La didattica al Parco nel corso degli anni

A.S. 1997/98 - Il tempo

Dendros - il tempo delle spiegazioni
Le parole Dendros, Cronos, Logos, ovvero albero, tempo, discorso, unite insieme formano la parola dendrocronologia, cioè la scienza che studia l'accrescimento delle piante arboree nel tempo.
Useremo questa parola nella sua estensione completa e scomponendola nei tre termini originari.
Un discorso sul tempo dell'albero è anche la storia del Parco, è anche un po' la narrazione del tempo di ognuno di noi.
Con queste attività ci proponiamo di far cogliere allo scolaro il senso del tempo che scorre all'interno del Parco, all'interno del bosco, attraverso l'osservazione delle dinamiche interne a questi ambienti, utilizzando il gioco, la narrazione, la rappresentazione grafica sul territorio del territorio stesso nella sua evoluzione spazio - temporale.
Per partecipare a queste attività è indispensabile che all'interno di ogni classe ci sia un momento di riflessione preliminare sull'argomento.
Tale riflessione dovrà avere come immediato risultato la produzione di alcuni materiali da parte vostra, che saranno utili per l'avvio del lavoro durante l'uscita al Parco.
L'introduzione esemplificata del concetto di "banca del tempo" ci servirà per tradurre le osservazioni in azioni e per sviluppare nuove idee, nuovi discorsi.

Cronos - il tempo delle uscite al Parco
La prima uscita sarà caratterizzata dall'osservazione, dall'animazione, pensando al passato e cercando di vivere al meglio al presente.
Dendros, l'albero, il passato, la materialità, sarà il soggetto del nostro discorso; Cronos, il tempo, il presente che non ha memoria, presiederà il nostro agire.
Per affrontare la nostra prima uscita è necessario che la scolaresca elabori idee e/o rappresentazioni grafiche su una o più delle seguenti tematiche:
la linea della vita del bosco
· nelle 24 ore
· nei 12 mesi
· nei 15 anni della sua vita · la linea della vita del ragazzo · nelle 24 ore
· nei 12 mesi
· nei 15 anni della sua vita (considerando anche il futuro se il ragazzo avesse meno di 15 anni)
Fasi dell'uscita
· "lettura" ed elaborazione degli spunti
· apertura della "banca del tempo": la banca mette in gioco le proprie risorse
· divisione della classe in tre gruppi: cose, azioni, idee; seguente consegna di alcuni oggetti, diversi a seconda del gruppo, ai gruppi stessi
· giro nel bosco per significare gli oggetti osservando "il tempo" del bosco
· realizzazione del "transetto del bosco"

Il transetto del bosco

· eventuale gioco / animazione, improntato sulle successione di eventi nel bosco
· eventuale sviluppo della storia di Dendros, Cronos e Logos
· chiusura della "banca del tempo": la banca inizia a recuperare i suoi crediti

La seconda uscita
La seconda uscita riguarderà soprattutto il resoconto, lo sviluppo delle idee, la realizzazione pratica delle stesse, ove possibile, la messa in pratica quindi del Logos.
Quindi sarete voi a costruire questo nostro incontro, grazie agli elaborati che ci porterete (ricordate che la banca del tempo deve recuperare i suoi crediti).
Questa fase di "ritorno" verrà guidata e "impressa nel tempo" con modalità ancora sconosciute.

L'arena del gioco dei significati

Il "giornale" realizzato alla fine della seconda uscita

Logos - il tempo dei risultati
Diamo un elenco di possibili realizzazioni a scuola, a seguito della prima uscita, che verranno portate e consegnate all'animatore in occasione della seconda uscita:
· i progetti del Parco che verrà - idee sulle possibili evoluzioni del Parco nei prossimi anni e/o desideri dei ragazzi in tal senso;
· le storie di Dendros, Cronos e Logos - sulla scia delle situazioni osservate durante la prima uscita e in relazione alle eventuali animazioni verificatesi;
· le rappresentazioni delle possibili linee del tempo osservate al Parco (tramite sequenze lineari, ramificate, successioni grafiche, mappe, etc..) - utili per fissare ed organizzare i momenti più importanti dell'uscita;
· il "libro delle ore diverse al Parco" - immaginiamo le varie vite possibili del Parco, vite scandite da orari diversi e/o da concezioni diverse del tempo (si tenga conto che spesso non consideriamo la diversità tra le nostre "ore" e quelle di un elemento o di un ambiente naturale); · l'orologio del Parco - come sopra, considerandone soprattutto alcuni aspetti grafici;
· il calendario del Parco - come sopra, prendendo in considerazione intervalli di tempo più ampi;
· lo story board (di cui si fornisce scheda) - relativo a una possibile semplice rappresentazione teatrale della durata di pochi minuti, da farsi durante la seconda uscita; questo momento, che riteniamo importante e che vorremmo filmare, rappresenterà la sintesi dell'esperienza vissuta all'interno del Parco.