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Internet, è allarme WebDialer - 13-01-03 - Giovanni Forgione |
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Il problema Ognuno di voi, in questo momento sta navigando in internet con un fornitore di servizi (provider) scelto magari con l'ausilio di un amico esperto.
Sapete già, che la navigazione vi costa come una telefonata urbana; chi ha optato per soluzioni "flat" sa invece che paga un tot mensile senza problemi di scatti. In entrambi i casi, a seconda delle vostre esigenze, la scelta è vostra e sapete cosa avete pattuito con il provider.
Negli ultimi mesi del 2002, si è sviluppato un nuovo affare illecito, con diffusione mondiale, che vi "stacca" dalla vostra navigazione e vi connette automaticamente ad altri providers con costi esagerati di uno o più euro al minuto!!! Prezzo esagerato e truffaldino se pensate che con un solo euro, la normale navigazione vi lascia connessi da una a due ore.
Il raggiro l'inganno è organizzato in grande stile. Addirittura, gli organizzatori nemmeno si nascondono (su internet sarebbe difficile) perché si spacciano da "fornitori di servizio".
Supponiamo che vi lasciate "fregare" da un WebDialer e che, continuate a navigare per un'ora. 60 euro maturati, come fanno questi "signori" ad incassarli? Semplicissimo: sulla bolletta, attraverso una partecipazione "lecita" al traffico telefonico (accordi sottoscritti con Telecom).
E' come sei voi aveste scelto di lasciare la navigazione precedente, tranquilla ed economica per passare a quella costosa: il momento di passaggio dalla tariffazione economica a quella "pirata" lo decidete voi cliccando su un avviso subdolo.
L'avviso più o meno recita: "volete connettervi al nuovo WebDialer al costo di un euro al minuto?" voi ovviamente dite no; il clic sul no fa partire la truffa e l'autoistallazione del nuovo WebDialer.
In più, l'avviso contiene immagini pornografiche che fa scattare nel navigatore un senso di smarrimento; qualsiasi computer casalingo ha uno o più navigatori: tra genitori e figli, qualsiasi vittima del WebDialer fa mille pensieri. L'annuncio volutamente offensivo della pubblica morale, si propone di non "essere raccontato". Raccontatelo pure, uscendo dall'omertà informatica, anche perché questa truffa non è legata ai siti pornografici. Al "sistema truffa" può aderire qualsiasi webmaster in cerca di "fortuna a tempo determinato". Il gestore di qualsiasi sito infatti, può aderire e prendere una grande percentuale nella organizzazione. Molti siti per ragazzi (suonerie, sfondi desktop, mp3) stanno partecipando alla maxi-truffa.
Cosa fare subito Nessun navigatore cha ha internet può oggi affermare "queste cose non le capisco e non mi interessano". Il raggiro è in agguato anche sui siti apparentemente "innocui" ed esenti da pornografia.
Primo passo: Se avete Windows XP verificare la presenza di WebDialer nel vostro computer nella cartella C:/Progam files. Se c'è una cartella WebDialer non toccatela, per il momento. La sposterete nel cestino dopo aver eseguito i passi successivi.
Secondo passo: E' necessario scaricare il programma gratuito Spybot, capace di distruggere definitivamente WebDialer e Spyware cancellandone ogni traccia anche nel registro del computer. Tre siti per il download: http://security.kolla.de/index.php?lang=it&page=download http://www.chip.de/downloads_updates/downloads_updates_167195.html http://www.soft-ware.net/internet/browsertools/bannerfilter/p02652.asp
Il programma non si istalla; è già funzionante all'interno della cartella che lo contiene. Se la cartella è zippata la dovete prima scompattare con Winzip o con Cartelle Compresse.
Dopo il download, lanciate il programma aprendo la cartella che lo contiene e cliccando sull'icona della lente di ingrandimento. Solo la prima volta, il programma vi chiederà la lingua d'istallazione e se volete un collegamento sul desktop.
In 5 o 10 minuti il programma cerca tutte le "radici cattive" che i truffatori hanno piantato nel vostro computer. Dopo la ricerca, è Spybot stesso che vi consiglia di "correggere i problemi già selezionati", e cioè di tagliare tutte queste radici.
Terzo passo: Eliminare "a mano" (perché Spybot non lo fa) i seguenti elementi:
Questo terzo passo si può eseguire anche all'interno di Spybot cliccando su: Utilità / Esecuzione automatica, per poi eliminare le voci relative ai webdialer.
Quarto passo: Stare più attenti alle successive "aggressioni" dei webdialer e, se avete linea tradizionale o ISDN, staccare subito la presa telefonica durante il "fattaccio". Ripristinare la connessione e la presa telefonica solo dopo aver eseguito i passi 1-2-3. Periodicamente eseguire all'interno di Spybot, aggiornamenti su internet per ingrandire la già numerosa famiglia di pirati conosciuti da Spybot.
>>>>> Maggiori approfondimenti nel Dossier di Vivitelese
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