LAPPATURA DEL DISSIPATORE:
Due
superfici per potersi scambiare calore in modo efficace devono essere
a stretto contatto.Purtroppo oggi solo pochi dissipatori presentano
una base perfettamente piatta e priva di rugosita' cosi che tra il
dissipatore e il core del processore rimarranno delle sacche d' aria(
0.02 w/k) che fungeranno da isolante termico . Per riempire le sacche
con qualcosa di piu conduttivo dell aria si stendera allora la pasta
termica che ha un coefficiente termico di 2 w/k per quella allo
zinco e 8 w/k per quella all'argento. Gia questo migliorerebbe
parecchio lo scambio termico ma ricordiamoci comunque che 8w/k sono
niente rispetto al coefficiente del metallo del dissipatore ( 240w/k
per l' alluminio e 400 w/k per il rame ) pertanto la soluzione
ottimale sarebbe quella di appianare il piu possibile la base del
dissipatore tramite lappatura.
COSA SERVE:
*Lastra di vetro ( lo specchietto del bagno)
*carta vetrata ( 2-3 fogli da 400, uno da 800, uno da 1000) spesa £ 5.000 circa
*Nastro adesivo
*Pasta abrasiva ( facoltativo)
*Lucida metalli ( facoltativo)
*Un oretta abbondante di tempo libero
TECNICA:
Togliete ventola , clip ed eventuale convogliatore dal vostro dissipatore.Poi nel caso fosse di quelli con pad termico sotto la base ( un rettangolino di sostanza gommosa ) togliere anche questo strisciando con un oggetto rigido ma non graffiante ( carta telefonica) passando poi il lato abrasivo di una spugna per piatti per togliere i residui.La base dovrebbe apparirvi suppergiu' cosi :
Non
fatevi ingannare , anche se a occhio sembra gia perfetta in realta
molto probabilmente non sara cosi. ( nella foto un Coolermaster 6i11
da 80x60x41 mm )Un metodo rapido per valutarne la planarita consiste
nel poggiarvi su una superficie piana e guardare in controluce per
vedere se filtra qualcosa , segno che le due superfici non sono
perfettamente aderenti.
Poggiate
sul tavolo una lastra di vetro( lo specchietto del bagno andra'
benissimo) e su questo mettete un foglio di carta vetrata del n°
400.Fissate i bordi della carta vetrata con del nastro adesivo largo
( quello da imballaggio)per non farla muovere durante l' operazione
.Poggiate sopra la base del dissipatore e iniziate a grattuggiare
facendo attenzione che sia sempre ben aderente al foglio .
N.B.: si usa una lastra di vetro per la sua ottima planarita'.
Per
avere una abrasione uniforme ogni tanto cambiate il senso del
movimento, magari eseguite un otto .
Dopo qualche prima scartavetrata noterete che si saranno abrase solo le parti piu sporgenti (bordi) mentre non saranno state minimamente interessate le parti piu rientranti.( centro)
continuate
con la carta da 400 fino a che tutta la superficie non sara
uniformemente abrasa.
Giunti a questo punto avete ottenuto una perfetta planarita' , ora non vi rimane che eliminare la rugosita' utilizzando della carta da 800 e poi da 1000.A questo punto avrete ottenuto un aspetto finemente satinato .
Per ottenere in fine l' aspetto a Specchio dovrete utilizzare un feltrino spalmato di pasta abrasiva e strofinare energicamente la base.
Finito quest' ultimo passaggio pulite tutto con acqua e sapone e magari lucidate con il lucida metalli ( Sidol, Smack..ecc)
IL VOSTRO DISSIPATORE COSI LAPPATO ADERIRA MOLTO MEGLIO ALLA SUPERFICIE DEL CORE CON INDUBBI VANTAGGI NELLO SMALTIMENTO TERMICO.
PS. Lappare l' alluminio è piu facile che per il rame , tuttavia poi renderlo a specchio è molto difficile , mentre rendere a specchio il rame è piu facile.
La
base in rame dell' ALPHA PEP si è lucidata meglio e in meno di
meta' tempo.
(Quello che vedete in foto è il mio secondo PEP 66 , una revisione 1 trasformato in revisione 2 ..un lavoraccio credetemi...)
Come
potete vedere quando due superfici sono ben lappate l' impronta del
core ( rettangolino al centro) praticamente non presenta segni di
pasta termica perche' fuoriuscita completamente ai lati e rimasta
solo dove erano presenti le scritte sul core del Duron.
Vi ricordo che nel mio caso non solo era lappato il dissipatore ( PEP 66 rev 2 ) ma anche il core.
N.B:
PRIMA DEL MONTAGGIO SPALMATE UGUALMENTE IL CORE DI UN SOTTILE VELO DI
PASTA TERMICA IN MODO DA ELIMINARE EVENTUALI PICCOLI DIFETTI ANCORA
PRESENTI.
caratteristiche di un buon dissipatore