Si continua a sbagliare - 16-02-03 - Giuseppe Grimaldi

 

 

Che bello rivedere le cartoline di com’era Telese Terme negli anni 50, 60 , 70 e 80.

 

Il paese era immerso nel verde, la maggior parte delle abitazioni raggiungeva al massimo i 6 metri di altezza e si riusciva tranquillamente a parcheggiare lungo le strade cittadine.

 

Era proprio una cittadina fatta a misura d’uomo e, nonostante già allora fosse il fulcro dell’intera valle, annoverava ampi consensi per la tanto agognata vivibilità.

 

Guardando le cartoline di trenta anni fa affiorano tanti ricordi, ma appaiono evidenti anche i cambiamenti che ha subito la nostra Telese. Il viale alberato che con i suoi platani giganteschi garantiva un piacevole riparo dalla calura del periodo estivo. Questo è diventato ormai soltanto un rimpianto da … cartolina.

 

Provate a guardare oggi l’ingresso delle Terme di Telese da Viale Minieri e confrontatelo con quello di trenta anni fa proposto da qualche cartolina inserita in Clicca Clic. Dopo aver guardato anche le altre foto inserite nel sito, pensate realmente che la nostra cittadina abbia fatto un passo in avanti?

 

Ricordo ancora con nostalgia ed in modo indelebile il fantastico pioppeto del parco del cerro. Alberi maestosi e longilinei, disposti in ordinati filari; erano dei veri e propri generatori di aria salubre e profumata.

 

Decisioni affrettate e tanta voglia di cemento armato hanno fatto si che questa grossa fetta di verde venisse abbattuta per far posto ad una tanto discussa piscina "olimpionica". Sono passati forse più di venti anni da quando i componenti del Consorzio Idrotermale presero quella decisione che si è poi rivelata scellerata. I risultati oggi, purtroppo, sono ben visibili a tutti.

Promesse di nuovi posti di lavoro di 20 anni fa, 2 grossi finanziamenti rivelatisi "casualmente" insufficienti per realizzare e completare l’opera ed imponenti spese di manutenzione qualora questa dovesse essere completata sembrano non essere sufficienti a placare l'animo da “cementificatore incallito” presente in tanti politici locali.

 

E’ notizia di questi giorni la proposta (leggasi pretesa) di realizzare al posto del campo sportivo di Viale Europa un albergo con ben 100 posti letto. La "proposta" è stata portata dagli amministratori telesini (senza che questa venisse discussa in consiglio comunale) al Consiglio Idrotermale per l’approvazione, il tutto senza che si siano potuti visionare i progetti e le documentazioni relative all’opera da realizzare.

 

Telese, sia chiaro, ha bisogno di nuove strutture ricettive, ma sarebbe opportuno scegliere localizzazioni differenti e inoltre garantire realmente maggiore rispetto per l'ambiente. Il parco delle Terme è già deturpato da mausolei in cemento armato, questa nuova struttura sarebbe un altro pugno in un occhio e non l'ennesimo ... fiore all'occhiello!

 

A quanto pare non appagati da tanti scempi perpetrati nel territorio telesino i nostri politici hanno in testa un altro progetto faraonico dai costi esorbitanti che toglierebbe, oltretutto, altro spazio allo sport cittadino.

Non basta aver realizzato uno stadio dove le tribune probabilmente non saranno mai omologate, non basta avere a poche decine di metri lo spettro di una piscina costata miliardi di lire abbandonata e semidistrutta, non è sufficiente lo scheletro di un palazzetto dello sport che è costato l’intero importo necessario al completamento: tutto ciò non basta! Sembra proprio di no: abbiamo bisogno di altro cemento per realizzare un nuova cattedrale nel deserto.

 

Cari lettori di Vivi Telese è bene che sappiate che, in merito al verde presente nella nostra cittadina, il comune di Telese Terme ha inserito nel proprio sito una dettagliata tabella che riporta il numero di alberi, la tipologia ed addirittura i metri lineari di siepe o bordura presenti nel territorio comunale. Sicuramente questo è un lavoro lodevole che conferma l’attenzione rivolta nei confronti della tutela del verde.

 

Vi suggerisco di stamparla e di verificare di persona quanto ci sia di vero in quello che è stato così ampiamente documentato. Non sorprendetevi se non dovesse riscontrare la realtà dei numeri riportati nella tabella. Sono anni ormai che qualcuno continua a propinare false verità.

 

Ahhh … se si potessero piantare alberi di cemento!