Emergenza rifiuti, Comuni uniti  - 13-01-03 - da Il Mattino

 

 

ASSEMBLEA A GUARDIA
Raccolta rifiuti
Comuni uniti
nell’emergenza

LUCA IULIANI
Molti cittadini ed esperti all’incontro organizzato dall'assessore all'ambiente del comune di Guardia Sanframondi Umberto Garofano sulla nuova organizzazione dei rifiuti solidi in Campania. L’iniziativa è servita per iniziare a far conoscere alla gente che il problema è grave. All’assemblea presenti anche numerosi amministratori locali chiamati direttamente ad affrontare e risolvere la questione rifiuti.


"Ordinanza 319 del 30/9/2002 del commissario di governo per l'emergenza dei rifiuti: prospettive di gestione per gli enti locali", questo il tema dibattuto nella sala convegni del castello dei Sanframondo. Ad illustrare la tematica, poi ampiamente dibattuta con interventi, tra gli altri, dei sindaci di S. Lorenzo Maggiore, di S. Salvatore Telesino, dei responsabili di Legambiente, di Rifondazione Comunista, è stato chiamato il prof. Natale Belosi, membro del Commissariato di Governo per i rifiuti della regione Campania e responsabile dei progetti per la raccolta integrata dei rifiuti.

L'esposizione chiara e puntuale di questa lunga ordinanza che «si pone come primo obiettivo, ha affermato lo stesso Belosi, quello di porre la parola fine alla gestione commissariale dei rifiuti in Campania» e che cerca di mettere un po' d'ordine al problema dei rifiuti tenendo conto di quanto dicono le norme italiane, in particolare il decreto Ronchi, e quelle europee. Un nuovo modo di affrontare e gestire questo problema, importante per le generazioni di oggi e per quelle future.

A testimoniare che è possibile, anche in breve tempo, cambiare rotta e porsi sulla buona strada, è stato chiamato l'assessore del comune di Cimitile, poco più di settemila abitanti nella zona di Nola, Domenico Balletta. Costui ha testimoniato come nel suo comune in poco meno di due anni si è riusciti ad organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti col metodo porta a porta raggiungendo traguardi più che lusinghieri (oltre il 60%) ai quali hanno fatto seguito anche numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale.

Questa esperienza diretta, in un centro abbastanza vicino al nostro territorio, è stato un ulteriore stimolo ai numerosi interventi rivolti a capire bene i vantaggi offerti ai comuni dall'ordinanza 319 per studiare insieme soluzioni positive a vantaggio del territorio.

«Questo di stasera è un momento di riflessione sui temi dell'ambiente che non può finire qui - ha rimarcato l'assessore Umberto Garofano -. Fra qualche giorno inizieranno gli incontri rivolti ai diversi gruppi di cittadini, alle associazioni, alle scolaresche, ai giovani, agli anziani, per cercare di sensibilizzare ognuno verso un modo nuovo di intendere i rifiuti urbani, che possono anche trasformarsi in risorsa».

Il sindaco Carlo Falato, che ha aperto e chiuso i lavori dell'incontro, si è detto favorevole all'iniziativa di porre allo studio la creazione di un'associazione di comuni che in proprio organizzi e gestisca i rifiuti urbani prima del conferimento ai punti di trasferenza e di trasformazione.