuni campani, attraverso i Pit culturali, hanno avuto la possibilità di attingere le risorse da più finanaziamenti tra cui la legge 26».
Di Lello ha concluso ricordando che «l’idea è quella di mettere insieme risorse pubbliche e private per ottenere la realizzazione di opere che portano sviluppo». Inoltre, vale il principio della «schematizzazione che rende finanziabile anche piccole opere. C'è ancora la possibilità di finanziare la catalogazione dei beni culturali per offrirli ad un pubblico sempre più vasto e un fondo di rotazione per l'eliminazione di brutture architettoniche, finanziabili ai Comuni, all'80%». ___________________
LA PROPOSTA Da Telese Terme partono tre proposte-richieste all'Assessore Di Lello. La prima riguarda il prosieguo dei lavori che interessano l'eliminazione dei passaggi a livello nel territorio comunale di Telese Terme.
Sono previsti dei cavalcavia ed un sottopasso che renderebbero più omogeneo e più sicuro l'intero territorio comunale, creando così, anche maggiore fruibilità di quelle località che si trovano spezzate dalla linea ferroviaria.
Il sindaco di Telese Terme, Giuseppe D'Occhio, lancia anche un messaggio all'Assessore della Giunta Bassolino: « invito l'Assessore Di Lello ad accelerare sulle riforme urbanistiche, il nostro territorio, dice il primo cittadino telesino, ha bisogno di un processo celere di pianificazione urbanistica, soprattutto se ci si sofferma sul fatto che numerosi esperti urbanisti italiani , prevedono, da quì a qualche anno, un aumento di popolazione nella nostra Provincia dovuto ad un probabile svuotamento di abitanti oggi concentrati nell'area Vesuviana».
Altra proposta è quella di vedere a
breve una Città telesina. Un insieme di paesi dell'intera vallata,
consorziati per sfruttare al meglio i servizi e le singole peculiarità
del territorio.
Vittorio Vallone
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