Questa è la pagina realizzata con alcuni documenti che ci avete portato durante la visita al Parco Nord. Purtroppo non ci sono tutti i vostri lavori - lo spazio disponibile non lo consente! Leggete e guardate la vostra pagina - in effetti è veramente vostra - vi invitiamo comunque a vedere cosa hanno fatto anche i vostri compagni appartenenti ad altre classi e ad altre scuole: potreste trovare cose molto interessanti. Probabilmente, dopo una breve attesa, vedrete una specie di "molla" muoversi insieme alla freccia corrispondente al movimento del mouse. Osservate bene questa molla: contiene alcuni piccoli disegni prelevati dai vostri disegni - vediamo se riuscite a riconoscerli! Scriveteci e fateci sapere. Cusano Milanino

La classe arriva alla sbarra d'ingresso: da qui ci dirigiamo verso i laghetti "vecchi".
Ci fermiamo e cominciamo a dare le notizie fondamentali su questa zona umida: si tratta di un laghetto artificiale, realizzato nel 1992.
Chiariamo quindi in che modo il laghetto é stato costruito:

• scavo di una grossa buca
• impermeabilizzazione della stessa
• messa in posa delle piante acquatiche e immissione dell'acqua

  Tutto il resto é venuto da sé - a parte l'inserimento di alcuni tipi di animali.

  Osserviamo i loro disegni - sono "freschi", in quanto realizzati in mattinata, prima dell'uscita (alcuni non sono di fatto terminati).
  Osservo che nei loro disegni sono presenti una serie di elementi comuni:

  

  

• piante dentro al laghetto
• piante intorno allo specchio d'acqua
• animali di vario tipo
  • rane, girini e uova
  • tartarughe
  • pesci
  • insetti
  • uccelli (anatre)
  In alcuni casi si osserva la presenza dell'interno ciclo degli anfibi, in una sorta di ciclo delle trasformazioni (segno che i bambini avevano una grossa aspettativa in questo senso).
  
  
  
  
  

  A questo punto la classe, divisa in 4 gruppi, va all'osservazione diretta e autonoma del laghetto, per verificare la effettiva presenza degli elementi da loro disegnati.

  Alla fine della ricerca mettiamo in comune le varie osservazioni:

Perché non abbiamo osservato alcuni elementi?

• perché non ci sono
• perché sono nascosti
• perché non siamo stati attenti

  Facciamo alcune considerazioni relative all'importanza della temperatura dell'aria - oggi fa freschino - per cui la non visione di alcuni animali potrebbe essere spiegata dal rimanere rintanati degli animali in questione (soprattutto tartarughe).

  Camminiamo e ci spostiamo verso i laghetti nuovi (del 1999).

  Raggiungiamo il primo laghetto - facciamo una rapida osservazione e cerchiamo di cogliere le fondamentali, visibili, differenze tra il nuovo e il vecchio:

• qui ci sono più alghe
• la riva é diversa - l'acqua sembra venire fuori, allagare il prato
• c'é la fontana
• non si vedono animali
• ci sono poche piante dentro e fuori l'acqua

  Raccogliamo un po' di alghe e ne osserviamo il contenuto: chioccioline e le loro uova, piccoli coleotteri.

  Camminiamo lungo il canale e osserviamo alcune rane che si tuffano in acqua al nostro passaggio.

  Raggiungiamo il laghetto nuovo più grande - subito osserviamo dei girini (di rospo smeraldino e non di rana - piccole confusioni da parte dei bambini a proposito) - ne troviamo moltissimi, di diverse generazioni.
  Facciamo un giro del laghetto e non osserviamo altro di particolare, se non un germano che "allaga" davanti ai nostri occhi.

  Chiedo alla fine ai bambini quale laghetto sia più piaciuto: le risposte sono abbastanza omogenee, con una lieve prevalenza per i laghetti nuovi - segno dell'importanza della presenza di vita animale, animali piccoli ma interessanti.

  Ultime finali considerazioni sulla presenza massiccia della tartaruga e dell'effetto devastante sulla biologia dei laghetti.