Eternit, eterno pericolo per la nostra salute - 12-01-03 - Fulvio Del Deo |
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Eternit, eterno pericolo per
la nostra salute
Facendo un giro per le nostre zone, è
facile imbattersi ancora in vecchie tettoie ondulate, in grondaie
e diversi alrtri manufatti di eternit. ETERNIT è il nome commerciale
di un impasto di amianto e cemento, molto impiegato
in edilizia nel passato recente.
Ma l'amianto (o asbesto) è ormai
tristemente noto per la sua pericolosità.
"Esso è causa o concausa di asbestosi,
cancro ai polmoni e mesoteliomi, per le caratteristiche
immunodepressive legate alla struttura fisica delle sue fibre. Queste
sono come una sorta di sottilissimi spilli che, una volta respirati,
si fissano negli alveoli polmonari. Non esiste una "soglia" di
sicurezza al di sotto della quale il rischio di cancro sia nullo: ogni
esposizione all'amianto produce un rischio di cancro.
"L'esposizione a qualunque tipo di fibra e a qualunque grado di
concentrazione in aria va pertanto evitata" (Organizzazione Mondiale
della Sanità, 1986).
Dove lo incontriamo?
Negli appartamenti
costruiti o ristrutturati prima del 1975 l'amianto si trova quasi
sicuramente nelle tubazioni per l'acqua calda e per il vapore, nelle
condutture e caldaie condominiali, nei rivestimenti per
scaldabagni, nei muri e soffittature di isolamento, negli stucchi e
rivestimenti decorativi, nel cemento per tegole e tettoie,
negli ondulati e tettoie in eternit, nel cartone ignifugo per
stufe e termosifoni, nei pannelli acustici per soffitti e pareti,
nelle pavimentazioni in linoleum.
Lo incontriamo anche nelle coperte per tavoli da stiro e nell'abbigliamento sportivo. Controllo e sostituzione.
Cercate di individuare, dunque, se in casa avete strutture in amianto;
controllate che l'oggetto o la struttura in amianto sia in buone
condizioni, che cioè non presenti crepe, rotture, abrasioni,
rigonfiamenti dovuti all'umidità, o altre anomalie che facciano
prevedere un rilascio di fibre. In caso ciò si verificasse non si deve
fare altro che programmare un'immediata sostituzione a cura di persone
specializzate.
Comunque i prodotti fabbricati dopo il 1986 sono obbligatoriamente accompagnati dall'indicazione di questa, indesiderata, presenza sulla confezione. C'è da anni una legge che stanzia dei fondi per l'eliminazione dei tetti in eternit delle strutture pubbliche*, ma purtroppo, come succede nel pubblico, molte ancora non sono state eliminate. Se nel Vs paese vedete dei tetti in ETERNIT sia pubblici che di privati, segnalate o meglio ancora scrivete alla ASL di zona e al sindaco . Fate questo per il Vs bene!"
* a tale proposito,
vedi:
Sicurezza: contributi Inail cumulabili con altre agevolazioni, a
cura del dr. Leonardo Lasala (http://www.finanziamenticampania.it/inail.htm)
Tutto molto interessante e preoccupante, direi. Nel cortile del condominio in cui abito sono presenti diverse lastre di etrnit. E' da un anno e mezzo che ogni mese faccio presente il problema all'amministratore. Risultato? Finora nulla di fatto. Domani invierò la letterina che segue. La pubblico, poiché potrebbe tornare utile a chiunque abbia un problema simile.
Oggetto: tettoie di eternit presenti sul serbatoio del GPL.
Con la presente, i sottoscritti condomini del Parco delle Acacie intendono comunicarLe in via formale la presenza -a Lei già nota- di numerose lastre di eternit in funzione di protezione del serbatoio del gas situato nel cortile del condominio di nostra residenza e da Lei amministrato. Inoltre, La invitano a provvedere alla rimozione delle suddette lastre in tempi più brevi possibile, in accordo con la Legge 257/92. Distinti saluti. (seguono le firme)
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