La didattica al Parco nel corso degli anni A.S. 2000/2001 - I laghetti del Parco Nord Scuole Elementari di via Passerini e di via Cesari - Milano

2c - elementare Cesari - 2 aprile 2001

Incontro la classe presso i laghetti: stanno osservando alcune piantine erbacee di cui vogliono conoscere il nome, quindi mi fanno vedere i loro disegni sul tema de "il bosco come lo vede ...".

Hanno inoltre portato dei disegni individuali rappresentanti lo stagno: eccone alcuni:

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Iniziamo le nostre attività osservando il cartellone rappresentante il profilo di uno stagno vuoto e i disegni degli elementi dello stagno - ogni bimbo ha il compito di posizionare un disegno sopra il cartellone.

Alla fine abbiamo "coperto" l'intera superficie dello stagno.

Ecco gli elementi disegnati e posizionati:
piante
- erba
- canne
- ninfea
- alghe
- iris
animali
- tartaruga
- uova di tartaruga
- pesci di vari colori
- anatre
- rana
- girini
sassi

L'acqua è di colore azzurro, quindi in linea di principio limpida e pulita: i bambini comunque distinguono tra l'acqua limpida e quella pulita, nel senso che dell' acqua torbida potrebbe essere in ogni caso pulita - mescolanza con la terra del fondo.

A questo punto, dopo alcune brevi considerazioni su questi elementi (tutti validi) e sul loro posizionamento sul cartellone, dividiamo la classe in 2 gruppi e li invitiamo a fare un giro di osservazione dello stagno per verificare se ciò che é stato disegnatoi corrisponde a verità.

Alla fine dell'esplorazione i gruppi cominicano i dati raccolti, dai quali emerge la presenza di:
- piante ossigenanti
- boccioli verdi della ninfea
- passeri che si abbeverano
- le anatre sono diverse

Togliamo quindi dal cartellone gli elementi non direttamente osservati.
- girini
- fiore di ninfea
- uova di tartaruga
- alghe
- iris fioriti

Camminiamo verso i laghetti più giovani: raggiungiamo il primo che osserviamo essere ricoperto di alghe.
Ne raccogliamo un po' e osserviamo la vita al loro interno - larve varie, chioccioline con e relative uova, coleotteri acquatici.

Durante la camminata a fianco del canale osserviamo parecchie piccole rane che si tuffano al nostro passaggio.

Concludiamo il lavoro nei pressi del laghetto nuovo grande: lo osserviamo e cerchiamo di cogliere le differenze tra questo e quello più vecchio, visto in precedenza.
il laghetto nuovo:
- ha una forma diversa
- non ci sono piante
- ci sono le alghe
- non ci sono animali grossi

L'osservazione del laghetto nuovo é l'occasione per parlare dell'artificialità di questi ambienti, che sono stati interamente realizzati dalla mano dell'uomo; oltre che della anomalia della presenza della tartaruga - animale introdotto dall'uomo (le famiglie abitanti in zona che si sono volute disfare di un ingonbro) che sta facendo piazza pulita degli altri tipi di vita.

Facciamo una considerazione sul fatto che nel laghetto "vecchio" sono presenti molti animali "grossi" e mancano totalmente quelli "piccoli", mentre è praticamente il contrario in quello nuovo.
Durante le osservazioni dei laghetti nuovi raccoglievamo alcuni campioni di acqua e dei piccoli animaletti osservati.