Disservizi nel "ritiro ingombranti" - 10-07-03 - Giuseppe Grimaldi

Aggiunti aggiornamenti (successivi al 10-07-03) a fondo pagina

 

Oggi 10 luglio 2003 è una delle giornate indicate dal calendario comunale per la raccolta dei rifiuti a domicilio.

I cittadini che avevano prenotato il servizio dovevano attendere con gli ingombranti davanti casa in uno spazio orario compreso tra le 8:00 e le 12:00

 
Già nelle prime ore della mattinata ho notato una Panda bianca con lo stemma comunale che a mò si safety-car faceva da battistrada all'autocarro per la raccolta degli ingombranti. Sono bastate soltanto poche ore e la raccolta in programma oggi è stata sospesa perché l'automezzo era già carico.

Dal palazzo municipale sono stati contattati i cittadini a cui, pur avendo prenotato per tempo il ritiro degli ingombranti, è stato comunicato che il ritiro è rinviato a domani.

 

Si è così verificato ciò che in parte avevo previsto. La nuova disposizione per far fronte al problema ingombranti si sta rivelando insufficiente.
 

Ma al danno si aggiunge la beffa. Coloro che avevano già trasportato al piano viabile i propri rifiuti per facilitare il carico sono costretti a lasciare sui marciapiedi gli ingombranti. Questo è accaduto anche su Viale Minieri, la strada principale per antonomasia, che offre così ancora uno spettacolo disdicevole.

 

 

Nella foto a lato il sig.Massimo che aveva contattato il municipio e che aveva pattuito il ritiro nella mattina del 10 luglio,  si è trovato nella impossibilità di riportare la lavatrice al terzo piano del palazzo in cui risiede.

L'invito del Vigili a rimettere questo materiale almeno nel portone non si è potuto realizzare perché al primo piano operano due uffici aperti al pubblico.

A volte alcuni personaggi del palazzo per scaricarsi dalle proprie responsabilità additano i cittadini come unici colpevoli ed arrivano a definirli anche "incivili".

Cosa bisognerebbe rispondere alla luce dei risultati di queste improvvisate iniziative?

 
Se nel palazzo leggessero con più attenzione le perplessità evidenziate dalle pagine di Vivi Telese figuracce di questo tipo potrebbero essere evitate.

 In fin dei conti loro sono gli amministratori, noi siamo soltanto dei sobillatori e pertanto le nostre indicazioni non devono essere prese in considerazione, il tutto a danno della cittadinanza. 

 
Ah... come sarei felice di servire ... la frutta!
 

 

 

Aggiornamento dell'11-07-03 - Giovanni Forgione

Le foto in questo servizio sono datate 10/7/03. Oggi, 11-07-03 alle ore 14:00 la situazione non è cambiata. Abbiamo evitato, per il momento, di produrre foto-doppione.

 

Il materiale è ancora allo stesso posto. Il servizio municipale era previsto per la mattina del 10 luglio tra le otto e mezzogiorno. I cittadini che si erano prenotati, seguendo le direttive pubblicizzate dal Comune di Telese Terme, sono costretti a sfoggiare pubblicamente le proprie ferraglie, sporche e malandate, producendo una cartolina pessima davanti alla propria abitazione.

 

 

Aggiornamento del 12-07-03 - Giovanni Forgione

Sabato 12 luglio, tra le 9:00 e le 9:30 il materiale nelle foto viene caricato dalla ditta incaricata, 48 ore dopo l'orario stabilito dal municipio.

 

Intanto ieri, 11-07-03 il signor Massimo (vedi prime due foto in alto) residente in viale Minieri, era stato invitato dai Vigili Urbani a togliere gli ingombranti dal marciapiede, in attesa di novità.

 

Il signor Massimo ci ha informato di avere espresso le proprie rimostranze al comandante dei vigili urbani, perché si è attenuto a quanto era scritto nell'avviso municipale e nel grande manifesto affisso in città: "I cittadini interessati dovranno comunicare la necessità di smaltire tali rifiuti ingombranti avendo cura di indicare con precisione l'esatta ubicazione (strada-piazza-largo-numero civico) dell'abitazione ove gli stessi vengono collocati al fine di consentire alla ditta specializzata una agevole raccolta.

 

E' evidente, l'intenzione di chi ha scritto queste parole a non voler trattenere per una o più mattine i cittadini a casa, evenienza peraltro impossibile per chi come il sig.Massimo lavora anche di mattina.

 

Ancora un esempio (ormai non si contano più) di inesistente raccordo tra le varie componenti municipali, di assenza di programmazione, di stile governativo alla "Brancaleone" senza un minimo di attenzione alle problematiche della cittadinanza.