10000000..... Cuurrrveeeee!!!

Domenica 5/6/05

Ciao a tutti!!!!

Non ho idea di chi mi stia leggendo ma è un bel po' che non mi faccio più vivo con qualche novità sul mio sito.... Lavoro, impegni, voglia mancante.... ecc...ecc..

Comunque mi ripresento per l'inaugurazione dell'estate motociclistica con un giro da paura di ben 460 Km, tutti di curve, tutti a manetta tra Liguria Emilia e Toscana, toccando ben quattro diverse province!

Ma andiamo con ordine. Gli amici son sempre gli stessi, qualche anno di più, un bel po' di esperienza in più ma soprattutto una cavalleria ben diversa!!! Mirko è rimasto fedele alla casa di Borgo Panigale, ha solo comprato la sorella maggiore, una bestiale monster s4r con tanta coppia da costringerlo a cambiare le gomme ogni estate.... Cianco è diventato di recente possessore di una fiammante Yamaha R1 che finalmente lo asseconda nelle sue tanto amate impennate!!! Io, da bravo ingegnere, ho pensato al miglior compromesso tra prezzo, prestazioni ed approvazione famigliare, nonchè della mia zavorrina Elena!!! Così mi sono "limitato" ad una Hornet 600 modello 2003 che, per l'occasione, ho equipaggiato con due bei denti in più alla corona!!! Almeno ho potuto contenere un pochino il distacco regolarmente infertomi dai miei due folli compari.... L'ultimo del gruppo avrebbe dovuto essere Marco, con lo stesso equipaggiamento di Mirko anche se più "politically correct", ma le braccia di Morfeo lo hanno trattenuto in cuccia.....

Per una volta mi sono tenuto lontano dalle discussioni e dai battibecchi dell'organizzazione lasciando a Mirko e Luca la decisione sui giorni, sul percorso e sulle tappe; la conclusione è stata l'assenza completa di stress pre partenza... Wow.

Come al solito potete trovare il percorso in dettaglio sulla cartina ma per riassumere brevemente si può dire che ci siamo fidati ciecamente dell'esperienza di Mirko in quelle terre (lavora lì..). Partenza da Pietra prevista per le 9:00 e, non so se a causa del mio ultimatum di 15 minuti, alle 9:10 ci siamo tutti e tre e possiamo dirigerci verso l'autostrada dopo un bel pieno di benzina.

Tirata unica fino a Sestri Levante, il traffico è tanto ed il tempo a disposizione piuttosto limitato ma ci manteniamo comunque entro le velocità codice causa vento e risparmio delle energie.... Dopo 130 Km usciamo dall'autostrada alle 10:30 circa, pausa benzina e ristoro in un bar poi siamo pronti per la prima sgroppata sul primo passo, il Centocroci ci attende con ben 40 Km di curve.... Naturalmente in salita fatico a tenere il passo di una cavalleria molto più esuberante della mia ma la piccola modifica ai rapporti si fa apprezzare piacevolmente in uscita di curva dove la Hornet è un po' meno addormentata! Quasi in vetta (circa 1000 m s.l.m.) incontriamo davanti a noi un bel gruppo di motociclisti e.... scatta la sfida!!! Mirko e Luca puntano ai capofila, io recupero strada ad ogni curva e mi prendo la mia brava soddisfazione su un'Hornet del gruppo (ultima della fila... sig...) sverniciandola in uscita di curva grazie ai famosi due denti in più... Siamo in cima verso mezzogiorno e ci perdiamo un po' in chiacchiere con l'altro gruppo, tanto moto e piloti si riposano e rilassano...

 

 

In discesa l'asfalto è un po' martoriato e pieno di avvallamenti ma ce la caviamo come sempre tirando il collo alle moto appena possibile poichè l'obiettivo è raggiungere Berceto entro l'inizio del GP!!! Ci arriviamo all'una e un quarto, dopo 220 Km dalla partenza, siamo circa a metà giro e perfettamente in tempo per organizzarci il pranzo. Dopo essere stati trattati con "sufficienza" da una trattoria carina (forse perchè puzzolenti e ricoperti di moscerini????), ci ritiriamo nella saletta TV di un bar, comodamente adagiati su poltrone e divani per goderci uno dei più bei GP mai visti!!!! The doctor primo e a seguire ben tre italiani dopo una gara al fulmicotone!!!!

 

 

 

Siamo pronti a ripartire giusto in tempo per il temporale che secondo Cianco era programmato in quelle zone per le 8 di sera.... Peccato che le nuvole non lo sapessero... Ci concedono giusto la cortesia di una sosta repentina sotto un frondoso olmo per indossare le tute antipioggia e mettere i preservativi alle borse, poi si scatenano le cataratte!!!! Troppo pericoloso proseguire, così ci rifugiamo dalla parte opposta della strada sotto un generoso balcone.... Dopo una decina di minuti ci troviamo ammucchiati con altri "colleghi" e il cortile della casa diventa un motosalone... Il temporale ci tiene inchiodati per circa 45 minuti, poi si placa a sufficienza per consentirci di proseguire...

 

Ci dirigiamo sulla statale della Cisa, raggiungiamo Pontremoli e poi Coloretta su strade che diventano sempre più strette e tortuose... il ricordo è solo dell'adrenalina che scorre, del grido della Hornet nelle orecchie della strada che corre veloce.... spettacolare, appassionante ed inebriante.... più avanti Mirko pervade l'aria con un fracasso assordante mentre luca combatte con la sua moto per tenere la ruota davanti a terra. Quando la strada si stringe ancora e, se possibile, diventa più tortuosa Cianco è costretto a rallentare a causa di un rumoraccio della forcella ad ogni buca... Dopo un'attenta analisi concludiamo per l'allentamento del dado della piastra ma per fortuna Mirko è uomo dalle mille risolse... Guarda caso sulla strada c'è un suo cliente che ha un negozio di ferramenta!!!! Per fortuna è in casa, così tra due chiacchiere ci presta la sospirata chiave da 36 e possiamo ripartire tranquilli...

Una strada tutta in salita, stretta, piena di curve e con un asfalto non troppo in forma ci conduce sulla cima del passo del Rastrello; le curve sono talmente tante e talmente in sequenza una dopo l'altra che alla fine ho quasi la nausea.... Ma si può soffrire il mal di moto???? Boh.... Lungo la salita rischio pure un frontale con uno scoiattolo Kamikaze che si lancia tra le ruote della Hornet, staccata, schivata e lo evito per un soffio...

Il nostro tragitto ci porta a Sestagodano e quindi a Ponte Santa Margherita da cui facciamo una deviazione fino a Brugnato per rifornire quella beona della moto di Mirko che ne approfitta per fare due chiacchiere con due amabili nonnetti che odiano gli autovelox.... Ripartiti imbocchiamo l'Aurelia in direzione Sestri da raggiungere attraverso il meraviglioso Bracco, praticamente un circuito illegale per gli smanettoni della riviera di levante!!!! Asfalto perfetto, curve rotonde e raccordate, strada larga e..... lancette verso il fondoscala, ritmo e giù a consumare i fianchi delle gomme!!!! Sosta d'obbligo ad una curva nei pressi di una ex casa cantoniera; la gomma depositata sull'asfalto la dice lunga su cosa succede in quella curva..... Si vede passare di tutto!!! Supersport, motard di traverso, vespe, ragazzini con il Ciao, tutti con una cosa in comune: un bel po' di pazzia!!!!

 

Arrivati nuovamente a Sestri ci fermiamo all'autogril all'ingresso dell'autostrada e ci rilassiamo una mezzoretta, l'ora è già tarda ma siamo troppo esausti per proseguire!!!! Dopo una bella bevuta ci sorbiamo colonna ininterrotta di auto fino a Genova ma era previsto e le moto non hanno difficoltà a divincolarsi tra i bisonti incolonnati, eh... eh... A dire il vero ad un certo punto mi sembra di essere in un videogioco e probabilmente ci lasciamo prendere un po' troppo la mano!!!!

Appena liberi dalla colonna recuperiamo il tempo perduto portando la velocità ben oltre il consentito.... Ehmmm... Speriamo bene...... L'andatura influisce decisamente sui consumi quindi Mirko è costretto ad un rabbocco a Savona, poi diritti a Finale e quindi a casa (21:10, tot 464 Km) per il sospirato riposo!!!!!

 

Gran divertimento e..... ABBASSO I RETTILINEI!!!!!!!!

Alla prox, Tac

PS: Secondo me il giro merita di più se percorso in direzione opposta alla nostra....

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