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Guardia Sanframondi si rinnova - 09-01-03 - da Il Sannio Quotidiano |
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Le iniziative dell'amministrazione In particolare, le iniziative intraprese in concreto dall'amministrazione in questi mesi:Trasparenza: è' stato realizzato un sito web del comune di Guardia Sanframondi il cui indirizzo è www.comuneguardiasanframondi.it in cui sono pubblicate tutte le delibere di Giunta Comunale e di Consiglio Comunale, oltre ad avvisi ed informazioni utili per il cittadino. Riti settennali: il comune di Guardia Sanframondi ha presentato alla Regione Campania un progetto riferibile all'art. 4 (Grandi eventi) della Legge Regionale 24/84 per € 100.000,00 riguardante la manifestazione dei Riti Settennali dell'Assunta che si terrà dal 18 al 24 agosto del 2003. Il progetto prevede due grandi capitoli: uno riguarda la promozione della manifestazione e l'altro riguarda la logistica. Associazione di comuni: Il comune di Guardia Sanframondi ha promosso, nell'ottica della collaborazione tra comuni, una Associazione di comuni tra San Lupo, Castelvenere, Telese Terme e Solopaca con il fine di aderire ad un programma di sviluppo sostenibile per il territorio a valere sul Bando Agenda 21 promosso dal Ministero dell'Ambiente.Il progetto, il cui acronimo è ATLASS XXI, è stato consegnato lo scorso lo scorso 19 novembre al Ministero e si è in attesa della valutazione. ________________________________________
Guardia Sanframondi.Dopo sette mesi di governo le parole del sindaco
Falato: «Senza denigrare alleggeriremo i disagi» Riflessione sui circa sette mesi di attività amministrativa abbastanza corposa, quella che il sindaco, Carlo Falato, ha fatto l’altro giorno nel corso di una manifestazione pubblica.
Oltre alla necessaria «conoscenza amministrativa, dei problemi esistenti e di riorganizzazione al meglio della gestione proveniente da quella drammatica del 2001 e da un bilancio 2002 approvato dal Commissario Prefettizio» e alla difficoltà «di raccordarci con una macchina organizzativa del comune in cui la passata gestione aveva portato forti lacerazioni ed inculcato la mentalità del «tutto è possibile» anche in contrasto con le norme e regolamenti vigenti»,
si è proceduto, sul piano normativo al riscontro di carenze, interpretazioni non univoche, vetustà rispetto alle norme attuali;questo presuppone che per il prossimo futuro si dovranno rivedere e riaggiornare tutti i regolamenti comunali in primis lo Statuto del Comune di Guardia Sanframondi».
Il periodo di rodaggio si può ritenere concluso, ha detto Falato, e con l’imminente predisposizione del bilancio 2003 si potranno mettere in atto nuove progettualità ed opportunità di crescita per la comunità». Noi non siamo - ha precisato 11 sindaco - tra gli iscritti delle liste di chi, denigrando chi ci ha preceduto nella gestione, trovano motivazioni politiche e culturali per potersi affermare. Quello che è stato in precedenza rappresenta un momento particolare per la storia di Guardia Sanframondi che ha segnato forti disagi e preoccupazione nei nostri concittadini, i quali senza alcun dubbio, nelle elezioni del 26 e 27 maggio del 2002 hanno voluto dire basta con un modo di fare arrogante ed autoritario a volte al limite della decenza». In proposito, Falato, si è detto convinto che la comunità ha bisogno di avere un lungo momento di stabilità e di certezze per meglio affrontare le sfide e le opportunità che si presenteranno nei prossimi anni. E poi un messaggio al paese: «Ritengo che vi sia bisogno dello sforzo di tutti per vivacizzare la nostra comunità, dando ognuno il proprio contributo di idee, di suggerimenti, di partecipazione alla vita delle associazioni, come elementi di sviluppo di tendenze culturali, imprenditoriali e di valorizzazione del territorio». Per quest'anno, oltre alle opportunità che potranno arrivare dalla stesura del bilancio, l'impegno è per i riti settennali dell'Assunta. «Un appuntamento - ha dichiarato Falato - che sottopone ad un esame forte la nostra cultura, la nostra coscienza popolare del nostro essere guardiesi». Un appuntamento a cui bisognerà prepararsi nel migliore dei modi. ______________________________________________________
«Via alla stagione della trasparenza»
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