Da molti anni Legambiente e le altre
associazioni che tengono sotto controllo il territorio telesino
chiedevano a gran voce che anche dalla nostra cittadina venisse
intrapresa la raccolta differenziata dei rifiuti.
A dire il vero circa una decina di
anni fa un esperimento simile fu fatto, ma i risultati furono
decisamente scoraggianti.
Nel corso degli anni le situazioni
sono cambiate ed in quasi tutti i comuni italiani la raccolta
differenziata, adeguatamente divulgata, è diventata un esigenza.
La nostra cittadina, anche se giunge molto in
ritardo a questo appuntamento, ha finalmente ha adottato
l'iniziativa.
(Via Lagni - 15
ottobre 2002)
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Da circa un mese è così cominciata, lungo le strade
cittadine, l'installazione delle campane per la raccolta
differenziata. Al momento, secondo quanto contenuto in alcuni
comunicati stampa, non sono stati ancora posizionati tutti i
contenitori.
Abbiamo notato lo spostamento di alcuni
di questi
raccoglitori da quelle che erano le postazioni originarie e pensiamo
che siano state dettate da motivazioni legate alla viabilità.
Non siamo ancora in possesso degli opuscoli che
spiegano le modalità della raccolta e appena queste saranno
disponibili provvederemo alla divulgazione del contenuto sulle
pagine del sito Vivi Telese.
Guardando le prime
foto allegate a questo mio intervento appare evidente che nutro
serie perplessità anche sull'efficacia di questa iniziativa
adottata.
(Via Lagni - 15
ottobre 2002)
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Posso sembrare
ripetitivo e rompiscatole, anzi sicuramente lo sono davvero ma, alla
luce delle deludenti e fallimentari campagne per la raccolta
dei rifiuti così detti ingombranti e della carta e dei cartoni
ritengo sia opportuno far notare alcune anomalie che sin da ora
appaiono evidenti. Come dalle
foto a lato si può notare che i cittadini hanno cominciato a
dividere i rifiuti, ma a giudicare dalla situazione pare che ci
siano conferme alle mie perplessità.
(Piazza degli Osci - 15
ottobre 2002) |
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A mi avviso il tipo di
contenitore installato risulta limitativo e forse obsoleto.
Avete qualche dubbio? Allora
provate ad inserire attraverso il foro in alto una tanica da 5
litri di plastica (tipo quelle dei detersivi) oppure il vetro
rotto di una finestra.
Vi renderete conto che sarete
costretti a tagliare la lattina e a rompere in pezzi più
piccoli il vetro rischiando di farvi male.
Anche per le lattine di alluminio potrebbero
esserci dei problemi. Basti pensare ai gestori dei locali pubblici che a fine
serata, raccolte le lattine delle bevande, si accingono a depositarle
nei contenitori.
Secondo voi chi rischierebbe di
imbrattarsi con i liquidi ancora presenti nelle lattine per poterne
infilare una per volta nella campana?
(Piazza degli Osci - 15
ottobre 2002) |
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Chiaramente dopo
qualche giorno anche per le lattine ci sarebbe l'abbandono in
prossimità dei raccoglitori per la raccolta differenziata cosi come
quanto già avviene per le bottiglie di plastica.
E' evidente a questo punto la
situazione che si può verificarsi in prossimità delle campane:
gruppi di bottiglie di plastica o gruppi di lattine abbandonate a
terra.
(Piazza degli Osci - 19
ottobre 2002) |
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Sono convinto che gli
addetti alla raccolta dei rifiuti avranno già segnalato le anomalie
documentate dalle foto a lato, ma mi sorprendo che nessuno abbia
spiegato in modo dettagliato alla cittadinanza come arginare il
problema. Sono convinto che
anche gli amici di Legambiente sicuramente più esperti in materia
di noi comuni cittadini, abbiano sollevato il problema e chiediamo a
loro se sono a conoscenza di eventuali misure intraprese da parte
degli amministratori.
(Piazza degli Osci - 19
ottobre 2002) |
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Noi di Vivi Telese
continuiamo ad essere etichettati come persone polemiche senza idee
e pronti a parlare per il solo gusto di criticare.
Ancora una volta invece siamo pronti a
sottoporre alternative alle misure adottate.
Alla luce del mancato invito a
partecipare alla manifestazione denominata "Giornata
Ecologica" abbiamo raccolto l'ennesima conferma dei tentativi
squallidi di personaggi del palazzo con lo scopo di mimetizzarsi in accaniti sostenitori della tutela dell'ambiente.
Anche nella giornata definita
ecologica, la nostra cittadina presentava rifiuti ovunque e in
abbondanza accanto ai cassonetti.
(Piazza degli Osci - 19
ottobre 2002) |
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A partire
dalla foto a lato Vivi Telese ha il "piacere" di mostrare come è
stato risolto in altre comunità il problema da me sottoposto nella
parte iniziale di questo intervento.
Le foto sono state scattate in
varie località. Abbiamo potuto constatare l'uso diffuso
delle campane solo nella nostra provincia e nelle province limitrofe;
esistono, invece, realtà e disposizioni diverse già ad 80 Km
chilometri dalla nostra cittadina.
(S. Angelo del
Pesco (IS) - ab. 564 19
ottobre 2002)
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Nella foto a lato è
ben visibile che il contenitore oltre ad essere dotato delle
feritoie per inserire direttamente le bottiglie di plastica è dotato
di un coperchio a compasso (si apre tutto il coperchio) che garantisce la possibilità di
introdurre contenitori in plastica di dimensioni maggiori.
Il vantaggio di questo tipo di
dispositivo rispetto alle campane sta nel fatto che si ha la
possibilità di svuotare direttamente nel contenitore le bottiglie
che sapientemente a casa abbiamo raccolto nelle buste e pertanto
eviteremo di doverle inserire una per volta ed eviteremo anche di
sporcarci.
(S. Angelo del
Pesco (IS) - ab. 564 19
ottobre 2002) |
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Il contenitore al lato
è per la raccolta del vetro e anche in questo caso ci sono le
feritoie esterne e la possibilità di aprire il coperchio per
introdurre materiale di dimensioni maggiori rispetto alle semplici
bottiglie.
Pensate alla possibilità di
inserire le damigiane o il vetro della finestra di casa che si è
rotto senza doverlo ridurre in pezzi più piccoli.
(S. Angelo del
Pesco (IS) - ab. 564 19
ottobre 2002) |
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Già dalle trascorse
esperienze degli ultimi anni, in materia di gestione di rifiuti, la
nostra cittadina non ha mostrato livelli ecologici eccellenti;
pertanto è necessaria una politica ambientale che favorisca in ogni
modo il cittadino. Ogni
minima difficoltà per il singolo cittadino, si traduce in quintali o
tonnellate di rifiuti non divisi, a danno dell'ambiente.
(Casoli (CH) - ab. 6174 -
15 ottobre 2002) |
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E allora, gli esempi
che mostriamo in queste foto dovrebbero essere adottati al più
presto per facilitare il compito dei cittadini più corretti.
Le difficoltà, invece, legittimano le
scorrettezze che sono sotto gli occhi di tutti accanto ai cassonetti
Ricordiamo che mancano ancora la
raccolta delle pile (batterie), dei medicinali scaduti e delle
contenitori spray (insetticida, deodoranti, ecc)
(Casoli (CH) - ab. 6174 -
15 ottobre 2002) |
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I nostri amministratori, hanno però
dimostrato di conoscere il riciclaggio: quando a Telese furono
dislocati i primi cassonetti (quelli in ferro senza pedale per
l'apertura del coperchio) questi provenivano riciclati dal
Solopaca dove, proprio per la mancanza del comando per l'apertura
del coperchio, non furono ritenuti idonei e per mesi (forse anni)
furono relegati nello spazio davanti al celebre Palazzo
Ceva-Grimaldi.
(Colli al Volturno (IS) ab. 1350
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15 ottobre 2002)
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Guardando le campane per la raccolta
dei rifiuti ci si rende conto che anche queste appaiono
decisamente riciclate e quindi testimoniano inesorabilmente
l'ennesimo adattamento per un interessamento superficiale ed
approssimativo
verso una VALIDA, IDONEA e
FUNZIONANTE raccolta differenziata dei rifiuti.
(Colli al Volturno (IS) ab. 1350
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15 ottobre 2002) |
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