Strade sporche

Ieri pomeriggio, profittando della temperatura decisamente mite, ho pensato di tornare ad inforcare la mia amata bicicletta. Una controllatina alla pressione degli pneumatici, considerata la mia mole meglio andar sul sicuro, e via in sella per fare quattro pedalate sempre in compagnia di un immancabile accessorio: la mia fedelissima macchinetta fotografica. Nonostante il vento avesse smesso di soffiare da alcuni giorni sono rimasto sbigottito dal trovare rifiuti di ogni genere lungo le nostre strade.
Marciapiedi invasi da foglietti di carta, buste di plastica, depliant pubblicitari e cicche di sigarette un po' dappertutto. Certamente una tiratina d'orecchi a noi cittadini va fatta. Mi sembra che si stia seriamente esagerando. E' vero, i cestini per la raccolta dei rifiuti disposti sul Viale sono pochi. Qualcuno è stato addirittura rimosso forse perché troppo irriverente nei confronti di una sfavillante vetrina, ma evitare di gettare i rifiuti per terra sarebbe già un piccolo esempio di civiltà
La situazione non è certo incoraggiante soprattutto se si pensa agli spazi in cui hanno accesso i bambini. Nella foto a lato è documentato parte dello spiazzo antistante le scuole elementari. Ma voi genitori, dopo le scintille sulla validità delle opere di ristrutturazione ed ampliamento dell'edificio, non avete nulla da dire sulle condizioni disdicevoli di questo spazio?
Non è che poi gli adulti si diano tanto da fare per rimediare alle condizioni precarie in cui si trovano le nostre strade. La situazione documentata a lato, così come quella della foto successiva, si riferisce allo spazio antistante il luogo di riunione dei soci della Pro-Loco Telesia. Pro-Loco, che bella parola. Ma l'associazione non dovrebbe essere formata da un gruppo che dovrebbe promuovere il nostro territorio e stimolare gli imprenditori locali per garantire una migliore accoglienza. Complimenti, bella accoglienza. Oopps, forse non se ne saranno accorti sono tutti impegnati per il Film Festival, del resto loro non fanno altro.
Paradossalmente a qualcuno può sembrare che, nei miei interventi di segnalazione sulle precarie condizioni igieniche delle nostre strade, esagero volutamente fino all'ennesima potenza con lo scopo di disprezzare il lavoro svolto dagli addetti alla pulizia delle strade. Non è questo il mio intento. Apprezzo chi comincia a lavorare presto la mattina per rendere la città migliore. Detesto viceversa chi continua a farsi propaganda forte di mille bugie.
La foto a lato forse regala un punto a mio favore. Questo è quanto ho trovato in più punti in prossimità dei marciapiedi di Viale Minieri lato Terme. Ora, cari lettori, vi pongo un quesito facile facile. Cosa vi viene in mente guardando questo gruppo consistente di mozziconi di sigarette? A) Tutti gli automobilisti di passaggio hanno svuotato il posacenere dell'auto lungo Viale Minieri. B) Da molto tempo non vengono ripulite le strade. C) Un folto gruppo di fumatori incalliti si è incontrato lungo Viale Minieri. A voi l'ardua sentenza. La mia risposta, scusate il gioco di parole e se uso uno slang di un noto comico ma è proprio ... *quela, la sec.... che ho detto!*

Cari lettori vi invito a verificare di persona soprattutto il contenuto dell'ultima foto e Vi esorto stare più attenti, usiamo i cestini per i rifiuti, non gettiamo nulla per terra. Gettare per terra i rifiuti è un segno indelebile di inciviltà.

Rendiamoci conto che la domenica pomeriggio, quando il Viale è chiuso al traffico, molti bambini scorazzano in liberta sull'asfalto e con le loro manine toccano di tutto.

Caro assessore Caruso i suoi dati relativi alla raccolta dei rifiuti nella nostra cittadina riportano cifre da record, ma si rende conto di quanta sporcizia c'è realmente in giro?

E tu caro Vittorio, dai nobili trascorsi di ambientalista convinto, oggi non puoi negare l'esistenza di queste sgradevoli situazioni, non puoi negare il malfunzionamento della raccolta degli ingombranti, non puoi negare l'esistenza di numerose discariche abusive nel nostro territorio, non puoi negare la sgradevole situazione del Seneta, eppure la tua intervista, riportata da Il Mattino di qualche giorno fa, sembra essere il frutto di semplici ... domande a piacere. E' questo il pedaggio che noi cittadini dobbiamo pagare? Anche la tua firma è posizionata tra Strisce Blu.