Gesù concluse la prima celebrazione del Pasto Serale del Signore con queste parole: “Continuate a far questo in ricordo di me”. (Luca 22:19) Di sicuro questo tipo di celebrazione ci fa ricordare Gesù e le cose meravigliose realizzate mediante la sua morte. Serve a ricordare che Gesù sostenne la sovranità del Padre suo, Geova. Serve anche a ricordare che mediante la sua morte come essere umano perfetto, senza peccato, Gesù diede “la sua anima come riscatto in cambio di molti”. Tale riscatto rende possibile la liberazione dal peccato e la vita eterna per chi esercita fede nel suo sacrificio. — Matteo 20:28.
Ma il Pasto Serale del Signore è prima di tutto un pasto di comunione, al quale partecipano (1) Geova Dio, colui che ha preso la disposizione del riscatto, (2) Gesù Cristo, “l’Agnello di Dio”, che ha provveduto il sacrificio di riscatto, e (3) i fratelli spirituali di Gesù. Questi ultimi, prendendo il pane e il vino, riconoscono di essere in completa unità con Cristo. (Giovanni 1:29; 1 Corinti 10:16, 17) Indicano pure di essere nel “nuovo patto” quali discepoli di Gesù unti con lo spirito, coloro che devono regnare con Cristo in cielo come re e sacerdoti. — Luca 22:20; Giovanni 14:2, 3; Rivelazione (Apocalisse) 5:9, 10.
Quando si deve celebrare la Commemorazione? La risposta è chiara se si ricorda che Gesù istituì la Commemorazione in una data particolare, il giorno della Pasqua. Da oltre 1.500 anni gli israeliti, il popolo di Dio, commemoravano annualmente in quella data, il 14 nisan del loro calendario, uno straordinario atto di salvezza che Geova aveva compiuto in loro favore. È chiaro che Gesù stava indicando che in quella data i suoi seguaci dovevano commemorare un atto di salvezza molto più grande, che Dio avrebbe reso possibile con la morte di Cristo. Per questo motivo i veri seguaci di Gesù assistono ogni anno al Pasto Serale del Signore nella data corrispondente al 14 nisan del calendario ebraico.

 

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La Commemorazione è per i Testimoni il modo migliore per ricordare il profondo amore di Geova Dio e di suo Figlio Gesù Cristo, e permette loro di ‘continuare a proclamare la morte del Signore, finché egli arrivi’. — 1 Corinti 11:26 

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Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni di Geova l'ingresso all'evento è libero e non si fanno collette.

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Nel Sito Web Ufficiale:

www.watchtower.org/i

troverete risposte esaurienti

 

17 APRILE 2011

ore 19,00

 

presso l'auditorium del:

Liceo Scientifico

'R. Piria'

Via Modigliani 5

89025 Rosarno (RC)

"zona Curva Laghi"

 

 La invitiamo cordialmente ad assistere con noi alla commemorazione annuale della morte del nostro Signore Gesù Cristo. Gesù stesso istituì la commemorazione della sua morte la sera prima di morire.
In quell’occasione Gesù disse ai discepoli: “Continuate a far questo in memoria di me”. (Luca 22:19)
Si tratta quindi di una regolare osservanza annuale.
Come Testimoni di Geova la invitiamo a radunarsi con noi il 17 Aprile 2011 per ricordare questo importantissimo avvenimento.
Tale data corrisponde al 14 nisan del calendario lunare biblico.
Lei e la sua famiglia sarete benvenuti fra noi per ascoltare un incoraggiante discorso biblico sul significato e sullo scopo di questa celebrazione e sui benefici che ne derivano.

 

 

 
 
cantico n. 8 - Pasto Serale del Signore

Si ringrazia il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico R. Piria di Rosarno, Prof.ssa Mariarosaria Russo, per la pronta disponibilità mostrata ai Testimoni di Geova nel concedere l'utilizzo dell'Auditorium.