Dugenta, rifiuti speciali in paese - 19-06-03 - da Il Sannio Quotidiano

 

Pubblicato il 19-06-2003

Un cittadino, Alfonso Renzi lancia l’allarme:

«Automezzi carichi di immondizia fermi alla periferia»

 

«Dai camion in sosta in prossimità delle abitazioni arrivano odori nauseabondi: disagi per la popolazione»

 

«Dugenta ricettacolo d’immondizia».

 

A sostenerlo è Alfonso Renzi, noto per richiamare, spesso, l’attenzione sui problemi che interessano la cittadina. Senza troppi indugi Renzi pone per l’ennesima volta l’amministrazione comunale sotto accesa che, a suo dire, è sempre poco attenta verso i problemi della collettività.

 

«Certo, dopo l’installazione del ripetitore per telefonia mobile in prossimità di abitazioni e di scuole, frutto di clientelari scelte, da questa amministrazione ci si può attendere qualsiasi scellerata azione ed omissione».

 

L’ennesimo «j’accuse» di Renzi, nasce dal fatto che da tempi remoti diversi mezzi pesanti vengono lasciati in sosta, durante il fine settimana alla periferia del paese, in ogni caso, in prossimità di civili abitazioni, pieni d’immondizia varia: dal pellame, alle ossa, dai prodotti ospedalieri ai rifiuti solidi urbani.

 

L’odore che emanano questi mezzi (carichi o meno è sempre nauseabondo) creano, per Alfonso Renzi, un notevole disagio per i cittadini «e il tutto non rappresenta, certo, il miglior biglietto da visita per la cittadina e per coloro i quali, che per assurdo volessero fermarsi (visto che non c’è nemmeno l’ombra di un avvio della politica per il turismo).

 

Questi si troverebbero a scontrarsi con le mastodontiche dimensioni dei camion e con l’odore non certo accattivante. Possibile - si chiede Renzi - che qualsiasi problema locale debba essere sollevato dai comuni cittadini?

E’ mai possibile che nessuno delle autorità presenti si accorga di un qualsiasi disagio?

Possibile che in presenza di un inquinamento di queste dimensioni l’amministrazione comunale nicchi?

E le sue responsabilità istituzionali, quando troveranno applicazione?

 

Non vorrei - conclude il cittadino dugentese -. Che tra qualche tempo questo paese potrebbe trovarsi, grazie alla lungimiranza degli amministratori, ad essere il ricettacolo delle immondizie prodotte dai paesi limitrofi che, intanto, viaggiano verso nuove frontiere di sviluppo».