Il Consorzio ha assunto 78 stagionali  - 20-05-03 - da Il Mattino

 

 

 

GIUSY MALGIERI


L'irrigazione dei terreni in Valle Telesina, necessaria a centinaia di imprenditori agricoli per salvaguardare i loro raccolti, partirà mercoledì prossimo e sarà garantita grazie all'assunzione di circa 80 lavoratori stagionali.

 

A renderlo noto è il segretario provinciale dell'USAE (Unione sindacati autonomi europei), Mario Moccia, dopo che il commissario dell'ente consortile Sannio Alifano, Lucia Ranucci, ha provveduto ieri mattina all'assunzione di 78 operai stagionali «che -ha detto Moccia- potranno garantire materialmente l'irrigazione e la manutenzione. Il nostro sindacato da sempre si è battuto, a tutti i livelli, per garantire il lavoro agli operai, licenziati dall'ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina ed oggi assunti a tempo determinato dall'ente casertano, e tutelare gli imprenditori agricoli fornendo loro il servizio irriguo».

 

Come si ricorderà i lavoratori si erano riuniti in assemblea per vagliare la proposta elaborata dal Sannio-Alifano, di suddividere, in mancanza della necessaria copertura finanziaria da parte della Regione Campania, in due fasi la stagione irrigua. L'assessorato regionale all'Agricoltura, inftti, ha garantito, per il momento, un finanziamento di 600.000 euro, pari alla metà dei fondi necessari. Di qui, la proposta della dott.ssa Ranucci di partire con 52 giornate, fino al 12 luglio e di continuare con le altre 50 giornate appena vi è la disponibilità economica da parte della Regione.

 

I lavoratori avevano accolto la proposta anche perché vi era la necessità di superare l'attuale emergenza costituita dal rischio che l'annata agraria venisse compromessa date le temperature di questi giorni e l'assenza di piogge. Ancora una volta, dunque, le trattative iniziate una decina di giorni fa hanno sortito il loro effetto.

 

La protesta era partita dagli stagionali, con loro i sindacati e la Coldiretti. Poi, vi era stato l'incontro con l'assessore Aita che aveva garantito l'inizio a breve della stagione irrigua e l'assunzione degli stagionali. Il tutto era partito da una nota con cui il commissario del Consorzio Sannio-Alifano si diceva impossibilitata a dare avvio alla stagione irrigua in assenza di garanzie economiche da parte della Regione.

 

I lavoratori, dal canto loro, avevano chiesto all'assessore regionale Aita e al presidente della Giunta Regionale Bassolino, il rispetto degli impegni assunti con la delibera regionale del dicembre scorso. Ora, anche quest'ulteriore capitolo della storia infinita del consorzio, sembra essersi concluso.