Materna: Verifica danni strutturali - 18-11-02 - Gianluca Aceto |
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Gianluca AcetoVia Isonzo, 38 82037 – Telese Terme
- Al Sig. Prefetto di Benevento - Al Procuratore della Repubblica di Benevento - Al Provveditorato agli Studi di Benevento - Al Nucleo Provinciale della Protezione Civile - Al Sindaco del Comune di Telese Terme - Al Dirigente Istituto Comprensivo di Telese Terme
LORO SEDI
Oggetto: Scuola materna Telese Terme. Verifica danni strutturali
Il sottoscritto Gianluca Aceto, in qualità di segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista,
PREMESSO CHE
- in data 5.11.02, su mandato del Sindaco di Telese Terme, il tecnico incaricato ha effettuato verifica sugli eventuali danni riportati all’edificio adibito a Scuola materna Statale di Telese Terme; - il tecnico incaricato, arch. Claudio Saccone, risulta essere anche il progettista e direttore dei lavori dell’edificio di cui all’oggetto, ristrutturato nel 2000 con una sopraelevazione;
RILEVATO CHE
- il suddetto tecnico, a seguito degli accertamenti, ha certificato l’assenza di danni usando cautelativamente l’espressione “...per quanto è stato possibile accertare…”, senza tuttavia esprimersi in merito alla staticità dell’edificio e al rispetto rigoroso delle norme sismiche;
ACCERTATO CHE
- in seguito a una successiva verifica effettuata dai Vigili del Fuoco, su richiesta dai rappresentanti dei genitori allarmati per le evidenti lesioni (talune a tutto spessore delle pareti), risulta, di contro, certificata l’esistenza di danni importanti; - tali danni consistono in “...Una lesione passante orizzontale sulla parete lato Est in prossimità dell’intradosso del solaio della classe I° B...”, oltre che a piccole lesioni verticali ed orizzontali al Piano Terra, Piano Seminterrato e Vano Scala;
EVIDENZIATO CHE
- nella medesima relazione dei Vigili del Fuoco si precisa:
a) che non si può “... escludere un’evoluzione del dissesto riscontrato...”;
b) che: “...si ritiene necessario che chi di dovere provveda a far eseguire una più accurata verifica, da parte di tecnici qualificati, anche con il ricorso a strumenti per il monitoraggio del quadro fessurativo...”;
c) che occorre procedere a: “... tutti gli eventuali lavori di riparazione, ripristino ed assicurazione che il caso richiede, intervenendo immediatamente sulla parte lato est aula I°B...”;
RISCONTRATO CHE
- emerge una palese contraddizione tra la conclusione del tecnico incaricato dal Sindaco (che non ha rilevato danni “...per quanto è stato possibile accertare...”) e quella dei Vigili del Fuoco (ove non si esclude un’evoluzione del dissesto e si richiedono interventi immediati e monitoraggio); - a distanza di una settimana dalla verifica dei Vigili del Fuoco, nessun provvedimento è stato adottato dalle autorità preposte per garantire la sicurezza dei bambini; - il clima di grave preoccupazione può creare tensioni tra genitori ed istituzioni con conseguenti problemi di ordine pubblico (nella nostra provincia, a Castelvenere, un genitore ha aggredito un tecnico incaricato dal Comune) come riportato dagli organi d’informazione (TG3, emittenti private, stampa...); - risultano fondate le preoccupazioni dei genitori; - la nota dell’Assessore Regionale alla Istruzione e Formazione del 07/11/2002 n° prot. 1812/AG evidenzia “……l’impressione che i controlli avviati sulle strutture non siano spesso in grado di certificare la staticità degli edifici ma si limitano ad accertare la presenza o meno dei danni più vistosi.”, e che “Appare pertanto necessario avviare un’ampia e rapida ricognizione sullo stato del patrimonio edilizio scolastico, sia in relazione agli eventi recenti sia, più in generale, rispetto agli adempimenti di messa in sicurezza ai sensi del Decreto 626/94……”.
CHIEDE
che venga posto in essere ogni intervento urgente, per le rispettive e precipue competenze, al fine di realizzare quanto richiesto con immediatezza dai Vigili del Fuoco, ovvero:
- procedere all’esecuzione dei lavori di riparazione, ripristino ed assicurazione che il caso richiede per escludere l’evoluzione del dissesto riscontrato; - intervenire immediatamente sulla parete lato est aula I B; - far eseguire una più accurata verifica da parte di tecnici qualificati, volta all’accertamento dell’adeguatezza dell’intera struttura alla vigente normativa sismica, nonché all’esclusione categorica e definitiva dell’eventualità di collassi strutturali, parziali o totali, in caso di eventi sismici; - adeguare la sicurezza antincendio; - conformare gli impianti elettrici alla normativa vigente; - integrare la segnaletica di sicurezza; - verificare se le pareti ed i controsoffitti garantiscono la resistenza e reazione al fuoco come per legge; - adeguare cucina e caldaie alle norme UNI CIG 7129/92 e D.M. 12.04.96.
Si richiede, inoltre, di accertare le eventuali responsabilità che non hanno consentito di ottemperare a quanto richiesto dai Vigili del Fuoco, con conseguente esposizione al rischio di centinaia di bambini e addetti alla scuola.
In attesa di solleciti riscontri – di cui si pregano gli indirizzatari di relazionare all’indirizzo riportato - si porgono cortesi saluti.
Telese Terme, lì 18 novembre 2002 Gianluca Aceto
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