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Come consuetudine negli ultimi anni, il
municipio telesino emana, nel periodo estivo, regole di vita civile per
tutelare ambiente e cittadini. Ai link che seguono potete leggere il
contenuto degli avvisi degli ultimi due anni:
Avviso 2002 -
Avviso
2003.
Alla lettura dell'avviso, mi è venuta
qualche perplessità che vi espongo qui di seguito.
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Avviso municipale
Comunicato stampa n.024/2003
Oggetto: Disposizioni dell'Assessore
all'Ecologia
Telese Terme 26/06/2003
www.comune.teleseterme.bn.it
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Perplessità |
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La regolamentazione riguarda la raccolta dei rifiuti solidi urbani,
l'utilizzo delle risorse idriche, i fenomeni di randagismo e la
prevenzione degli incendi.
«Questi fenomeni - dichiara il sindaco - che caratterizzano la
stagione estiva vanno prevenuti... |
La raccolta dei rifiuti solidi urbani, l'utilizzo delle risorse
idriche, i fenomeni di randagismo e la prevenzione degli incendi...
caratterizzano solo la stagione
estiva???
nelle altre tre stagioni il
cittadino può fare quello che vuole, senza sanzioni? Questo mio
dubbio è confermato dall'assenza di iniziative e di interventi
mirati in altre stagioni. |
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...facciamo quindi appello - dichiara il sindaco -all'intera
cittadinanza di comportarsi secondo le regole pubblicate per
favorire una migliore immagine ed offrire migliori servizi a
tutti |
Il sindaco non fa parte dell'intera
cittadinanza? Ovviamente SI. E allora perché ignora tutte le
discariche sul territorio e l'immagine del Seneta che rappresenta
la vergogna più evidente?
I cittadini a chi debbono ispirarsi
per migliorare la propria coscienza ecologica? |
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- utilizzare l'acqua esclusivamente
per usi domestici, non già sprecarla per usi impropri
(lavaggio auto, irrigazioni di orti, giardini , ecc.); |
Questa non l'ho mai capita; da anni
viene ripetuta questa frase; sarebbero fuorilegge tutti coloro che
con amore e passione curano il proprio orticello? Secondo il
municipio tutte le colture dovrebbero seccare al sole? Non
sono agricoltore e può sfuggirmi qualcosa ma, come si può sprecare
l'acqua per l'irrigazione di orti?
E le auto? D'estate non si lavano? La
ditta del lavaggio automatico deve chiudere? Spreca più acqua un
lavaggio automatico o un lavaggio casalingo? |
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- non accendere fuochi
indiscriminatamente, in particolare le stoppie nel periodo di
maggiore pericolosità (25 luglio - 25 settembre), fermo restante
il divieto di dare fuoco nei campi o nei boschi, alle
stoppie ad una distanza inferiore a 100 mt. dalle case,
dagli edifici, dai boschi , da piantagioni, da siepi, dalle
paglie o da depositi di materiali infiammabili; |
Secondo l'avviso municipale, ad una
distanza superiore a 100 mt. dalle case, si possono accendere
fuochi.
Viene inoltre ignorato
totalmente il problema
del fumo che riempie le case. E' un dato di fatto: il fumo si
propaga anche ad un chilometro di distanza, intossicando bambini ed
adulti.
Esempio: una casa con un neonato, a
300 mt. dal fuoco riceve una nube tossica che "nuoce gravemente alla
salute". E' come se il neonato fumasse un'intera stecca di sigarette
in 10 minuti.
Secondo l'avviso municipale questo
si può fare tranquillamente senza sanzioni. |
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Il Comando Polizia Municipale è
incaricato di effettuare controlli e di applicare le previste
sanzioni per i trasgressori. |
Non ho mai conosciuto una sola
sanzione applicata. Per incentivare una cultura ecologica,
dovrebbero essere pubblicizzate sul sito internet del comune tutte
le sanzioni applicate.
Convince più il conoscere una multa
applicata che cento parole. |
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Divulgazione attraverso manifesti ed
annuncio sul sito internet |
Da rimarcare i passi da gigante che
negli ultimi mesi sta facendo la comunicazione municipale verso i
cittadini. Rimane il fatto
che non vengono eseguite analisi sui modi più opportuni per
informare la cittadinanza. E' vero, manifesti al centro sono
letti da gran parte della popolazione.
Tutti gli abitanti sulla piana o
chi, comunque, abita in campagna, o chi non va abitualmente a fare
shopping al centro, potrebbe essere sanzionato senza conoscere
l'avviso.
Penso, ancora una volta, che il
miglior modo per raggiungere le famiglie telesine, quando si vuole,
è quella della fotocopia: consegnata nelle case del centro da un
impiegato comunale, ed inviata per posta alle famiglie residenti in
periferia. |
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