I rifiuti
venivano interrati in una buca profonda circa un metro e lunga circa
trenta, realizzata proprio accanto alla superstrada
Benevento-Caianello
Una discarica abusiva è stata scoperta stamani da agenti della
Polizia provinciale in contrada Roseto di Benevento.
Rifiuti tossici
e pericolosi venivano interrati in una buca profonda circa un metro
e lunga circa trenta, realizzata proprio accanto alla superstrada
Benevento-Caianello in prossimità di un Concessionario di vendita di
automobili di un noto marchio estero.
Tale R.P., in un
terreno di proprietà - a quanto pare - del padre, aveva provveduto a
realizzare lo scavo con una macchina di movimento terra e a
“nascondere” oli esausti, pile scadute, vernici avariate, materiale
edile di risulta ed altro ancora.
Gli agenti di
una pattuglia di Polizia provinciale, transitando nella zona nel
corso di una normale azione di controllo del territorio, venivano
attratti dai forti miasmi e dalla straordinaria quantità di terreno
smosso di recente.
Fermatisi
a controllare, si rendevano conto della gravità di quanto stava
accadendo. Avvertito il proprio Comando, gli agenti provvedevano
subito a bloccare l’interramento del materiale ed a chiamare
l’Agenzia per la Protezione dell’ambiente per l’accertamento della
tossicità del materiale e per l’indicazione delle modalità di
corretto smaltimento dei rifiuti scoperti. |