VITTORIO VALLONE

Lo scorso otto febbraio la neo associazione dei commercianti telesini ha eletto il nuovo direttivo. Gli undici membri eletti hanno poi provveduto alla determinazione delle cariche sociali. Arturo Pilla, gestore dell'Hotel la Pagliarella, è il nuovo presidente dei commercianti telesini. Era dal 1994 che nella cittadina termale non era presente alcuna associazione di settore. Le cariche che vennero fuori dalle ultime elezioni durarono, infatti, appena un anno. Durante le amministrative del 1995 una presa di posizione politica dell'allora costituito direttivo ne determinò anche la fine. Le attività aderenti alla nuova associazione sono 146, circa il cinquanta per cento di quelle presenti a Telese Terme.

«L'intenzione del consiglio è quella di lavorare in collaborazione con tutti gli enti presenti sul territorio - dichiara il presidente Pilla -. L'associazione non è nata in contrapposizione a qualcuno o qualcosa, ma per collaborare affinché gli interessi dei commercianti telesini siano giustamente tutelati anche per creare una maggiore crescita sociale».

Pilla batte molto sul concetto che il nuovo organo sociale sarà equidistante dal mondo della politica. «Non è compito di un'associazione come la nostra avere finalità politiche» dice e comincia ad elencare i punti salienti del programma operativo. «Tra le nostre priorità abbiamo la sicurezza del territorio. Siamo già stati invitati ad avere contatti sia con la polizia che con i carabinieri per discutere di iniziative come il telecontrollo del centro urbano.

Altra priorità è quella di fare in modo che venga rispettato il piano commerciale approvato lo scorso dicembre. A Telese bisogna creare le condizioni per avere un crescita controllata delle attività commerciali. Stiamo pensando di instaurare un nuovo servizio che possa guidare i nuovi potenziali esercenti ad aprire attività attualmente carenti sul territorio. Non bisogna caratterizzarsi solo per un determinato settore, come l'abbigliamento, bisogna invece creare le giuste condizioni per offrire agli utenti una rosa di servizi in grado di soddisfare tutte le esigenze».

Nel programma dell'associazione c'è anche una nuova visione del settore turistico. «Tutto si può dire - incalza il presidente - tranne che Telese sia solo e soprattutto un centro turistico. Lo si può verificare dalla scarsa quantità di presenze alberghiere. Telese è attrezzato, in effetti, più per un turismo pendolare che stanziale.