MDC, no a proposta del Ministro  - 16-06-03 - Giovanni Festa

Dialer e truffe on line

Perplessità dell’MDC sulla proposta di regolamento

del Ministero per le Comunicazioni.

________

Audizione quest’oggi presso il Ministero delle Comunicazioni, che ha presentato

al Movimento di difesa del Cittadino ed alle altre associazioni nazionali

dei consumatori lo scherma di regolamento sui cosiddetti servizi a

sovrapprezzo.

Dopo la megatruffa on line causata dai programmi dialer scaricatisi abusivamente dal web e le conseguenti migliaia di denuncie penali per frode informatica presentate dagli utenti (vedi su www.mdc.it), il Ministero delle Comunicazioni ha ritenuto opportuno presentare una bozza di regolamento.

Per il Segretario Nazionale dell’MDC l’avv. Francesco Luongo, che ha partecipato all'incontro, le migliaia di bollette stratosferiche pervenute in questi giorni dimostrano le gravissime lacune della normativa sui servizi di accesso al web con tariffazione specifica.

In pratica, vi è stato il clamoroso aggiramento della Deliberazione n. 9/02 che, all,art. 4 , impediva la vendita di prodotti e servizi on line da pagarsi tramite la fattura telefonica. Purtroppo, alcune società titolari di numerazioni a pagamento sul 709, senza neppure fornire all’utente le informazioni minime previste dal D.lgs 185799 e dal D.lgs 70/03, hanno indotto, artificiosamente, il navigatore a scaricare dai siti web programmi di interconnessione che

reindirizzano le chiamate su costosissimi numeri al prezzo di circa €. 3,00 più iva al minuto.

In alcuni casi, il dialer si limita semplicemente a connettere il pc dell’utente sul numero a pagamento.

Dunque, almeno apparentemente, non vi è nessuna vendita di beni o servizi e quindi il gioco è fatto, restando chiaramente aperta la sola via della denuncia penale o del contenzioso civile per il consumatore, che intenda impugnare la fattura. Il bello è che, sempre ai sensi della Delibera 9/02, la Telecom Italia spa è obbligata a permettere la connessione di queste

società autorizzate dal Ministero e dall’Autorità ed a curarne la fatturazione, servizio per cui, naturalmente, viene remunerata.

Vista la situazione l’avv.Francesco Luongo dell’MDC ha stigmatizzato la scarsa incisività dell'azione di vigilanza svolta sino ad oggi dal Ministero e dall’Autorità, sottolineando che la bozza di regolamento sottoposta alla attenzione della associazioni dei consumatori non cambia di una virgola la situazione attuale ed i rischi per gli utenti.

Per l’MDC è necessaria la disabilitazione permanente delle numerazioni a sovrapprezzo, la cui attivazione dovrà essere consapevolmente e volontariamente decisa dal consumatore.

Tanto solo dopo che la società fornitrice abbia assolto a tutti gli obblighi di trasparenza ribaditi dal recentissimo Decreto sul cosiddetto commercio on line, letteralmente ignorati dalla bozza di Regolamento Ministeriale.

Contrario l’MDC anche alla predisposizione di tetti di spesa facilmente aggirabili se non si modificherà integralmente la normativa.

MOVIMENTO DI DIFESA DEL CITTADINO ONLUS

ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI CONSUMATORI ED UTENTI

L. 281/98

Sede Nazionale:Piazza Addis Abeba, 1, 00199, Roma, tel. 0686399208, www.mdc.it

Sede Provinciale:viale Principe di Napoli, 48,

82100, Benevento, tel. 0824/47635

Sede Comprensoriale Valle Telesina: Via Telese Vetere, 5,

82030, S.Salvatore Telesino (BN), tel. 0824/948099.