A Telese aumento del 40% sui rifiuti - 24-05-03 - Giuseppe Grimaldi

 

Nelle scorse settimane si è fatto un gran parlare dei nuovi servizi offerti dal sito web del comune tra questi , udite udite, l'inserimento ciclico delle delibere di giunta.

 

Francamente a me la cosa puzzava: possibile che finalmente si poteva mettere il naso in quelle conturbanti riunioni tutt'altro che trasparenti? Sono bastati pochi clic e i miei dubbi sono stati inesorabilmente confermati: sul sito web del comune sono disponibili soltanto pochi dati relativi alle delibere: la data, il numero e l'argomento.... ma dei contenuti e del deliberato non c'è traccia. Alla faccia della trasparenza!

 
Telese Terme, completamente rinnovato il sito web del Comune
11-04-2003
 

L'indirizzo del sito internet ufficiale del Comune di Telese Terme è www.comune.teleseterme.bn.it



Il sito web del Comune di Telese Terme realizzato dalla società Alpha Service è in rete dal 25 gennaio scorso e stando al numero di accessi giornalieri viene visitato e utilizzato da molti cittadini che, oltre alle notizie di carattere generale che spaziano dalla storia al turismo, dalle foto allo stradario - lavoro resosi necessario dopo che la cittadina è stata oggetto di una profonda revisione toponomastica -, possono accedere all'autocertificazione e scaricare tutti i moduli per le domande da presentare ai vari uffici o per accedere a concorsi e corsi di formazione.


A beneficio degli utenti che ancora non sono dei naviganti assidui in internet segnaliamo le novità di questi giorni, ricordando che gli inserimenti più recenti sono collocati in apposita finestra in home page denominata appunto NEW.
Innanzi tutto presso l'Ufficio URP è in distribuzione la guida all'Università e alle professioni, strumento di orientamento indispensabile per i giovani che devono scegliere tra un percorso di studi o di accesso alle professioni.


Inoltre nello spazio Informagiovani sono presenti una serie di nuove opportunità di lavoro. Oltre alla società Samarcanda che dal 1988 produce servizi di animazione per i villaggi turistici e che seleziona giovani animatori per un totale di 1200 per il 2003, da segnalare le candidature al lavoro estivo nel settore turistico nella Riviera Romagnola per la stagione 2003. Cliccando sulle corrispondenti icone si possono avere tutte le informazioni su come e dove inviare le relative domande.


Un discorso a parte poi merita la selezione indetta dalla Camera di Commercio di Benevento per 3 Borse di Studio per giovani laureati di addestramento teorico - pratico. Anche in questo caso è stato pubblicato tutto il bando e inoltre è possibile scaricare il modulo per compilare la relativa domanda.


Ancora una new riguarda la pubblicazione nel settore dei Servizi Demografici - settore commercio- dello Strumento di intervento per l'apparato distributivo e relativo Regolamento approvato dalla Regione Campania.


Infine da sottolineare che sono inserite ciclicamente le delibere di Giunta e che tutti gli uffici possono essere contattati direttamente mediante un indirizzo di posta elettronico personalizzato.


L'indirizzo del sito internet ufficiale del Comune di Telese Terme è www.comune.teleseterme.bn.it

(L'Ufficio Stampa)

 

 

Ed ecco che Vivi Telese a voi lettori offre la copia di una delibera di giunta. Argomento: gli onerosi aumenti che ci aspettano per la raccolta dei rifiuti.

 

Da mesi accuso l'Assessore Caruso di latitanza e di inettitudine. Lo so, molti di voi pensano che abbia qualche conto in sospeso con lui. Non è così! Le mie lamentele sono più giustificate dalle foto che continuo a proporvi e, come una ciliegina sulla torta, arriva la conferma: l'assessore Caruso, assessore competente per la Nettezza Urbana, colui che avrebbe dovuto illustrare le nuove direttive ed i nuovi salassi a cui andavamo incontro, era ASSENTE!

 

In verità non era l'unico assente, anche l'Assessore Verrillo in quest'occasione era latitante. E' questo il prodigarsi degli eletti per tutelare i concittadini? E' troppo comodo lanciare proclami e promesse e poi tentare di tenere nascosto il disinteresse per il proprio paese.

 

Eccovi il testo COMPLETO della delibera di giunta:

 

 

VISTO che, per lo smaltimento dei rifiuti, questo Comune è costretto allo sversamento in discariche ubicate in altri Comuni molto distanti da questo centro, per cui vi e un aggravio di spese anche per il trasporto oltre che per il pagamento dovuto per lo smaltimento;

 

VISTO che, per mantenere il servizio in grado soddisfacente e migliorarlo occorre acquistare altri cassonetti rimuovendo quelli rotti e no recuperabili;

 

CONSIDERATO che questo Comune ha adottato il servizio di raccolta differenziato nonché la raccolta differenziata, nonché lo smaltimento degli ingombranti e la raccolta di carta e cartone oberando il bilancio di nuove spese;

 

DATO ATTO che per attenersi alle norme di legge che prevedono il costo del servizio adeguato al gettito delle entrate derivanti dall'applicazione delle tasse, si debba procedere ad adeguare le tariffe per lo smaltimento e la gestione dei rifiuti solidi urbani interni per l'armo 2003

 

VISTO il D.Lgs. 15.11.1993 n. 507, art. 61;

 

CONSIDERATO che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali, di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. compete alla Giunta comunale l'approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell'approvazione dello schema di bilancio preventivo;

 

ACQUISITO il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio interessato;

 

CONSIDERATO che, ai sensi dei citati arti 42 e 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete al Consiglio Comunale, nell'approvazione del Bilancio di previsione, approvare le conscguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta comunale;

 

Ad unanimità di voti espressi nei modi e termini di legge;

 

DELIBERA

• di approvare l'aumento delle tariffe vigenti per la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per l'anno 2003 nella misura del 40%

 

come da prospetto che segue:

 

 

CLASSE 1" - Locali destinati ad abitazioni private e loro dipendenze

per mq €.. 0,756+40% =€. 1,058

CLASSE 2* - Locali destinati a studi professionali ed agenzie di viaggio e di commercio, di rappresentanza di-cambio e simili, locali di istituti di credito e di assicurazioni, dei servizi pubblici esercitati dall'industria privata, nonché dagli studi fotografici

per mq €. 2,507+40% = €. 3,51

CLASSE 3" - Locali destinati a negozi di qualsiasi genere, a inagazzini di deposito a custodia e per conto terzi ad alberghi diurni, ad istituti di igiene e di bellezza, a barbiere, a negozi di parrucchiere, di manicure, di pedicure, a lavanderie, stirerie, tintorie e servizi affini, compresi i banchi a posteggio fisso, i posteggi fissi di biciclette, di vetture a trazione animale, purché coperti

per mq. €. 1,868+40% = €. 2,615

 

CLASSE 4 * - Locali destinati ad alberghi, comprese le Case di Cura

per mq. €. 1,868+40% = €. 2,615

CLASSE 5" - Locali destinati a ristoranti, trattorie, locande, bar, pasticcerie, osterie, sale da thè, latterie, gelaterie e simili

per mq. €. 1,868+40% = €. 2.615

 

 

CLASSE 6" - Locali destinati a teatri, cinematografi, compresi quelli

all'aperto, a circoli di ritrovo, sale da gioco, sale da ballo ed altri divertimenti

per mq. €. 1,868+40% = €. 2.615

 

CLASSE 7" - Locali degli istituti di educazione, di istruzione anche se sportiva, dei collegi, dei convitti, ove si svolgono attività di istruzione, delle organizzazioni sindacali, politiche e dei partiti politici

per mq. €. 1,256+40% = €. 1,758

 

CLASSE 8" - Locali destinati a stabilimenti industriali (*), a laboratori artigianali, a magazzini e depositi per conto proprio, auto­rimesse e autostazioni

per mq. €. 2,004 +40% - €. 2,806

 

(*) Per locali destinati a stabilimenti industriali si intendono quelli in cui si producono gli ordinari rifiuti contemplati dal 2^ comma - lett. b - dell'art. 1 della Legge 20.3.1241, n. 366

 

CLASSE 9"- Locali destinati ad Uffici Pubblici, locali degli istituti religiosi, di ricovero degli ospizi, delle caserme:, delle stazioni ferroviarie, nonché i vani degli istituti aventi scopo di assistenza e beneficenza disciplinati dalla legge 17.7.1980, n. 6972, con esclusione dei locali di cui all'ari 25 L.30.03.1941, n. 306

per mq. €. 1,256 + 40% = €.1,758

 

• di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.49 del D.L.vo 18/8/2000. n. 267.