Mi chiamo Lello ho 29 anni e sono un fan dei magici (a dir poco) Pink
Floyd. Non li ho mai visti dal vivo e spero che un giorno questo mio sogno si
realizzi. Mi hanno dato veramente tanto...grazie. Un saluto a tutti

loredana.bonaccitiscalinet.it


Vedere i Pink Floyd campioni nelle classifiche di vendite, da fan di vecchia
data, mi fa un effetto viscerale , un po' come, se mi permettete il
paragone, vedere la squadra del cuore in cima
alla classifica del campionato di calcio!
Un best completo come Echoes mancava nella discografia dei Floyd , e seppur
con i suoi limiti, di spazio, commerciali ecc. ecc., mi sembra
complessivamente un buon best.
Queste le mie valutazioni.
- molto positivo lo spazio dedicato a Syd Barrett, il genio propulsore della
prima ora, presente con 5 sue canzoni. Nulla da ridire, senza di lui i Pink
Floyd non sarebbero mai decollati, e anche i soli primi due anni di
attività, il 66 e il 67, avrebbero fatto dei Pink un gruppo di culto. Più
discutibile la scelta dei brani: ok Astronomy Domine e i 2 primi mitici
singoli, ma perchè proprio Bike ( da Piper preferisco Flaming, The Gnome e
The Scarecrow) e Jugband Blues, il malinconico manifesto dell'assenza e
dell'addio Barrettiano?
- Perchè mancano alcuni super-classici del periodo post Barrettiano come
Careful with that axe Eugene (giustamente molto apprezzata su questo sito
dai floydiani doc) e Saucerful of Secrets (che talvolta penso essere il
miglior brano in assoluto dei Pink)?
- Peccato non vedere la presenza di nessuna canzone del disco della mucca!
In clima di taglia e incolla (vedi Echoes e Shine on you crazy diamond
remixati per l'occasione) poteva starci una versione anche ridotta della
suite Atom heart mother che contiene a mio avviso alcune dei più bei momenti
musicali della storia dei Floyd. Peccato anche per Fat old sun, un altro
classico imperdibile.
- Abbastanza giustificate le assenze da More (anche se Green is the colour e
Cymbaline sono stati dei cavalli di battaglia live) e da Obscured by Clouds
(probabilmente il disco meno riuscito e interessante delll'intera
discografia). Positivo l'inserimento dei classici Echoes e One of these days
da Meddle.
- Imperdibili i classici degli anni 70: le 4 canzoni da Dark side of the
Moon, le 2 da Wish you were here e le 3 da The Wall (ma anche Run like hell
è un classico che avrebbe dovuto trovare il suo spazio)
- Positivo l'inserimento di Sheep da Animals, album un po' bistrattato,
forse perchè uscito tra l'esplosione di due movimenti musicali tra loro
opposti , Punk e Disco Music, ma da rivalutare e di Fletcher memorial da
Final Cut, altro album sottovalutato e considerato a torto come una
compilation di scarti da The Wall. A proposito del buon Fletcher, non so se
capita anche a voi, ma mi sembra di sentirlo come una sorta di eroico
parente adottivo per tutti i floydiani! Splendida inoltre When the tigers
broke free dalla colonna sonora del film The wall.
- Riguardo ai Floyd post Waters, che non amo particolarmente, ma per
questioni di pura decadenza creativa e non per simpatie o antipatie verso
Gilmour che considero un mito, mi sembrano positivi e significativi gli
inserimenti delle canzoni degli ultimi due album in studio Momentary lapse
of reason e Division bells.
La pensate come me? La discussione è aperta!
Un caloroso saluto a tutti!
menghiniticketone.it


Ciao a tutti gente, sono di nuovo io riccardo!!e mi unisco a tutti coloro che in queste feste e soprattutto proprio i giorni di natale e vigilia hano ricordato i magnifici floyd ascoltando le loro estasianti musiche... io pure l'ho fatto!!! ho cominciato con echoes(come si poteva iniziare meglio !!!!) passando poi per quasi tutto"the dark side..", wish you were here (sia album che canzone) arrivando a the wall, insomma poi arrivando definitivamente ad una magnifica e stupefacente"high hopes": l'inizio di quelle campane mi hanno fatto sentire in un posto magico... e notavo a poco a poco che la magia di quel giorno natalizio si sposava magicamente con quella musica!!!! la mia risposta a quell'aria che respiravo in quel momento era unica ed indescrivibile: rimanevo e guardare, ma a guardare non so che!!!! in quei minuti tutto quello quello che guardavo, e che mi sembrava superficiale, acquistava un valore quasi inestimabile... e penso di essere stato rapito da un mondo che voleva portarmi con se' e a cui io non sapevo (e non volevo!!!!) oppormi!!!... ma noto che questo e' solo un sogno
alla fine di quella melodia che va al di fuori di ogni immaginazione... be'..non posso fare altro che ringraziare Dave per quello che mi ha fatto provare in quei momenti, le note della sua slide scivolavano perfettamente come se ogni nota di loro rappresentasse un sogno da afferrare al volo o in cui credere!!!!!
beh.... grazie di cuore David... grazie!!!!
vorrei dare un consiglio a tutti coloro che a volte si sentono giu di morale!.... fate bene anche ad ascoltare echoes in quei momenti (perche e' una delle melodie consigliabili in quei momenti!!!) ma provate a far partire le note di "high hopes".... le emozioni che proverete saranno un qualcosa di indescrivibile al di la' di ogni aspettativa!!!!!
riccardolantiscalinet.it


Ciao a tutta "la mia gente"
sono di nuovo Matteo
e volevo dire a tutti quelli che hanno scritto
cose del tipo:
"è la vigilia di Natale e ascolto Careful, with that axe, Eugene"
che posso tranquillamente unirmi a loro,
sia perchè io pure lo faccio
sia perchè conosco
l'energia di quei minuti magici,
in cui tutto acquista connotati più forti
le emozioni si amplificano, le lacrime iniziano a premere gli occhi.
Sono finiti da un pezzo i tempi in cui credevo di essere il solo
a provare quelle sensazioni con i Pink... eh-eh!
Voglio inoltre ringraziare tutta la redazione di Pianeta Rosa
e specie Zack, che ancora mi sopporta :-),
perchè le notizie vengono aggiornate quasi di ora in ora
e perchè se ne inventano sempre una nuova.
Matteo
onmatteocapozzawebsupereva.it


ho visto concerti dei Pink Floyd solo in videocassetta. Son troppo piccolo per averli visti dal vivo.Ki mi racconta qualcosa?

Antonio Ranaldo
aranaldolibero.it


Una vita senza Pink Floyd è come una notte senza stelle, è come un inverno senza neve, è come una chitarra senza corde, è ..........terrrrrribileeeeee!!!!!!!!! Per fortuna ci sono o meglio ci sono stati...

Simone Gabbanelli
simo.gabbainwind.it


trent'anni con i pink-floyd, che dire, sono proprio una bella eta'.e'tanto che li ascolto,li seguo,li ho visti nascere e ho tanta nostalgia adesso che sento dire che sono finiti per sempre; lo dice proprio david gilmour ma io questo non lo accettero' mai!i pink hanno segnato la mia vita, ogni loro album mi ricorda un pezzo della mia esistenza.Approfitto di quest'occasione per ringraziare tutto lo staff di pianeta rosa(siete grandi ragazzi e grazie di tutto).e' la prima volta che vi scrivo da quando sono iscritto al club; vorrei esprimere anch'io qualche opinione sui componenti questo grande gruppo.
Sid,estro fantasia,genio e sregolatezza,il fondatore a lui si deve tutto caro popolo di pinkfloydiani.i pink sono vissuti un po' nella sua ombra!
Roger il maestro,i suoi testi sono l'anima dei pink,peccato per il suo stato d'animo nostalgico malinconico causa la morte in guerra di suo padre ma forse proprio per questo che lo ha molto ispirato ha reso grandi i pink.
Nick batterista al fulmicotone negli anni verdi, oggi calmo,serafico,con la grinta al momento giusto come i grandi campioni che a lungo andare gli riesce tutto con naturalezza estrema.
Rich classe e raffinatezza,il suo organo e' celestiale le sue note sono una delizia per intenditori.
David,si David l'ho lasciato per ultimo ma vi confesso tutto,per lui ho un debole,la sua musica la definisco semplicemente stupenda! E' lui l'artefice dei floyd 2 generazione come amo definirli da quando e' uscito dal gruppo roger waters.la sua chitarra e' divina,quando accarezza le corde le suo note fendono l'aria in modo ora dolce ora rabbiose, vibranti,melodiche,romantiche,immensamente belle,c'e' una voglia pazza alla ricerca di nuovi suoni,nuove emozioni. questi soni i pink-floyd cari giovani fans di pianeta rosa,questa e' musica immortale irripetibile che almeno per quanto mi riguarda non so se un giorno potro' mai riascoltarla da parte di un nuovo gruppo emergente.scusate se mi sono un po' dilungato ma amo tanto i pink come d'altronde tutti voi loro fans! vi confesso ho un sogno ed e' quello di poter stringere la mano a david gilmour un giorno! be' ragazzi vi saluto tutti. scrivete sempre a questo bellissimo sito e un grazie particolare a Stefano Magnani di questa grande idea,ovviamente un grazie anche a tutti i fondatori di pianeta rosa e tutta la redazione.felice anno a tutti.

ruotologiacomolibero.it


Io li ascolto da quando a 10 anni rimasi folgorato da "In the flesh?" dopo aver chiesto The Wall in prestito ad un mio vicino di casa, ero incuriosito solo dalla copertina all'inizio! Poi ho cominciato a collezionare i loro album e il 17/9/'94 sono stato al loro concerto a Modena, peccato che il volume fosse troppo basso... Mi è sempre dispiaciuto per come si è conclusa l'avventura Pink Floyd, con Waters a fare da despota e poi quasi davanti al giudice per i diritti sul nome del gruppo, ma devo ammettere che Roger è un vero artista, ho appena ascoltato il suo "Amused to death" ed è davvero bello; ma sono bellissimi anche "A momentary lapse of reason" (Gilmour solista praticamente) e "The division bell". Non so cosa darei per rivederli insieme ancora una volta ma purtroppo Roger ha sbattuto la porta in faccia agli altri e da quel che ho sentito pare che si vergogni un po' di come si è comportato.

Franco
bunseninterfree.it


Rompo gli indugi e anch'io apro a voi, compagni di sogni e di viaggi, quell'intricato labirinto di emozioni e paure e angosce e speranze che la musica dei Pink Floyd, in anni di ascolti e riascolti, ha suscitato, suscita e susciterà nel mio animo. È la vigilia di Natale, eppure in quest'angolo remoto di mondo che è la mia stanza si ripetono ossessivamente le già ossessive note di Careful with that axe, Eugene da Live at Pompeii...

Rivedo me stesso anni fa, ragazzino diciassettenne che già credeva di aver percorso una buona fetta di strada nella storia del rock, partendo dai Beatles attraverso gli Stones, Hendrix, Dylan fino ai Police, che scopre quasi per caso "The Wall". Certo opera già nota, conoscevo come tutti fin dall'infanzia le note di Another brick in the wall part II e Comfortably numb.

Ma quando dalle casse dello stereo cominciano a susseguirsi le note di In the flesh, The thin ice, Another brick in the wall part I scopro di essere di fronte a qualcosa di assolutamente ... assoluto. Per la prima volta sono io. Sono io cantato da qualcun altro. One of my turns diventa la MIA canzone e, preda di una fame di scoperta di me stesso, comincio a procurarmi tutti i dischi di coloro che considero presuntuosamente i miei "alter ego". Ummagumma, Dark side, Animals, Atom heart mother, Meddle diventano i dittatori del mio impianto. Nient'altro trova posto. Tutto sparito, tutto cambiato. Sono io. Per gli altri potranno chiamarsi Roger Waters o David Gilmour, Rick Wright o Nick Mason, ma sono io.

Ma la fulminazione totale si materializza in cinque parole ed un urlo: Careful with that axe, Eugene. Brividi, nodo alla gola, le lacrime che cercano di affacciarsi ai miei occhi. Non avevo mai sentito nulla di simile. Rimango fermo come un ebete le prime volte che la sento. Ogni volta che la riascolto il volume è sempre più alto e l'oscurità sempre maggiore, fino ad arrivare ad ascoltarla seduto a terra, la schiena appoggiata al letto, la testa riversa all'indietro, a guardare verso l'alto. Al buio. Ecco cosa si nascondeva dentro di me, che ora affiora in questa sorta di celebrazione liturgica.

I miei amici mi prendono per folle, o meglio per monomaniaco. Cerco di far conoscere questo mondo, e attraverso questo mondo me stesso, a Chiara, il grande amore della mia vita, la persona che amerò fino al giorno in cui chiuderò gli occhi, che nel frattempo ho conosciuto e che, purtroppo, è andata via da me pochi mesi fa. Vedo che lei cerca di capire quello che voglio comunicarle, ma non ci riesce. Non è lei, sono io... sono io quel mondo. Appartiene solo a me. Eppure ci siamo innamorati sulle note di Marooned, in quelle lunghe gite in macchina a scoprirci sera dopo sera.

Già, perchè intanto quel ragazzino cresce e scopre che "loro" sono un fenomeno complesso, scopre Syd Barrett, scopre The Piper, e conosce i Floyd gilmouriani, quelli di Lapse of Reason e Division Bell. Conosce i risvolti "terreni" di questi uomini in contrasto, la vicenda del marchio Pink Floyd nello scontro legale tra Waters e Gilmour. Ma per il suo cuore i Pink Floyd sono e rimangono soprattutto quelli di Ummagumma e di Animals.

Quando ascolto Dogs dico a me stesso "Nessuno potrà mai andare oltre". Mi scopro a ripetere nei momenti più impensati "Careful, careful, careful with that axe, Eugene".

Non so cosa sarei adesso senza la loro musica, nè come vedrei il mondo intorno a me senza aver letto i testi di Animals e The Wall. Ma sono quel che sono grazie a loro. Grazie Roger, grazie Syd, grazie David, grazie Rick,grazie Nick.

Massimo, 25 anni
mass76libero.it


Salve a tutti, prima di tutto faccio i miei piu' sinceri complimenti a Pianeta Rosa che da' la possibilita' a noi fans di tenerci informati (( di quel che resta?.....)) dei nostri cari Floyd, mi chiamo Antonio ed ho 39 anni, era il 1973, avevo 11 anni quando ascoltai per la prima volta i Floyd a casa di un mio amico che compro' l'appena uscito The dark side.....e, rimasi praticamente fulminato dalla loro musica, da allora li seguii fino ai giorni nostri, avendo avuto anche la possibilita' di vedere 4 concerti dal vivo.
Veniamo al punto, noi fans Floydiani siamo a dir poco presuntuosi, non riusciamo ad accettare che tutto e' finito, si, avete capito bene, e che siamo solo prede di manovre commerciali e di notizie che ci fanno sbattere il muso ( dal detto che l'illuso batte il muso )........non credo che esistano gruppi che hanno dato cosi tanto come loro ( e non sia il caso di pretendere ancora ), abbiamo avuti da loro non semplici lavori, ma capolavori, da Ummagumma ad Atom Heart Mother, Meddle, da The Dark.... a Wish you... ed Animals? autentico capolavoro, per non dimenticare la piu' grande opera rock di tutti i tempi, The Wall, e perche' non parlare di lavori solisti non indifferenti, Broken china e' strepitoso, Amoused to death, ed il primo di Gilmour niente male.
Bene, se riusiremo, solo per un po', a capire che fare musica non e' da tutti, che fare buona musica e' per pochi, e fare ottima musica è per (( unici )).........bene, grazie Floyd per quello che mi avete dato, credetemi, senza sarcasmo, a me basta ed avanza, un sincero saluto..........e, visto che siamo a Natale auguri a tutti.

floydiennelibero.it


massimoiulianolibero.it


spesso mi domando........ma se barrett non fosse impazzito, e avesse suonato con i floyd fino ai nostri giorni (david non fosse esistito) avrebbero avuto lo stesso straordinario successo? secondo voi?

Vittorio Sodano
vitsodaninwind.it


Ciao Giorgio,
Ho letto il tuo messaggio su Pianeta Rosa.
Eccoti il testo “sussurrato”di Us and them:

I mean, they're not gonna kill ya, so if you give 'em a quick short,
sharp, shock, they won't do it again. Dig it? I mean he get off
lightly, 'cos I would've given him a thrashing - I only hit him once!
It was only a difference of opinion, but really...I mean good manners
don't cost nothingdo they, eh?

A presto. Massimo
mass76libero.it



...Beatles e Pink Floyd, ecco le colonne sonore della mia vita...si, ok, ho ascoltato anche altra musica, ma nulla può paragonarsi a questi
due gruppi che, ironia dela sorte, incidevano all'epoca negli stessi studi mitici di Abbey road...
ho sempre avuto una curiosità e vorrei che qualcuno più colto di me su PF mi iluminasse: vorrei conoscere il significato delle parole parlate
e sussurrate nel brano "Us and Them" dopo l'assolo di pianoforte...qualcuno mi può suggerire qualcosa?
thanks

Giorgio - giopiklibero.it


mi chiamo Fabrizio ed ho 29 anni,
ho conosciuti i pink anni fa con the dark side... (in un centro sociale
autogestito). però ho iniziato a SCOPRIRLI davvero solo in seguito.
Diciamo che sono risalito a loro passando attraverso i
Neurosis, gruppo di san francisco che nato dall'hardcore si è poi evoluto in chiave
"psichedelica", unendo dinamica, potenza e sperimentazione.
Se i pink sono (dal mio punto di vista) fautori di un'estasi eterea e
delicata, d'altra i neurosis esplorano i lati più oscuri dell'universo, dove
a volte gli eventi (dentro o intorno a noi)
sono così immensi da schiacciarci....
echoes per me è una prima occasione di conoscere
a fondo la loro ampia discografia.

lautreamontinwind.it


Salve a tutti raga,
per capire l'importanza della pace o meglio la distruttività della guerra consiglio vivamente di ascoltarsi THE
FINAL CUT, o piu precisamente al suo interno la traccia n 5, The gunner's dream.

Luigi Minnucci - metalyoulibero.it


Ciao a tutti, mi chiamo Domenico, ho 19 anni e la mia più grande passione sono i Pink Floyd. Ascolto questo
meraviglioso gruppo da quando avevo 12 anni e da allora quella sublime musica non mi ha più abbandonato.Ogni
giorno, quando ritorno dall'università, mi siedo sul divano e rigorosamente a luci spente mi immergo in una cascata
di note pinkfloydiane.David è il più grande chitarrista mai esistito. Tutte le volte che sfiora la mitica Fender crea
melodie che penetrano il corpo e mi fanno volare col pensiero.Comunque sia i Pink Floyd non sono solo Gilmour.La
loro musica è il frutto di un lavoro comune e solidale ( tranne che per qualche disco) ed è fatta dalle varie note dei
vari strumenti che si intrecciano assieme per creare sonorità mai provate e sentite.L'uscita di Roger dal guppo ha
pesato sicuramente tanto ma io penso che lui è stato e sarà sempre e sopratutto un grande scrittore e non un
grande musicista.Cosa dire poi di quest'ultimo disco uscito: " Echoes".E' un doppio cd da far ascoltare a chi non si
è ancora avvicinato al magico mondo dei Pink perchè è difficile per noi fans vedere racchiusa in così pochi minuti la
storia ,ad esempio, di "The Wall" in sole cinque canzoni.Infatti ogni album dei "fantastici quattro" è permeato di
sentimenti e sensazioni differenti e sicuramente difficili da trasmettere attraverso un the best.
E' inutile dire che Album come Dark side, Meddle,Wish you were here e tanti altri strabilianti dischi sono entrati nella
storia del rock mondiale, anche perchè parlano le copie vendute.Spero che ancora una volta i Pink Floyd possano
regalarci qualcosa di unico coma sanno fare ed hanno sempre fatto.Non sono mai andato ad un loro concerto e
questo mi fa penare ogni giorno che passa. Insomma il mio appello è rivolto a voi creatori di musica così
irraggiungibile, aurea,celestiale. Vogliamo un nuovo Album!!!
Ciao a tutti e per sempre viva i Pink Floyd

luigi.bisceglietin.it


Ciao a tutti,mi chiamo Shany, ho 29 anni e ascolto i Pink dal lontano '79
quando mamma e papa' hanno comprato un loro LP per curiosita'!
Nello stesso anno ho iniziato a suonare il piano e successivamente il
basso...notevolmente influenzato dalle "ottave" di Waters e dagli accordi
semplici e solari di Wright!
Il fatto che la musica di quei quattro ragazzotti inglesi sia riuscita
dolcemente ad insinuarsi tra i pensieri di un bimbo di 7 anni e' veramente
una cosa speciale...non si trattava della sigla di Mazinga o di
Goldrake....era musica vera...complessa...globale...
a cui non mancava assolutamente nulla!
Sono cresciuto divulgando il verbo (eh eh...passatemela) dei Pink e
lasciando che decine di amici venissero contagiati dai soli di Gilmour e
dalle dolcissime melodie di Wright e soci...fino al '94...quando ho assistito
al mio primo concerto...al Delle Alpi!
E' stata un'esperienza incredibile....credo che sia paragonabile ad un
credente che va a Lourdes...e per due ore e mezza gli appare davanti la Madonna!
Da quel giorno,pero',mi e' rimasto un dubbio....in effetti Division Bell e' un
titolo che non fa presagire niente di buono per un assetato di live e nuovi album!
Io ed i miei soci...in astinenza devota di un live floyidiano...speriamo che il
sig.Gilmour o qualcuno della Pink Floyd inc. abbia la buona idea di
deliziare le nostre orcchie con qualcosa di veramente unico come solo un
loro album puo' essere!!
Grazie!

sahanylibero.it


Bella idea quella dei pink di fare un best of.Questo è davvero completo.. o almeno di quello che la maggiorparte del pubblico ascolterebbe..

Si, è vero è anche una manovra commerciale.. ma chi può dargli torto?
A me basta che ogni tanto facciano qualcosa di nuovo e bello!

Speriamo facciano uscire qualcosa di "nuovo proprio" però!!

:-)

stefyechrishinwind.it


Ciao a tutti, sono Stefano, ho 16 anni e ascolto i Floyd da circa 3.
Vorrei rivolgermi a tutte quelle persone che si ritengono "fan" dei Pink Floyd, ma che in realtà non lo sono, dato che si permettono di
cricare aspramente l'operato dei tre senza Waters, e che, non contenti, si permettono pure di difendende quest'ultimo !!!
Ma non vi rendete conto insomma che quell'uomo, alla metà degli anno ' 80 era in preda ad un vero e proprio "delirio d'onnipotenza" ? Non
vi rendete conto che voleva far sciogliere il gruppo solo perchè non riusciva più a mettere insieme quattro parole e due accordi che si
abbinassero decentemente ?
Come si può dire poi che "Dave e soci hanno trattato troppo male Roger adirittura negandogli il permesso di pubblicare canzoni scritte da
lui ". Cosa avrebbero dovuto fare allora, lasciarsi forse ammazzare senza fiatare ?
E' inutile poi che affermi che è il nome del gruppo ad attirare tanta gente ai concerti,
quando è lui il primo ad adottare certi sistemi visto che su 24 canzoni contenute nell'album "In the flesh", ben 18 sono dei Pink Floyd e
non di Roger Waters solista !!!
Con questo discorso non voglio assolutamente smitizzare la figura del celeberrimo bassista e compositore, che io stimo molto, voglio solo
dare a Gilmour e soci, quel che è di Gilmour e soci.
Concludo dicendo: w SYD e DAVE !!!!

P.S. Mason è però quello che mi sta più simpatico dei quattro ed è anche quello che viene più spesso bistrattato, anche se, a mio
modesto modo di vedere è un genio, ed il più grande batterista di tutti i tempi.
Altro che Ringo Starr !!!

Stefano Mascadri
mascadrilibero.it


Non ci sono parole.
L'unico mio rammarico è il non averli mai
sentiti cantare insieme dal vivo...

ainulindaleemail.it


Ciao a tutti i fans dei Floyd e complimenti a Pianeta Rosa per il sito, sono un fan di 21 anni del mitico gruppo e ormai li sento dal 94,cioè
da quando sono andato a vederli al Dell Alpi di torino. Lo dico con sincerità, la cosa che mi ha fatto innamorare dei Pink è stata la prima
canzone che era Astronomy domine che introdotta in quel modo (pianeti sullo schermo,la chitarra che pestava il mi) aveva fatto venire la
pelle d'oca a tutti....poi da lì piano piano ho ascoltato tutta la loro discografia e mi sono reso conto di quanto la loro musica sia la migliore
e anche la più longeva:i suoni e il modo di suonare i 4/4 lenti che hanno creato,erano i migliori, soprattutto dal vivo.Purtroppo adesso sono
diventati abbastanza pigri, un po' perche' magari hanno poco da dire sia in studio che sul palcoscenico.Comunque credo che il grande
David a breve termine abbia in mente qualcosa di grosso, anche perche' come non voleva subire il carattere di Waters penso non vuole
subire neanche questa situazione in cui tutti fanno insinuazioni del tipo: i Pink sono finiti,ormai non hanno niente da dire...... Il leone fra un
po' si sveglierà e tornera' pur suo malgrado a far guerra alla critica e a Waters. A proposito, avete sentito come è stata maltrattata echoes
nel Greatest hits, pensare che porta il suo nome.Ciao a tutti

pino1980libero.it


io mi chiamo Claudio ho 31 anni e penso di essere malato di Floydite...sono tanti anni che li seguo e posso dire con tranquillità che
almeno secondo me si sono ritagliati uno spazio enorme nel campo musicale che non è e ripeto NON E' accessibile a nessuno.......è
solamente loro. Quando ascolto la loro musica voglio essere sempre solo sempre nel silenzio per potermi gustare ogni nota ogni assolo
ogni colpo di plettro che viene scandito nel massimo della serenità perchè è quella la sensazione che emana quella musica. Vi sembrerà
impossibile ma sono arrivato a livelli che se la notte non metto al minimo del volume il mio cd personalizzato (premetto che ho TUTTI gli
originali) con le canzoni per me più significative non mi addormento bene....ASSURDO MA VERO. Concludo con quello che è per me un
coltello infilato nel cuore...ovverosia o per un motivo o per un'altro non sono mai riuscito a vedere un concerto da vivo dei Pink !!!!!!!
immaginate come sto !!!!!!!!!!!

Adesso dico una cosa e fateci ATTENZIONE SERIAMENTE... ragazzi... .se li vogliamo rivedere dal vivo e tutti insieme.. i
PINK FLOYD.. diamoci una mossa. proviamo a unire tutti le forze per fare sentire loro il bisogno che abbiamo di rivederli insieme
per l'ultima volta... io non so voi... .ma io ne ho un bisogno incredibile... se qualcuno ha qualche idea...o gli va semplicemente di
rispondermi mi farebbe molto piacere... chi ama i Pink Floyd ama me !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ciao ragazzi e ragazze.. e auguriamoci buona fortuna... un veramente commosso e triste Claudio.. .un bacio a tutti !!!!!!

claudio1331supereva.it


Ciao sono Francesco ed ho 31 anni,
intanto complimenti per il sito.
Per quanto mi riguarda, i Pink sono stati il mio primo amore e mi hanno aperto gli occhi sul mondo della musica con la m maiuscola.
Li ho scoperti per caso vedendo (e ascoltando) il video di On the turning away , e dal momento in cui mi hanno regalato Delicate sound of
thunder mi sono innamorato e ho preso tutti i loro dischi.
Ho persino imparato a suonare la chitarra per riuscire a fare l'assolo di Shine on you crazy diamond che secondo me e' il migliore assolo
scritto su questo pianeta non tanto per la tecnica o per l' uso di chissa' quali nozioni musicali , ma per quello che riesce a trasmettere ogni
volta che lo si ascolta.
Immaginate la sensazione che ho provato quando finalmente sono riuscito a riprodurlo fedelmente!
Da li' ho formato un gruppo e abbiamo suonato molte altre perle dei mitici.
Ma questa e' un'altra storia.
Per quanto riguarda la collection, penso che sia una cosa positiva perche' molta gente che non li ha mai ascoltati sara' curiosa di avere il
meglio tutto in uno , e sicuramente la comprera' entrando a far parte dei fortunati che possono ancora farsi
venire la pelle d'oca ascoltando i fraseggi di Gilmour , la voce incredibile di Waters,
i tappeti sonori di Wright e i tempi cardiaci suonati dalla batteria di Mason.
Spero non sia stata solo una trovata commerciale ma che invece sia solo un'uscita per dire ai fans
'Attenzione gente, stiamo per arrivare, preparatevi !'
Il mio sogno e' che scatti una scintilla nella testa dei fantastici 4 , che li faccia riavvicinare e costruire un nuovo fantastico album.
Intanto rimango aggrappato alla speranza che almeno i 3 rimasti ci facciano sognare ancora !

giuntafinformsrl.it


Sono cresciuto con i Floyd e resteranno sempre con me.

L'immagine della parte finale di "a saucerful", nel live a Pompei, con
quell'urlo di libertà cantato al vento, fra i capelli che fanno da scudo al
volto di un giovane Gilmour, la forza di Mason, le fondamenta gettate da
Waters e i ricami dell'Hammond di Wright, resterà con me come un simbolo,
come un'icona, un segno di appartanenza al tutto.

Quel tutto da cui, noi tutti, attingiamo continuamente.

Grazie Floyd. Grazie di cuore.

stillitanoasl19.asti.it
Ivan


Ciao amici di Pianeta Rosa, complimenti per il nuovo sito veramente ben fatto.
Echoes? ....Non mi dice niente di buono...quasi come a dire "ecco, una raccolta di alcuni nostri successi e addio per sempre" !!
Amo e seguo il gruppo londinese da molto, molto tempo per poter accettare un addio così sbrigativo ed inutile...ma dove sono i capolavori
degli album come lo stupendo "Atom heart mother", "More" o ancora "Obscured by clouds"?
Perchè non hanno invece deciso di pubblicare le tonnellate di materiale inedito, dal vivo e in studio, degli anni passati ?
Paura (di non vendere) ? Troppo comodo.
Ovviamente acquisterò la compilation, ma con estrema amarezza...quanto vorrei parlare a Gilmour e soci... A proposito, avete notato la
scomparsa di quel grande artista ( bellissimo il suo ultimo album solista) che è Wright? Perchè secondo voi sia Mason che Wright non
hanno partecipato alla presentazione della compilation? E quel "chi se ne fotte" di Gilmour come risposta ad un fan che gli chiedeva " a
quando un nuovo album dei Floyd?" durante il recente Meltdown...Quel concerto è stato veramente ottimo, con quel suono così raffinato,
poetico, maledettamente triste...Il talento di Gilmour rimane tale e, anzi, mi è sembrato addirittura cresciuto in tal senso.
Secondo me è successo qualcosa fra i tre Floyd, forse hanno litigato o forse è il solo Gilmour a non voler più pubblicare niente di nuovo,
questo è quello che ho avvertito "ascoltandolo tra le righe"...sembrava piuttosto demotivato...non sapete quanto mi dispiace, soprattutto
quando ripenso ai bei tempi di "Live at Pompei". Ma erano altri tempi, giusto.
Ok Floyd, perchè non fate un nuovo lavoro, bello, corposo, (magari tornando alla rimpianta formazione originale, con Roger) che segni
l'avvenuta maturità artistica, magari un disco venato da un certo concettualismo e non troppo diretto ad un pubblico adolescente, con effetti
strabilianti, ma pieno di poesia come voi siete benissimo in grado di fare...L'età avanzata? Oh che gran cazzata (passatemela questa), e
allora che dire, ad es.,dei vari Mick Jagger (Rolling Stones) o Steve Tyler (Aerosmith), tutti sui sessant'anni?
Alla faccia del geniale Roger Waters, che a 58 anni suonati gira per il mondo con il suo bellissimo Tour (peccato i musicisti, però...quanto
si sente la differenza con gli Originali...).
Voi mica suonate Metal o Hard rock!! Anzi, chi se ne frega (questa volta lo dico io) dei mega concerti dal vivo, potreste benissimo uscire
con un nuovo album senza fare promozione o, se proprio la casa discografica lo pretende, fare una decina di serate tutte nello stesso
auditorium (un pò come stà facendo lo stesso Gilmour ora o come successe per "The Wall").
Va bene, scusatemi per questa sorta di lettera indirizzata ai Floyd (avrei ancòra tanto da dire) ma sentivo di esprimerla (se potete,
fategliela avere !!!).
Salutando tutti Voi fans dei Floyd e lo staff di Pianeta Rosa (ciao Stefano) esprimo ai Floyd (come se potessero sentirmi, ma và...) un
Nostro desiderio: BASTA CON LE COMPILATION, VOGLIAMO UN NUOVO ALBUM !!!
Che ne pensate ?

Massimiliano Trubbiani - mtrubbitin.it



Ciao ragazzi, mi chiamo Minna, ho 33 anni e nel 94 ho fatto un bel pezzo della tournée dei Floyd in Europa e in Italia,
vedendoli ben 10 volte... un mito!
E ricordo che sulla macchina con me, seduto sul sedile posteriore, viaggiava un CERTO STEFANO MAGNANI.... chissà se
lui si ricorda della FUCKING CRAZY ITALIAN GIRL (come mi chiamava Gary...) al volante della UNO Nera....
Ciao a tutti e viva i Floyd!!!

Minna - minnamlibero.it


Ciao ragazzi!
Non ci crederete ma ho 16 anni e ank'io vivo di Pink Floyd!
La prima volta che ho sentito Shine on your crazy diamond, ho avuto i brividi e da allora sono la mia vita!
Ringrazio i Pink Floyd, perchè grazie a loro c'è una ragione in più per vivere !!!

danilofabiolibero.it


anche se questo the best of... non è il massimo che noi floydiani ci aspettavamo dal gruppo, io invito tutti a comprarlo, per 2 ragioni: la prima è che questo è il primo the best of... ufficiale dei pink floyd, e tra parentesi aggiungo anche che adoro cd in cui ci sia solo il meglio, perchè anche se ogni album ha una storia a se, specie per i pink floyd, sentire tutto d'un fiato il meglio di un mito lungo 30 anni non può che esaltare le nostri menti psichedeliche, e qui chiudo la parentesi; secondo perchè , forse, se questo the best ottiene un buon riscontro nel pubblico può darsi che i restanti floyd si decidano a lasciarci con qualcosa di veramente nuovo o quanto meno inedito.
Un saluto alla redazione, continuate sempre così

edworldlibero.it
Edmondo


ieri sera (19 ottobre, ndr) David Gilmour è stato ospite di un concerto
a Londra dei Soft Boys,al FESTIVAL HALL, ed insieme
a Robyn Hitchcock, ha eseguito a fine show
Astronomy Domine. Robyn Hitchcock voce,Gilmour
logicamente chitarra solista. E"stato un evento
indimenticabile,e vi spediro"una foto dello
show.(ne ho scattata solo una, la
sicurezza, onnipresente, vietava fotografie)

Un salutone


Sta accadendo...
Avete pensato che c'è la possibilità
che Roger e David suonino
nella stessa città, la stessa sera...
in due posti differenti?
Anche se credo che nessuno dei due lo voglia,
noi come faremmo, in una serata-tipo del genere?
Prima anni di attesa, poi l'imbarazzo della scelta?
"Stasera si va da Pink o da Floyd?"
Un'altra cosa:
se Gilmour conferma questa idea del minitour nel 2002 in Europa,
all'appello (perdonatemi il termine) mancherebbero "solo"
Richard Wright e Nick Mason,
i quali, mi è parso di capire da interviste più o meno recenti,
non avrebbero mai opposto ostacoli all'idea che David li chiamasse
di nuovo per una nuova pagina dei Pink Floyd...
a patto della presenza di materiale nuovo
(dalla coppia Wright-Gilmour, credo).
Ma adesso David è tornato a suonare non più per Paul Mc Cartney,
ma per sè, con il suo nome, con la sua musica.
Che ci sia ancora la famosa "guerra" (altro termine poco felice)
con Rog, può darsi... non so. Sicuramente un minimo di concorrenza
sì!
E questa volta Dave non avrebbe intenzione di "armarsi" del nome "Pink Floyd"? Perchè è stufo della "macchina"
(come lascia far capire)
o, forse, perchè vuole provare a girare in Europa con il suo nome
ed affrontare quindi il pubblico (e Rog?) senza nessuna corazza.
Questi ovviamente sono solo pensieri... che sicuramente alcuni di
noi hanno fatto quasi in contemporanea...
Non sono il portavoce di Gilmour, nè ho parlato con lui ieri sera!
In ogni caso, un nuovo, grosso capitolo di storia Floyd è già iniziato
e siamo tutti qui a viverlo...
lo ripeto... sarebbe il massimo che si facessero vivi anche
Wright e Mason
(per suonare con Waters o con Gilmour? Uno per uno? :-)
non per avere di nuovo il nome Pink Floyd sul biglietto del concerto
ma per sentirli di nuovo suonare!
Per me potrebbero chiamarsi, stavolta, anche
Gilmour, Wright&Mason (tipo Emerson, Lake&Palmer).
Anche se Pink Floyd sarebbe epico...
Ci vediamo tutti ai concerti!

Matteo Capozza


Ragazzi sono Paolo, ho 31 anni
e sono un pinkfloyd iano
spero soltanto che ritornino a fare i concerti dal vivo
perché sono fantastici e unici

biiazinwind.it



Salve a tutti , mi chiamo Elia, ho 28 anni. Ho conosciuto i magici Pink che avevo 12 anno grazie a mio fratello che mi fece ascoltare Shine on you crazy diamond. Dalla volta non li ho più mollati. Sono andato a Roma nel 94 e ho seguito un concerto magnifico. Al solo ricordo mi vengono i brividi dall'emozione.
Un'emozione senza precedenti.
Spero, anche se difficile di poterli rivedere dal vivo.Pink Floyd Forever.

eliasalislibero.it


Salve a tutti,mi chiamo Piero e ho 42 anni. Ho letto alcuni messaggi e sono rimasto veramnte contento nel vedere che ci sono molti
ragazzi sotto i vent'anni che si sentono dei fans dei Pink. Capisco la loro rabbia nel sapere che forse non riusciranno a vederli dal vivo, e vi
posso garantire che la più grande emozione che abbia provato. Purtroppo il tempo passa e ormai sono diventati un pò vecchietti e lo
smalto non c'è più. L'importante è che ci siano gente come voi che continueranno a valorizzare la musica in questo modo, e non si sa mai
che qualche sorpresa succeda.
Se qualcuna ha voglia parlare dei Pink, mi contatti pure.

pierduccioliberoi.it


CIAO PINKFLOYDIANI,SONO DI NUOVO IO RICCARDO:VOLEVO FARE I COMPLIMENTI VIVISSIMI PER LI SITO A TUTTO LO
STAFF:E' STUPENDAMENTE BELLISSIMO E FATTO DAVVERO COI FIOCCHI OSEREI DIRE!!!! COMUNQUE VOLEVO DIRE UNA
COSA:RAGAZZI,IO HO LA NETTA SENSAZIONE CHE I PINK PRIMA O POI RITORNERANNO A SUONARE!!!

E' UNA COSA DI CUI
SONO QUASI SICURISSIMO:PERCHE QUANDO CANTANTI O PERSONE DI SPETTACOLO COME LORO CHE AL MOMENTO NON
HANNO ALL ' ATTIVO NESSUN LAVORO MA CHE PERO , ALLO STESSO TEMPO,CONTINUANO AD AGGIRARSI NEL MONDO
DELLO SPETTACOLO O DELLA MUSICA,ANDANDO,CHE NE SO,AD ASSISTERE CONCERTI O FARE LIBRI,BIOGRAFIE,FARE
DELLE CANZONI DA SOLISTI ETC.,NON POTRANNO MAI SCOMPARIRE DAL MONDO DELLA MUSICA:PRENDETE,AD
ESEMPIO,MINA CHE FINO A POCO TEMPO FA ERA UNA PERSONA RITIRATISSIMA E ORA STA TORNANDO ANCHE A FARSI
RIVEDERE DI NUOVO PERSONALMENTE:QUESTO PROPRIO PERCHE LEI SCRIVEVA CANZONI DI CELENTANO SENZA
APPARIRE PERO' PERSONALMENTE!!QUINDI,RITORNANDO AI PINK,IO PENSO SERIAMENTE CHE LORO
RITORNERANNO,RAGAZZI IO NE SONO CERTO,E SE NON RITORNERANNO ADESSO,SARA TRA UN 2-3 O FORSE ANCHE 4
ANNI!!!! E VI DIRO DI PIU':SECONDO ME LO SANNO ANCHE LORO CHE NON FINIRANNO COSI':LO SANNO CHE TRA UN PAIO
D'ANNI RITORNERANNO ALLA GRANDE.FANNO DISCHI SOLISTI ED E' SICURO CHE PRIMA O POI RITORNERA LA DECISIONE DI
RITORNARE INSIEME PER TUTTI E TRE!!

RAGAZZI SE CI RIFLETTETE ANCHE VOI SU QUESTO RAGIONAMENTO,FORSE SARETE
SICURAMENTE DACCORDO CON ME!!(ORA NON VOGLIO FARE IL PROFESSORE,PER CARITA'!!!!!!!)AL MASSIMO(MA IO SPERO
CON TUTTO IL CUORE E CON TUTTA L'ANIMA CHE QUESTO NON AVVENGA!!!)FORSE,SE DOVESSERO RITORNARE,NON
FARANNO TOUR E NON FARNNO PROMOZIONI AI DISCHI,PUO DARSI ANCHE CHE FARANNO SOLO DISCHI O ANCHE DISCHI
CON TUTTI I LORO CLASSICI RIFATTI DA LORO!(LA MIA E SOLO UN IPOTESI,IO SPERO CHE SE DOVESSERO
RITORNARE,FARANNO DI NUOVO GRANDISSIMI TOUR MONDIALI!!!!!!).


QUINDI ASCOLTATE ME RAGAZZI(NON CHIAMATEMI BUFFONE VI PREGO!! NON LO STO FACENDO AFFATTO)PREPARATEVI PER
IL GRANDE RITORNO DEI MITICI!!!! GLI EROI DELLA LUNA STANNO PER TORNAREEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!
COMUNQUE CHI VOLESSE DIRMI COSA NE PENSA DI QUESTO MIO RAGIONAMENTO O SCAMBIARCI OPINIONI SUI PINK O
ALTRO,PUO FARLO A:

riccardolandtiscalinet.it
CIAO A TUTTI!!!!!!


"Cos'è un sogno.......e cosa uno scherzo?"

Credo esistano i Pink Floyd: la scherzosa voce dei sogni, sono stati loro, è stata lei a spalancare una porta sull'infinito terreno.
Ci hanno aiutato a guardarci dentro, a vivere noi stessi.
I Pink Floyd ci insegnano l'innocenza del sognare......
Ma dietro tutto cio' esiste solo un grande scherzo: il fatto che noi siamo troppo piccoli per vedere le cose semplici e bellissime che la vita ci offre.

Loro hanno avuto vite uguali alle nostre, ed ora (come succede a tutti prima o poi) il giro è terminato, la storia umana si è conclusa......solo che la porta
è ancora aperta.......ABBIAMO ANCORA LA MUSICA!!!!!! ABBIAMO ANCORA I NOSTRI SOGNI!!!!

coltiviamoli e viviamoli.

Con amore:
sarabr87libero.it
Sara


Ciao! Vi racconto una cosa.
Avevo 15 anni quando stavo incollato alla televisione a registrare con l’allora Mitsubishi un programma scientifico sulla Astronomia, mi ricordo ancora il nome “Polvere di Stelle”si chiamava.
Nell’ultima puntata fu presentata una carrellata di tutti i pianeti del sistema solare, uno spettacolo magnifico, unico chi non e’ rimasto immobile davanti a qualche immagine di Giove o agli anelli di Saturno.
Comunque, come sotto fondo a quella sequenza vi era una canzone acustica che si adattò così tanto che mi venne da piangere.

Passò del tempo e mi dimenticai di quell’avvenimento, un bel giorno presi quei 5 dischi distrutti e graffiati di mia sorella, tra questi c’era Collection of Great Dance Songs, lo misi sul giradischi e …..Shine on you crazy diamond, Another brick in the wall, Money e incredibile LEI!!.

Si proprio lei quella canzone che qualche mese prima mi aveva commosso e che ho cercato senza trovare era li, a pochi metri da me. WISH YOU WERE HERE.
Sono passati dieci anni ormai, li ho collezionati, li ho ascoltati e li ascolto ancora come se fosse la prima volta, piango ancora ascoltando WYWH, sono cresciuto con loro, mi hanno insegnato più cose loro che la vita, sono più affidabili loro che le persone, sono sogni, sogni che ti accompagnano e nessuno può distruggerti. Sono ideali, sono speranze e delusioni, sono uomini e animali, sono esseri a parte, appartengono ad un altro universo, viaggiano su altre lunghezze d’onda, passera’ il tempo, moriranno, moriremo ma la loro musica resterà. IMMORTALE.

Grazie ragazzi.

P.S. smettetela di kiedergli e kiedervi se e quando faranno un nuovo disco, sono i Pink Floyd non gli Oasis.

P.P.S. Vorrei dedicare HEY YOU e tutti i ragazzi del Social Global Form che si sono presi le mazzate dai poliziotti(SE cosi si possono kiamare), per aver manifestato le loro opinioni. Ovviamente non condivido la parte violenta della manifestazione, ma i POLIZIOTTI sono stati veramente bravi a pestare quelli che erano disarmati e non i black blocks.
SHINE ON a tutti

wuagliowappi.com


Ciao ragazzi,io sono un 22enne mega appassionato dei pink,ma anche di tutta la musica di quel periodo...quest'anno ci sono stati un
mucchio di concerti,dei grandi ritorni quali JETHRO TULL,DEEP PURPLE,BOB DYLAN,JOAN BAEZ,EAGLES...ma perche' Gilmour &
company non hanno la voglia di riproporsi?? forse non hanno piu' niente da dire,ma questo mi demoralizza...speriamo bene!!!


andreaborinilibero.it
Andrea


Un enorme saluto ed abbraccio a tutti i miei cari amici floydiani:io mi chiamo Riccardo e ho 16 anni ed e' da quando ne avevo  precisamente 6 che ascolto i mitici pink:cosa dire...........sono grandi....come loro non c'è nessuno.io ho quasi tutti i loro dischi e sicuramente li avro ascoltati e riascoltati fino all'osso, ma ogni volta che li ascolto mi emoziono sempre di piu'.purtroppo io sono un altro dei tanti che non ha avuto mai modo di vederli dal vivo,pero' mi sono rifatto col concerto che tennero nel' 94 su raiuno dall'earls court(sicuramente il concerto lo ricorderete tutti).darei tutto quello che ho per vederli dal vivo. giuro che sarebbe il mio unico desiderio della mia vita!!!!!!!

anzi ora faro' una cosa:mando un messaggio proprio a loro,a dave rick e nick (e anche a roger se avesse l'intenzione di tornare,tanto i pink vanno bene anche cosi'!!):"ragazzi non fermatevi adesso,il mondo della musica ha ancora bisogno di voi, e' veramente tropp presto per lasciare tutto.ora stanno tornando dopo anni di inattivita' altri gruppi come deep purple,eagles e altri ancora:quindi,anche per quest'altro motivo,fatevi valere !!!!

fate un ritorno alla grande e dateci di nuovo dentro:dovete ritrovare tutte quelle energie che avete lasciato nel ' 94 e far impazzire di nuovo la gente .tutti vi amiamo e se tornerete, stavolta non solo noi fans, ma tutto il pianeta terra diventera' vostro seguace!!
I wish you were hereee !!!!!!

bene, il mio messaggio e' finito:lo so che forse servira' a poco, ma raga dovevo sfogarmi.
comunque io li seguiro' fino agli ultimi giorni della mia vita!!!!!!.
chiunque volesse scrivermi per parlare dei mitici e scambiarci opinioni:
riccardolandtiscalinet.it

ciao ragaa !! we'll see on the dark side of the moon(il mio appuntamento sara' li'!!!!!!)


Carissimi fans dei grandissimi Pink, ho 18 anni ed e' la prima volta che visito il vostro sito, e' incredibile esprimere la gioia che mi ha assalito nel vedere
che c'è altra gente che come me ama e amera' i pink fino alla morte.
Patrick


Un saluto a tutti i fans della band + grande della storia, una band anche un pò
sfortunata se posso dirlo per via della perdita di sid barrett, un musicista
dal grande cervello; peccato che si sia autodistrutto. Ciao!

marfin80hotmail.com
Marco Finarelli


I PINK SONO GRANDI PROPRIO GRAZIE AL
GRANDE MUSICISTA QUALE E' GILMOUR !!!

vitsodaninwind.it
Vittorio


Bene, dunque.. da che vogliamo iniziare...?
Mio padre ne è sempre stato un grande appassionato.. lo vedevo trasformarsi quando li sentiva.. faceva finta di avere una chitarra in mano
e saltellava agitandosi....
Io ero piccolo, ma il nome "Pink Floyd", per come suonava, mi era sempre rimasto in testa.... inoltre il mio prof. di musica alle scuole
medie ci aveva inculcato in testa che un certo David Gilmour era il più grande chitarrista del mondo.... ma nessuno di noi lo conosceva!!!
E intanto quel nome continuava a girarmi in testa....

Così, un bel giorno, l'anno scorso... apro l'armadietto dove mio padre conserva le sue reliquie... e trovo The Wall....
Lo metto... primo disco... secondo disco.... Mi sono all'improvviso trovato sul divano che Outside The Wall era appena finita... con la testa che mi esplodeva e come un coglione continuavo a fissare il vuoto....

Non avevo mai sentito in vita mia qualcosa che neanche lontanamente si avvicinasse a quel suono...
In preda a una strana follia, mi viene in mente di capire di più su questo gruppo così misterioso....

Cerco e trovo altri due dischi targati Pink Floyd Music Ltd..... uno è The Dark Side Of The Moon, l'altro è David Gilmour.
Dopo aver sentito The Dark Side incomincio a pensare seriamente di non aver capito un cavolo di musica fin a quel momento...
Poi David Gilmour.... Purtroppo mio padre aveva solo questi 3 vinili....
Cercando poi tra i miei amici a scuola ne trovo uno con il padre ultra-appassionato...
Questo bravo ragazzo riesce a procurarmi su cd The Wall, The Dark Side Of The Moon, Pulse, The Division Bell, The Delicate Sound Of
Thunder.
Poi UmmaGumma.... un capolavoro.

Shine On !
stefyechrishinwind.it
Christian Bocchi


Ciao amici! Vi scrivo dalla Svizzera, e in particolare da quella fettina di svizzera più a sud dove si parla italiano, comunemente chiamato Ticino.
Sono molto felice di poter visitare di tanto in tanto il vostro sito in quanto è fatto veramente bene, complimenti!


poldobluewin.ch
Leo


Ciao, sono un mega appassionato dei floyd. Suono da ormai 11 anni la
batteria e volevo fare i miei più grandi auguri di compleanno al mitico GARY
WALLIS che oggi, 10 giugno, festeggia il suo 37 anno !!


stefano-ropelelibero.it
Stefano


Salve a tutti,
mi chiamo Edmondo, ho 17 anni e volevo solo dire che il mio più grande
rimpianto è non poter vedere un concerto dei Pink Floyd che
non sia registrato su cassetta; darei tutto se i Pink Floyd
con o senza Waters, tornassero con un nuovo album ed un nuovo tour.
Sento di Waters che torna in Europa, beh, lui è il mio idolo,
ma senza i Pink Floyd ha perso anche lui, ed i Pink Floyd senza Waters
hanno perso molto. Non so, loro per me sono il rock, album come
The piper at the gates of dawn, animals, the dark side of the moon,
wish you were here, the wall, sono leggenda ormai,
e non finiranno nel dimenticatorio, mai. come non finiranno mai i pink floyd,
peccato solo che abbiano perso quello smalto che li ha sempre contraddistinti.
io ci credo ancora, io credo che i pink floyd, che
roger waters, non siano affatto finiti, anzi, è solo una questione di stimoli.
I pink floyd sono l'essenza della perfezione musicale,
del rock più o meno psichedelico, e non possono finire con the division bell,
non può essere così che finisce un mito.
Credo sia tutto qua, spero solo che per i pink floyd non sia arrivato
il tempo di lasciare tutto al passato, glorioso come non mai, che
nessuno mai dimenticherà, ma che ancora può aspettare, i pink floyd,
con e senza waters devono andare avanti e dimostrare di
essere ancora i migliori, specie ora che di bella musica ce n'è davvero poca in giro.

edworldlibero.it


Ecco ci siamo.Venerdi 25 maggio,ore 20.Io e la mia ragazza partiamo da Mantova
per andare a Malborghetto di Boara,vicino a Ferrara,
110km, per vedere il concerto degli Euphonia. Alle 9 e 20 siamo arrivati.Parcheggio.Raggiungiamo il palco.
Il tempo non promette niente di buono.Mi avvicino al tavolo di Pianeta Rosa.
C'è una videocassetta che attira la mia attenzione.
IL titolo è "Pink Floyd London 66-67"E'mia.Beviamo una birra.Due.Comincia a Piovere.
In due secondi vengono coperti gli strumenti gia' pronti sul palco.
"Che disastro",penso io.Tastiere,chitarre,batteria,tutto bagnato.Smette di piovere.10 minuti di paura.
Mi avvicino al mixer,i ragazzi del gruppo stanno parlando al
fonico.Vogliono cominciare.Il tipo non è molto d'accordo."Cazzo" dico io.
Poi il tipo si convine.Ok,si suona.Ma mette in guardia tutti.
Un'altra goccia di pioggia e il concerto salta.Si comincia.
Shine apre il concerto
.Stupenda.La mia ragazza si emoziona.
Una lacrima.Non potevamofare tutti quei km per niente.Guardo il cielo.Ci sono le stelle.
La grande musica dei Pink Ha portato le stelle.
Grazie al gruppo.Grazie a pianeta rosa. E' stata una serata bellissima.

andreaborinilibero.it


ciao sono Pietro 35 anni, un saluto a tutti i fans dei Floyd e in particolare
alla redazione di pianeta rosa .Grazie!
Una piccola riflessione:dalle E-Mail dei fans non viene molto considerato il
contributo di Wright,secondo me fondamentale fino a whish were here,e in
seguito con division bell nella musica dei Floyd
considerando i successivi lavori di Waters''Animals,the wall e final cut''e
A momentary lapse of reason,dove manca realmente la vena intimista di un grande Wright.
Rifletteteci!
...leggendo e rileggendo le varie E-Mail alla fine mi
ritrovo con un senso di vuoto al pensiero che tutto quello che i Floyd sono
e che hanno rappresentato x molti di noi sarà domani solo leggenda,ma come
tutte le leggende avvolte in un velo di immortalità.
Grazie di cuore mitici Floyd!
''after all you are not ordinary men''

Un saluto particolare se mai dovesse leggere queste Mail a Giuseppe Bruno,
mitico e grande conoscitore del mondo Floydiano.
Un grande saluto a tutti.

pietrorubertotiscalinet.it


Salve gente, sono Mattia, fra poco compierò 14 anni ed è ormai da sette che passo il tempo ad ascoltare quei geni che sono i Pink Floyd.
I cd che ascolto di più sono THE DARK SIDE OF THE MOON, WISH YOU WERE HERE, THE WALL e MEDDLE.
Quello che vorrei dire è che la musica oggi si è tremendamente imbarbaribita:tutti i miei compagni di classe vanno pazzi per quella
musica (se così si puo' definire) commerciale che viene costantemente trasmessa su MTV, cantata da 4 ragazzini dalla faccia angelica o
da una ragazza con un bel culo (unica nota positiva di Bretney Spears).
Io mi sono reso conto d'essere l'eccezzione che conferma la
regola: la musica dei Floyd è troppo complicata per essere apprezzata dalle nuove generazioni (non che io sia un genio!), sempre più
abituate ad'ascoltare ripugnanti brani musicali composti da chissà quale cane: perciò,quando si parla di musica coi miei amici mi sento un
po' come un pesce fuori d'acqua, nonostante sia consapevole che i capolavori musicali li ascolti io.
Pensare che lo spirito dei Floyd non possa essere compreso dai miei compagni mi rattrista molto...va be', mi consolero ascoltandomi
Meddle.. Ah,dimenticavo, se c'è qualche ragazzo amante dei Pink Floyd, mi scriva !

nikalaylibero.it


Sono matteo. Un saluto rosa a tutti i navigatori pinkfloydiani.
Questo sito avvicina veramente tutti noi.
Le ultime esperienze che ho avuto me lo hanno confermato. Sentiti complimenti e ringraziamenti a Zack Pirani, a tutto lo staff di Pianeta Rosa e,
ovviamente, a tutti voi.
Scrivete sempre di più, tutto quello che volete.
Ah! Avrei una o due poesie da far leggere a Richard Wright: qualcuno sa come reperirlo?!?
A presto,

Matteo Capozza


Hello and thank you for your great site.This is by far the site I ever seen.I think even Storm Thorgensson would be jealous.One suggestion,How
about a pictorial special about the Venice concert in '99?.I haven't see many pictures of it or facts about the production.
So something to think about.
From Vancouver, Canada, Ciao a tutti.

azbdirect.ca
Alberto Z.


Great performance - a tribute to the greatest ever - The Pink Floyd!
Thank You! Gracie multo! Passione grande! Musica ne samovite!

oudegrimyahoo.com
Jan Fritz


Ciao, sono Nanni ho 42 anni (sigh) e seguo i Floyd da anni : praticamente ho acquistato i loro album "a scatola chiusa" , appena essi erano disponibili nei negozi a far data da Meddle ;precipitandomi ogni volta a casa per scoprire tra i solchi dei vinili le uove magie ..... consumando puntine e puntine dello stereo! Ho potuto assistere a quattro loro spettacoli e... mi emozionano sempre! A mio modesto avviso i Floyd, band completamente atipica nel contesto della scena rock mondiale , non sono una band da idolatrare, o da guardare dalla prima fila dei loro concerti : sono da assaporare; assistere ai loro concerti un poco da lontano è forse il segreto per capire che cosa ci vogliono trasmettere; del resto loro stessi tendono quasi a voler scomparire sul palco a beneficio del contesto musicale-visivo che ci offrono.

Vorrei anche consigliare di non guardare sempre e per forza i loro lavori sempre cercando paragoni o enfatizzadoli a capolavoro, The dark è The dark. The division bell è The division bell: semplicemente un altra lavoro. Loro stessi non amano i continui parallelismi tra i vari album: essendo ognuno frutto di un momento creativo particolare e differente . Le tecniche elettroniche del resto si sono evolute in maniera incredibile ed i Floyd si sono sempre aggiornati su ogni nuovo marchingegno musicale sapendo sempre trarne e sfruttarne le possibilità al 100 % : questa è una grande differenza tra loro e le altre band.

Forse da qualche tempo "cavalcano la tigre" proponendoci sia dal vivo che negli album live, estratti del loro passato, da album gloriosi , ma... che ne direste di uscire da un loro concerto senza aver potuto ascoltare shine ... money... another .... o .... altre loro composizioni che il popolo floydiano vuole e pretende di ascoltare ? non siamo forse noi (almeno io) alla continua ricerca del bootleg di questo o quel concerto perché in quella tal data Gilmour ha fatto quell' assolo in tal modo e Wright ha modificato l'introduzione a .....? L'evoluzione dei loro concerti è continua, addirittura nel loro Divion Bell Tour avevano computerizzato gli effetti in modo da poter variare le scalette (cosa puntalmente verificatasi anche in Italia) chi sostiene che da anni presentano lo stesso show , probabilmente ho a visto solo l'ultimo (una singola serata) ... oppure era probabilmente troppo coinvolto emotivamente .

I Floyd sono i Floyd , unici nel contesto musicale , vanno avanti per la loro strada ; speriamo solo vogliano ""regalarci" ancora qualche cosa di nuovo..... Ciao PS: sono solo le mie opinioni, non ho nessuna pretesa di voler insegnare nulla a nessuno quindi se qualcuno ha voglia di discuterne mi scriva , sarà un piacere !


ragazzi quanta nostalgia traspare dalle vostre parole ! Su con la vita, pensate che a più di 30 anni dal loro primo disco possiamo ancora trastullarci sentendo i loro dischi con le stesse emozioni del primo ascolto e possiamo ancora sperare in altre fantastiche uscite!
S siamo dei privilegiati ad amare la loro musica e dobbiamo vivere essendone consapevoli, senza alcuna recriminazione o sofferenza. Io ancora non smetto di scoprirli, tra bootleg, rarità, dischi solisti ci campo ancora per altri 100 anni, cosa possiamo volere di più?
Ciao a tutti da
ma.ketiscalinet.it Marco


Ciao a tutti , sono
Alex ho 28 anni e seguo i Pink dal 1988. Faccio subito i complimenti a chi ha pensato e realizzato
questo fantastico sito, e'
come un diario di emozioni e ricordi che nessuno di noi popolo rosa potra' mai cancellare dalla propria mente (come il 15/09/94).
Adoro tutti i loro dischi ma sono chiaramente legato, perche' li ho vissuti ad "A momentary..." ed "The division.." anche se "The final cut" e' un capolavoro!!
Certo, la genialita' e le trovate migliori sono negli anni 70 , "Shine on.." e' eccezzionale! Provate ad ascoltare "Rise my rent" di Gilmour e "What do you want from me" e spiegatemelo!!
Vi saluto amici e aspetto con ansia insieme a voi
il ritorno dei NOSTRI PINK FLOYD!

alexmighelibero.it


Ciao sono Adolfo fan dei floyd dal 90 e autentico
maniaco della loro musica.
Possiedo tutto il loro repertorio musicale (album bootleg album solisti che vi assicuro per chi non li ha sono da non perdere).
roger dave nick rick e syd hanno fatto qualcosa di geniale, di immaginifico. è vero che la loro musica è datata ma quando la ascoltate non vi suona attuale?
Dark side, the wall wish you were here, animals, the final cut sono o non sono musiche con testi quotidiani?
La loro grandezza il loro mistero sta in questo loro tutti potranno avere 70 anni e passa ma la loro musica resterà eterna, senza intaccature
temporali non a caso tutti i gruppi della nuova scena rock mondiale si ispirano a loro(vedi u2 blur oasis the verve .....e via dicendo).

Sono stato a modena nel 94 al the division bell tour, un concerto strabiliante :mentre le luci stroboscopiche lampeggiavano il basso cominciò a sunare violentemente apparve dave iniziando con una serie di colpi di chitarra fendenti tali da rabbrividire
un pesante rock capace di ridurre anche i più aggressivi gruppi rock attuali ad esseri timidie mansueti come pecore era l'imput di one of
these..
... e in quell'occasione come allora i floyd furono intransigenti e perversi come ai loro esordi... èfacile quindi capire chi sono i pink floyd :la più grande rock band del pianeta!!!

Ha detto gilmour in una sua intervista"i pink floyd sono qualunque cosa tu desideri che siano"da qui si evince come gli stessi sono seguiti da
un pubblico che non ha età. E' questo il loro segreto un segreto che forse neanche gli stessi floyd sanno spiegarsi.
in attesa di nuovi mattoni nel muro vi saluto e....... alzate il volume dello stereo e lasciate che i pink volino a razzo per LA FACCIA GIUSTA
DELLA LUNA!!!!!!!!!!!

adolplibero.it


Ciao da Mauro.
Secondo me i migliori dischi dei Pink Floyd sono:

1.A saucerful of secrets
2.Meddle
3.Dark side of the moon
4.Wish you were here
5.The wall

Personalmente li ho tutti ma per me questi sono i migliori.
Miglior live senza Waters Delicate Sound of Thunder dove si trova il miglior assolo di Gilmour nella canzone Confortably Numb.
Nel disco live di Waters In the Flesh si trova una Welcome to the Machine da brividi. Come gruppo è il migliore perchè la loro musica e i loro testi sono senza tempo. A questo punto non resta che sperare che Waters venga in Italia per suonare.

relloninwind.it


Ciao!!!
Vorrei mettere a conoscenza di tutti i fans dei mitici Pink Floyd che su Napster ho trovato un tipo che ha un'infinità di MP3,anche rarità,dei Pink Floyd. Il suo user-name è AtariSTE4Ever . Inseritelo nella vostra hotlist,lui di sera è perennemente collegato.
Speriamo che Napster
continui a vivere !!! Ciao!

m.fabianiinwind.itMarco F.


Sono Vladimiro da Lecce 27 anni....un saluto
a tutti i pinkfloydiani del mondo :-)

franchettilibero.it


Sono un grande fan dei PINK ma sopratutto del grande ROGER, l'unica
vera anima dei PINK !! Un sublime bassista ed un eccezionale
compositore.Gli altri sono mitici,ma LUI e' DIO !
Sentendo THE FINAL
CUT non si puo' dire il contrario !!
Ciao da PINO, continuate cosi'.

martanovantalibero.it


Ciao a tutti, sono Luca, ho 23 anni e ho nel cuore la leggenda dei floyd. Sono sempre stato affascinato fin da bambino dalla magica aura che li
accompagna e dopo l'uscita di "division bell"la passione è definitivamente esplosa; possedevo già "the wall", "a momentary.." e " a great dance songs", ma dal 94' ho iniziato ad approfondire la materia ed ho scoperto un mondo unico.So che sapete bene cosa significhi immergersi nel loro universo (musicale,iconografico,ideologico) e quali sensazioni possa dare; ed è molto bello poterlo condividere con voi attraverso questo spazio/forum. Il mio sogno utopistico sarebbe quello di rivederli in concerto tutti e 5 riuniti.
Il sogno realistico quello di vedere i 3 eseguire come
ultimo pezzo in scaletta "a saucerfull of secrets"....del prossimo tour ovviamente (SPERIAMO).
Vi prego, guardiani di sinfonie lunari, suonate
ancora una volta, per noi, per sempre......

bonsignori.alibero.it


Ciao ragazzi volevo semplicemente dirvi che i Pink sono dei grandi. Da quando avevo 7 anni che li ascolto, ho tutti gli album, video, DVD, mi manca solo una cosa... un concerto ! ...quel giorno quando arrivera' io sarò lì, ovunque. Ciao

riccigeokatamail.com Alessandro Ricci


Ciao, sono Luca e vi faccio i complimenti per il bel sito. Spero che ci diate (a noi ascoltatori della musica pinkfloydiana) presto conferma del nuovo albun, se ci sarà, del mitico trio.

Ciao e continuate cosi!
Clevalc.it


Ciao mi chiamo Veronica, ho 21 anni e sono una fan dei Pink Floyd da l'età di tre anni quando mio padre mi mise le cuffie e mi fece ascoltare "Another brick in the wall 2"... Qualcosa dal quel giorno scattò nella mia testolina...fino ad arrivare ad oggi che tutt'ora ascolto le loro canzoni e ancora come sempre ho i brividi addosso,è una cosa bellissima...Solo loro mi danno tutto questo, mi tirano su di morale, mi fanno riflettere, mi fanno sorridere,è fantastico..

Ho visto i Pink Floyd a Modena il 17 settembre del 1994, ero in terza fila e avevo Gilmour ad un passo da me, come avrei voluto conoscerlo, quante cose sanno darmi le loro canzoni, a parole è difficile spiegarle ad altri, chissà se mi potete capire..... è tutto bello se ci sono loro... ho la camera tappezzata con le loro foto, apro la borsa e ho le loro immagini, insomma spero di non perderli mai di vista... L'unica cosa che mi dispiace è che Roger Waters non è più nel gruppo e che giri per il mondo a fare interviste a parlare male dei suoi ex-colleghi che per anni sono stati con lui.....

Per adesso mando un saluto a tutti quelli che amano i Pink Floyd...
Fino alla fine...
http://utenti.tripod.it/veronicawaters


Ciao, mi Chiamo Umberto, ho 25 anni, e ci tengo a precisare che da come mi racconta mia madre, io i Pink Floyd li ho conosciuti prima ancora di essere nato, sì perchè mio padre nel periodo di fidanzamento con la mia mamma, era abbastanza fornito di 33 & 45 giri dei grandi P.F. ai tempi di MEDDLE&THE DARK.... mi racconta che non c'era momento dove non si parlasse o si ascoltassero i P.F.
Quindi alla mia nascita, da papà, sono stato abbastanza nutrito sin da piccolo "VERAMENTE"dei mitici P.F.quindi, povera MAMMA.


Ed ora mi ritrovo a 25 anni passati in gran parte ad ascoltare i P.F.e direi che ne è venuto fuori un "CRAZY DIAMOND" di passione, x questi gioielli di Signori, che non capisco come con la loro musica mi si sono in parte impossessati del mio cervello, li ascolto sempre, ed ogni volta sono brividi ed emozioni sempre diverse, non potrò scordare il concerto di ROMA del 20/09/94, a cui ancora ne parlo come sè fosse stato ieri, che emozione, ma non facevo altro che dire e parlare con tutti gli altri fans,dicomesarebbe stato il concerto con R.WATERS, ho ancora meglio con SYD, immaginate tutti e cinque? MHA! CMQ rimango del parere che i veri P.F.sono dalla nascita con "SYD", Grande ed Unico DIAMOND, fino alla conquista di tutte le classifiche Mondiali con la guida di R.WATERS, (ci sarebbe da dire molto su di lui) il "GRANDE"!

Grazie a tutti e cinque x avermi portato con la vostra musica a sentire emozioni, che colpiscono veramente il cuore..
CIAO "SYD,CIAO "ROGER"....


Delicate Sound Of Thunder è stato il mio primo album.. avevo 16 anni, poco più di 2 anni fa.. non credo esista un vocabolario adatto per descrivere i Pink Floyd.. non si possono esprimere con parole le emozioni che riescono a suscitare quei ragazzi.. dalle origini ad oggi.. il GRUPPO (e non solo i singoli leader che li hanno guidati negli ultimi 35 anni) ha fatto storia.. Credo che dei musicisti come loro non esisteranno mai più a questo mondo.. sono frutto di qualcosa che va ben oltre l'immaginario di oggi.. ritengo che solo un gruppo attualmente stia sperimentando un tipo di musica simile per certi aspetti a quella dei PF

.. sto parlando dei Radiohead (fra l'altro molto stimati dal nostro Gilmour).. la cosa che più mi rende triste è che forse non potrò mai vedere un concerto dei PF.. potrò solo vivere l'emozione di essere lì attraverso un CD live o un Video.. ma non saprò mai cosa vorrà dire esserci stato.. penso che se mai vedrò una loro esibizione, sarò l'uomo più felice della terra.. dopo il concerto posso pure morire.. non ha importanza..

Infine volevo aggiungere che a mio giudizio, avendo ascoltato centinaia di volte ogni album, non ne esiste uno per eccellenza od uno che sia meno carino.. ognuno possiede una particolarità che li contraddistingue dagli altri.. con la speranza (di tutti noi del resto) di un nuovo album e di un prossimo tour, saluto affettuosamente il fan club..

grazie, pinkfloyd_libero.it Vincenzo (Bacco).


Salve a tutti, mi chiamo Giuliano, ho ventitre anni e vivo a Catania. Prima di tutto vorrei ringraziare Pianeta Rosa perché mi ha dato la possibilità di parlare del mio gruppo preferito (qui non si parla altro che di Spice Girl e Jennifer Lopez) e sopratutto perché mi ha dato la possibilità di leggere ciò che tutti voi, fans dei Pink, provate per questo grande gruppo. E' bello condividere le proprie emozioni ed i propri piaceri con gli altri. Molto bello.

Io ho conosciuto i Pink Floyd nel 1990: Paul McCartney aveva organizzato una specie di festival benefico tenutosi a Knebworth, ed i Pink Floyd hanno chiuso lo spettacolo. Nel doppio cd che ne è seguito ho potuto ascoltare per la prima volta Comfortably Numb e da li è partita la mia passione per questo gruppo e non si è fermata più. Sui Pink si potrebbero dire tante cose, fare tanti discorsi: su la lite con Waters, era giusto od era sbagliato continuare.......; io voglio dire solo una cosa: credo che questo gruppo, anche adesso, abbia molto da dire, abbia molto da esprimere, e spero che continui a farlo. Non voglio altro che un nuovo album.

I miei dischi preferiti: tutti quanti, ma credo che di questi cinque siano quelli per me fondamentali. Non so perché sono proprio questi cinque e non altri, ma so solo che questi cinque li porterei sempre con me, nel mio cuore, nella mia anima, nella mia mente. Sono The Wall, The Final Cut, Animals, Dark Side Of The Moon e The Division Bell (onore anche a David Gilmour)
Un saluto a tutti quanti. Grazie

giulianodbtiscalinet.it Giuliano


Ciao sono MICHELE ed e' dal 1979 che ascolto i PINK FLOYD. Vorrei dirvi che il 15 febbraio sono andato ad ascoltare i FLUIDO ROSA.Sapete cosa vi dico. sarebbe un peccato se dovreste perdevi un loro concerto.Andate ragazzi, sono dei nostri....

michele.baronitin.it SCRIVETEMI, io vivo con la loro musica. SHINE ON..


Ciao a tutti, mi chiamo Matteo e ascolto i P.F. da circa 3 anni. Li ho scoperti casualmente, comprando uno di quei cd da 5.000 lit. contenenti pessime registrazioni e poche canzoni;non me ne sono certo pentito anzi sono arrivato alla quasi completa discografia dei P.F..
Sono d'accordo con chi dice che l'uscita di Waters abbia quantomeno fortemente indebolito il gruppo, ma sono convinto anche che già in alcuni momenti di the dark side of the moon si possa trovare uno scollamento tra la creatività dei 4, e in seguito l'uscita di lavori solisti non ha certo agevolato la convivenza, quantomeno artistica, dei Floyd. Sono convinto che l'ultimo lavoro collettivo sia Wish you were here, poi nei successivi album manca sempre qualcosa (almeno secondo me); l'ultimo grande successo, "the wall" è sì un bellissimo album ma in tanti troppi passaggi si sente che quella è un'opera di Waters e non di tutti e 4.
Prendete a modello atom heart mother: quella è un'opera dei floyd!
lo stesso vale x quanto riguarda Meddle e A sauceful of secrets. Comunque rimangono sempre i migliori, anche se questa loro evoluzione li ha portati a perdere, secondo me, parte della loro incredibile forza nel far viaggiare la mente all'interno delle 5 righe del pentagramma. Pazienza! Spero solo in un loro tour, o quantomeno concerto onde poterli finalmente vedere dal vivo

Ciao a tutti!!!
s792614students.uni-bocconi.it


Salve mi chiamo Salvo, e inizialmente devo dire una cosa: Grazie di esistere, siete grandissimi, la mia vita senza floyd sarebbe inutile. Ho quasi 16 anni e sento i Pink Floyd da quando ne avevo poco più di undici (chi ben comincia....), la mia storia con loro comincia nel più classico dei modi: me ne parlarono mio padre ed alcuni suoi amici. Incuriosito mi ricordai che avevo comprato un disco dei Queen nel quale trovai un catalogo di acquisto per i gruppi della Emi, osservai i titoli dei floyd e rimasi veramente scosso da "Il delicato suono del tuono" era un titolo semplicemente meraviglioso e psichedelico.

Qualche giorno dopo mi ritrovai in un grande negozio di dischi, mentre camminavo nel settore rock, la mia vista venne rapita da una copertina strabiliante che raffigurava un prisma ottico, la presi in mano, la osservai e vidi che non vi era alcun titolo, girai il CD e vi la scritta Pink Floyd "Dark Side Of The Moon", non avevo idea di cosa avrei potuto trovare li dentro, ma lo comprai ad occhi chiusi, e fu una delle cose più azzeccate che abbia mai potuto fare. Tornai a casa e lo misi subito sul lettore quando sentì una strana voce che mi diceva "Sono stato pazzo per tanti fottuti anni" (Speak to me), continuai a sentirlo fino a quando arrivai a Time, una delle mie preferite, ricordo che la ascoltai in un momento perfetto perchè ero affacciato alla finestra e pioveva (staying home to watch the rain) e tutto fino ad eclipse. Adesso ovviamente ho quasi tutti i dischi e devo dire che è pure stupendo "The division bell".

Credo che gli album migliori siano: Dark side, Division Bell, Meddle e Wish you were here. Le mie canzoni preferite: High Hopes, Marooned, Time, Echoes, One of these days, Shine on...
Grazie ancora di esistere voi siete il portale immagginario per un mondo da cui spesso evado.

betrayhotmail.com Salvo


Ho scoperto questa notte questto sito e seguo i Pink da più di vent'anni. Collaboro da vari anni alla rivista Late For The Sky nella quale sono usciti alcuni articoli sui P.F. Ora sinceramente a braccio non ricordo ma se volete potrò esser preciso la prossima volta. Il disco che me li fece scoprire fu A.H.M.[(la mitica mucca,all'epoca non ancora pazza)solo un po' folle per le estrosita dei Pink]e ancor oggi resta un disco che mi da molteplici sensazioni. Tra l'altro quand'ero ragazzino era la colonna sonora delle mie prime erotic situation, ma non scadiamo troppo nel personale. Comunque era, e ribadisco è, un disco che considero fenomenale per vari aspetti. Non è sicuramente il più noto, indubbiamente è uno dei meno commerciali, senz'altro le nuove generazioni conosceranno i Pink per tutt'altri lavori ma credo sia doveroso un atto di riconoscenza, e di conoscenza, per questo psichedelico banchetto di carne non ancora pazza però già un po' oltre le righe.

Un saluto da
ronald.stancanellitin.it Ronny S.


ciao, sono Nicola. Ho avuto la mia redenzione musicale per grazia dei Pink circa 3 anni fa. Redenzione musicale perchè prima ero per l'hard rock duro e violento e mi vergogno a dirlo (non saprete mai quanto) gradivo la musica di marilyn manson (arrrgghh!!!!).
Poi un bel(lissimo) giorno mi feci regalare per il mio compleanno DARK SIDE OF THE MOON. Il motivo che mi attirava era la sua fama di "Pietra milare del rock", uno dei piu' venduti in assoluto; doveva essere bello per forza!!
fu ascoltando quell'album che un fulmine mi colpi' nel cervello, un fulmine rosa.....il fulmine chiamato Pink Floyd.
Ora ho quasi completato con gran dolore delle mie finanze la loro discografia.(bootleg compresi). I vecchi album hard rock giacciono in un posto polveroso chissadove. Comunque penso che la dipartita dal gruppo di Roger Waters abbia segnato una delle piu' grandi perdite rock della storia e la morte dei pink floyd
Dave e soci hanno trattato troppo male Roger addirittura negandogli il permesso di pubblicare canzoni scritte da lui! Dopo the final cut penso che passerò alla discografia solistica di Roger lasciando i nuovi e ormai commerciali (anche se sempre bravi) Pink Floyd. Roger,sei tu il Crazy Diamond.....lo sei sempre stato!

....non sono un poeta ma solo un ragazzo che si lascia prendere dalla musica di 4 folli che suonano (suonavano) da Dio.
IL LATO LUMINOSO DELLA LUNA
un triangolo nero,un raggio di luce bianca la magia mi affianca
è una sensazione di mille amori il raggio si scompone in mille colori
la melodia mi circonda come un amante ti sento brillare, folle diamante
nel deserto della mia anima ho cercato in ogni duna c'è qualcuno nel lato oscuro della luna?
il cuore in un respiro ha pulsato, il tempo è passato
dove sono andate le 4 stelle che danzavano nel tramonto incantato?
ho la purezza della vita, la bellezza delle croci
ma fino a quanto udirò l'eco delle vostre voci?
la brezza d'acciaio mi colpi' sentii la dolcezza delle viti
oh voi visionari,quanto vorrei vedervi uniti
vorrei che voi foste qui.

nicola.1981libero.it


Sono un giovane fan dei PF, qualcuno di voi mi può dire se esiste un elenco delle cover delle canzoni dei dei PF che sono state fatte da altri gruppi famosi (tipo Dream Theater ...) ?

Grazie, m.fabianiinwind.it Marco.


ciao pinkfloydiani, in attesa del nuovo album e tour, qualcuno di voi si ricorda ancora del grande SYD BARRETT?
Sembra che tutti voi l"abbiate dimenticato. Credo che THE MADCAP LAUGHS sia, dopo 30 anni, migliore di ogni "campana divisa", e di ogni "momentanea perdita della ragione"...ma è solo una mia opinione...

itn0000078386freedomland.it


Ciao a tutti sono Mauro e ho 31 anni. Ritengo che l'ultimo grande disco dei Pink Floyd sia The Wall e Roger Waters ha fatto bene a dire che senza di lui i Pink FLoyd erano finiti. Sia A momentary Laps of Reason che The Division Bell non sono all'altezza dei dischi con Roger Waters. L'unico brano all'altezza è High Hopes per i Pink Floyd di David Gilmour. Invece l'inedita di Roger Waters del live In the Flesh è all'altezza dei vecchi lavori.

Roger Waters aveva ragione a dire che era il nome del gruppo che attirava tanta gente ai concerti e faceva vendere dischi. Infatti The Division Bell ha venduto ben sette milioni di dischi ma la mancanza di Roger si sente eccome. Se guardiamo le canzoni più famose notiamo che la firma di Waters c'è sempre. Il problema è che era l'alchimia Waters-Gilmour-Wright-Mason che creava dei capolavori: Esempio: Wish you were here, Confortably numb, breathe, shine on. Però da solo Waters ha scritto queste canzoni: Another Brick in the Wall, Money, Mother, Brain Damage, Welcome to the Machine. Ha ragione lui a dire la forza creativa si è spenta: Speriamo di vedere i tre superstiti in concerto.

rellonlibero.it


DOVRO' SEMRE DIRE GRAZIE A DAVE NICK ROGER SYD E RICHARD PER AVERMI FATTO CAPIRE COSA E' REALMENTE LA MUSICA. NON SOLO LA FUSIONE SENSATA ED ARTISTICA DEI SUONI, MA ANCHE UN GRANDE, IMMENSO, INCONSCIO TURBINE DI EMOZIONI. SIETE GRANDI !!

nodeguitarlibero.it GARY '71


Ciao a tutti amici fans dei grandi floyd! mi chiamo Benny, ho 14 anni e sono di Roma ascolto i floyd da circa due anni, ma non finiscono mai! sono i più grandi! il mio rimpianto è quello di non aver vissuto i '60 e i '70, e non aver potuto vivere l'uscita di Dark side, di Ummagumma e di tutti quei capolavori targati Pink floyd! ora sono circondato, in classe, da persone (fortunatamente non tutti) che di musica non capiscono niente, meno male che c'è internet per dare sfogo ai miei interessi musicali e per parlare con persone che ci capiscono come tutti i floydiani... perchè la musica di roger e compagni è musica sentita, non un'effimera operazione commerciale ma qualcosa che viene dai meandri della mente e dell'anima. Ecco perchè il periodo che preferisco de floyd è il primo, a partire da Syd per arrivare ai capolavori di ummagumma e meddle. poi le armonie (dopo dark side) dentro il gruppo si sono leggermente incrinate, è arrivato il successo (meritato), anche se la chitarra di Dave e le parole di Roger continuavano a esse sublimi come i capolavori che ci hanno regalato (Wish you were here e gli altri). Anche un disco come The Final Cut, che ad alcuni può sembrare prolisso e noioso, anche se la chitarra di Gilmour sembra imbrigliata da due catene, è un disco che non finisce mai di regalare emozioni. quindi ringrazio i Pink floyd per tutto quello che mi hanno dato e mi stanno dando, e aspetto con impazienza un nuovo tour, perchè anche se Gilmour e compagni si fanno parzialmente rimpiazzare da controfigure, le nuove generazioni di fan, come me, hanno diritto a vivere quell'esperienza straordinaria che non hanno potuto vivere finora, un concerto dei floyd.

vanhecktiscalinet.it


Ciao a tutti! Mi chiamo Pietro, ho 24 anni e ho scoperto i Floyd 10 anni fa. Il primo album che ho acquistato é stato "WISH YOU WHERE HERE", dopo di che li ho comprati tutti (naturalmente in vinile). Ricordo l'emozione che provavo nell'acquistare gli album dei Pink Floyd, emozione che cerco di rinnovare andando alla ricerca di canzoni inedite e rarità.

Ho studiato chitarra classica, da poco suono quella elettrica e ovviamente mi piace suonare (indegnamente) soprattutto i soli di Gilmour. Amo De André, i Led Zeppelin, il Blues e ascolto un pò tutte le nuove forme espressive del rock. Bé, nonostante tutto, i Floyd restano il mio gruppo preferito e continuo ad ascoltare i loro pezzi perché mi sembra sempre di scoprire qualcosa di nuovo.

Credo sia difficile dire quale album preferisco. Dalle prime creazioni psichedeliche e dai capolavori ricercati e sperimentali (vedi A SAUCERFUL OF...,MORE,MIDDLE, UMMAGUMMA,ATOM HEART...) fino alla nota trilogia dell'alienazione e all'ambiziosa opera di THE WALL penso sia incredibile e affascinante l'estrema varietà delle forme dei suoni e dei colori che caratterizza i loro lavori. Si potrebbe quasi dire che ce n'é per tutti i gusti. Ritengo comunque che dopo THE FINAL CUT (già opera sottotono e mai titolo sembrò poter essere piu' azzeccato)il venir meno dell'apporto creativo di Waters(sia per i testi che a livello strumentale) ha pesato non poco anche se THE DIVISION BELL credo sia un buon album. Certo che se si fossero divisi dopo Waters non avrei potuto assistere al loro concerto a Roma (ho incorniciato e appeso il biglietto: data 20 settembre 94).

E' un piacere vedere che ci sono cosi' tanti fans dei Floyd come me!! Vi saluto!

Ah! Dimenticavo...Complimenti per il sito che ho appena scoperto.
pietro.saccolibero.it


Cosa dire dei PINK FLOYD... non ci sono parole, l'unica cosa che si puo fare e ascoltarli senza mai fermarsi... Dogs, Any Colour You Like, One Of My Turns e continuerei all'infinito. Da ormai 14 anni sono un fanatico delle loro avventure musicali e il giorno piu bello della mia vita e stato il 19 settembre 1994 a Roma perche ho visto con i miei occhi i miei idoli suonare dal vivo.

d.vanvirgilio.it


Ciao a tutti, sono Maurizio e ho 39 anni, ascolto i Pink da sempre. Ho appena ascoltato il nuovo cd di Waters, IN THE FLESH e devo dire che la mancanza dei suoi ex compagni si sente, e molto. Waters sarà senza dubbio un ottimo compositore però senza la collaborazione di Gilmour, Wright e Mason le sue canzoni non prenderanno mai il volo nelle nostre menti. Ascoltate Another brick in the wall, quando arriva il momento dell'assolo di chitarra la mancanza di Gilmour fa sembrare questa canzone come un'esecuzione di un qualsiasi gruppo clone dei mitici Pink. Che dire poi di Wish you were here un vero disastro per non parlare di Shine on you crazy diamond dove il tappeto sonoro di Wright e la chitarra di Gilmour sono disperatamente assenti. Continuerei all'infinito a parlare di queste mancanze con Time, Money e Comfortably Numb... eh sì caro mio Waters, ti credevi l'anima dei Pink Floyd ma non eri altro che un tassello di un ottimo puzzle.

La scaletta delle canzoni poi mi porta ad una riflessione, come mai la produzione solista di Waters è presa in così poca considerazione, solo 5 canzoni su 24, non è che la voglia di Pink Floyd è talmente grande che vorrebbe tornare dai suoi ex compagni ma non ha il coraggio di ammettere di avere sbagliato a lasciare il gruppo?
Comunque vada aspetterò sempre con ansia l'uscita di ogni loro disco sia dei Pink che di Waters perchè continueranno ad essere sempre la colonna sonora della mia vita.

maurizio.cerlianiilibero.it


Sono Matteo frequento questo esauriente sito da circa un mese, sperando ogni volta, di trovare, tra le news, le notizie a noi care di un ritorno integrale (disco-di-studio+tour) dei Pink Floyd.
Ho apprezzato molto ciò che ha fatto Waters nel 1999 e nel 2000 e considero In the flesh un ottimo disco e un eccellente modo di manifestare la sua vicinanza a tutti noi pinkfloydiani. Il problema è che la tappa più vicina del suo tour è stata New York!Morale: pecco di avere solo venti anni e di non aver mai visto i Floyd dal vivo. Ironia della sorte, sono diventato veramente matto per loro nell'ottobre del 1994...(continuerà)


Prima di tutto grandissimi i Pink. Mio album preferito, Ummagamma. Album che mi fa piu pensare, The Wall e The final cut. Album piu commerciale e piu positivo, Dark side of the moon. Album piu tecnico, Wish you were here. Album piu brutto, Animals. Voto generale ai Pink floyd 10. Miglior gruppo musicale degli anni settanta.

cristinagaleazzilibero.it Francesco


Sono Guido, di 32 anni! Ho comprato "IN THE FLESH"!
Waters è ancora lui quello che amo ascoltare... mancano però 3 ingranaggi fondamentali :Gilmour,Mason, Wright!
La band è forse la migliore da quando suona da solo ed anche la produzione dei suoni è decisamente migliorata, purtroppo Waters dal vivo non ha la sensibilità degli altri tre, ma indubbiamente ha capacità evocative superiori...perché? Dopo che si ascolta la versione live dei veri PF (nonostante la equivoca non-presenza di Wright) di "THE WALL" la risposta è immediata che sound selvaggio e grezzo...e se già allora era ormai routine il grande evento-concerto ora è un pò triste vedere Gilmour (l'ho visto due volte"live") far finta di suonare e solo qualche accenno nei pezzi forti...siate onesti davvero volete un altro album con relativo "LIVE" questa volta cosa inventerà il nostro infaticabile "arraffa-soldi" David i 25/26 anni di "Wish..."? Io capisco che i giovani floydiani desiderino vederli dal vivo e ne hanno tutti i diritti ma che qualcuno scriva in queste pagine che "THE DIVISION..." sia un capolavoro mi sembra eccessivo...
"MEDDLE" diventerebbe un dogma di fede utilizzando lo stesso metro di misura! Intendiamoci ascolterei qualunque cosa suonassero anche da morti, ma la "vecchiaia" incombente mi ha dato un pò di "LAPSE OF REASON" e quindi riesco ad affrontarli in maniera onestà.
D'altronde, sono solo quattro eroi del nostro cervello, ai quali chiediamo di portarci lontano, di chiuderci nella tana e di farci sognare, ma la sperimentazione è finita presto e dopo "THE DARK..." tutto è stato più difficile ma anche più scontato,...abbandonatevi al loro sound ma non ingigantiteli sono loro stessi a chiedercelo, stesso show da 30 anni ma comunque un qualcosa che ci fa sentire a casa, tranquilli, protetti da quell'abbraccio materno che tanto Waters dissacra ma che in fondo cerca disperatamente ad ogni movimento...

a quale figura assocereste i PF? Io li riconoscerei in un cerchio,
dove ci si può muoversi senza soluzione di continuità ed il tutto sarebbe così tremendamente PF... sto forse impazzendo ma la mia quieta disperazione non ha bisogno di altre canzoni, accontentiamoci...forse da morti potremmo andare dall'altra parte della Luna.

guicattivehotmail.com


Ciao a tutti, mi chiamo Angelo e sono un pinkfloydiano da 8 anni. Nel 1994 a Roma ho assistito a qualcosa di veramente unico, il concerto dei Pink Floyd. Uno spettacolo grandissimo che lascerà per sempre il segno. Spero vivamente che in futuro possa ripetere quest'esperienza. Nell'attesa, mi piacerebbe scambiare opinioni con altri fan...

antonazzoalibero.it


Salve a tutti.
Ho appena comprato "In the flesh" di Waters. Debbo purtroppo dire che non sono rimasto contento di questo disco, lo aspettavo con curiosità ma sono un pò deluso. Primo perchè pensavo che Waters avesse abbandonato il progetto Pink, e invece quasi tutto il disco è Pink. Poi sono proprio contento di dire che di Gilmour c'è ne uno solo, gli assoli di chitarra rovinano le grandi atmosfere che i Pink ci sapevano dare, sembra in certi momenti che i due chitarristi facessero la gara a chi è più bravo. Insomma speravo di più. Aspettiamo se ci daranno ancora la gioia, il prossimo disco dei PINK FLOYD.

Un saluto a tutti i fan da
pierducciolibero.it Piero.


Salve a tutti, friends !!
Mi rendo conto che tutti avete una voglia matta di vivere le emozioni che hanno saputo suscitare i Floyd in tanti anni della loro carriera, bene, io l'ho fatto leggendo una delle tantissime biografie a loro dedicate; mi dispiace se non posso essere particolarmente preciso, ho prestato il libro e come capita al solito non l'ho piu' visto.... comunque il titolo è 'Pink Floyd - Uno scrigno di segreti' non mi ricordo assolutamente chi l'ha scritto (Nicholas Shaffner-NDR) o chi l'ha pubblicato, ma mi ricordo perfettamente vhe mi ha fatto vivere le emozioni di quegli anni in cui si sono formati i Pink.
Ho trovato particolarmente interessante la visione d'insieme musicale e culturale del tempo che viene data in quel libro.... non so se è verità ma leggete e giudicate voi... ovviamente saprete scegliere il sottofondo giusto.... Vi auguro buone sensazioni

sagsagjumpy.it Saggitus


ciao a tutti i floydiani d'italia!
sono un appassionato floyd da circa 4 anni, ora ne ho 16, e mi rivolgo avoi, giovani amici che non vi siete arresi al fasto della musica cosidetta moderna, o per meglio capirci quella da discoteca. Se Noi abbiamo accettato di essere dei floydiani è perchè abbiamo capito che cosa i Pink Floyd ci offrono veramente: non musica scontata e commerciale, ma sentimento ed emozioni pure, mescolate con melodie innovative, originali e a dir poco perfette. questi 4 musicisti hanno saputo regalarci momenti magici, felici, tristi, inquietanti, psichedelici; quindi io vorrei dire a nome di tutti noi giovani ( e rari ) floydiani
GRAZIE AI PINK FLOYD!

Consiglio a tutti i floydiani, che attraversano un momento nero, o incomprensibile della loro vita di mettersi al buio, rilassarsi, e iniziare ad ascoltare ad un volume piuttosto alto, quasi fastidioso, echoes ( meddle ) chiudere gli occhi e svuotare la mente. vi assicuro che proverete delle sensazioni molto molto particolari, e una volta finito il brano vi sentirete diversi, come tornati da un lungo viaggio verso un' altra dimensione. provatelo, le emozioni sono assicurate
p.s : l' esperienza si può avere anche con altri brani, ma echoes con le sue melodie credo sia il più indicato

pietro.contadinitin.it Alessio


Ciao a tutti, vorrei esprimere tutta la mia gioia per il nuovo disco di R. Waters, a dir poco fantastico. E' da poco che frequento questo sito di cui non conoscevo l' esistenza ed è stata una piacevole sorpresa. Colgo l' occasione per dichiarare che il giorno in cui ho sentito i Pink per la prima volta avevo 5 o 6 anni, l' anno di uscita di The Wall, ed è inutile dire che quest' incontro mi ha indirizzato sulla giusta via, per sempre. Il mio album preferito senza dubbio The Final Cut ma è veramente una bella lotta. Il vostro??

A presto
ma.ketiscalinet.it Marco "Syd" da Roma


Ciao, sono Davide da modena.
Ho ascoltato e riascoltato "In the flesh", e ne ho tratto una evidente, secondo il mio parere, conclusione....
quanto manca Gilmour sia vocalmente che musicalmente. Si notano pefettamente le due facce dei Pink Floyd, da un lato le ottime performance di Dogs, set the controls for the heart of the sun, e le ottime ovviamente tratte da Amused to death, dal'altro lato le imbarazzanti esibizioni di Wish you were here e soprattutto di Comfortably numb. Ottimo a mio parere Each small candle che a tratti raggiunge livelli altissimi, meno prolissa del solito. Tutto cio` per ribadire che se i due maestri suonassero insieme sarebbe l'ideale ma che dovendo scegliere uno tra i due credo che i floyd di Gilmour almeno sul piano musicale siano nettamente superiori.

U n saluto a tutti nella speranza che la moltitudine di voci che continuano ad inseguirsi su nuovo album e tour siano vere ed un rimprovero a quei siti dell'area torinese che danno gia per scontato un concerto a torino per la prossima estate (anche kataweb....)

squarzahotmail.com


Ho voglia di raccontarmi.
Non ricordo più che mese fosse del 1987, avevo 13 anni, in casa mia nessuno ascoltava musica, non c'era interesse per la musica né per tante altre cose preziose della vita. Da pochi mesi mio padre aveva acquistato il nostro primo stereo, non so perché lo fece, ma così finalmente avrei potuto far girare quei dischi che per qualche ricorrenza i compagni di classe più affezionati mi avevano donato. Non amavo molto la radio ma mia madre ogni tanto la accendeva in cucina e fu così che un giorno udii una musica che letteralmente mi paralizzò mentre accarezzava con la sua dolcezza il mio spirito: erano le note di
"On the turning away".

Non avevo idea del gruppo che la stesse eseguendo, e più tardi quando scoprii che si trattava dei Pink Floyd, per me era un gruppo del tutto sconosciuto, certo conoscevo le arcifamose note di "Another brick in the wall - part two", ma non sapevo che fossero dei Pink Floyd. La melodia del corale nell'ultima strofa di on the turning away mi sembrò appartenere non ad un gruppo rock né a uno di quelle correnti dedite a quella musica chiassosa che tanto odiavo. Ma immediatamente dovetti ricredermi: Gilmour parte con l'assolo di chitarra mentre Mason non risparmia le pelli della sua impareggiabile Ludwig; sicuramente non era quello il proseguimento della canzone che immaginavo ma... proprio quella chitarra mi fece realizzare in un attimo che la mia adolescenza sarebbe per sempre stata legata a quel gruppo.

Adesso, a 13 anni di distanza, posso dire che così come l'adolescenza, tutta la mia vita sarà accompagnata dalla loro musica. La versione più bella che io abbia mai ascoltato di "On the turning away" è quella che compare nella videocassetta del "The delicate sound of thunder" tour: dopo la fine della parte vocale Gilmour parte con l'assolo e ad un certo momento, chiusi gli occhi, il suono della chitarra mi entra dentro come se ascoltassi il pianto di un bimbo, un pianto non assordante e chiassoso ma sommesso, malinconico, doloroso. Nel momento in cui udivo e continuo a udire quel lamento, sento sempre una mano che carezza la mia anima, il mio spirito che guarda indietro nel tempo e riconosce la sua stessa voce. E fu così che in breve tempo collezionai tutti i dischi dei Pink Floyd. Al contrario di molti, non ritengo che "The wall" sia un album strepitoso o, addirittura, il loro migliore. Certamente è una grande opera, in cui non mancano spunti di autentica poesia, sia nel verbo che nella musica, non per nulla "Comfortably numb" è il loro brano che più adoro; piuttosto riconosco la loro genialità in album meno conosciuti o, quanto meno, di cui si parla poco, come "Animals" in cui "Dogs" è per me l'esempio della perfezione nell'esecuzione (di un brano la cui partitura di chitarra elettrica è eccezionale), "Echoes" che mi piacerebbe ascoltare dal vivo, anche se i suoi 23'20'' di durata costituiscono un tempo eccessivamente ragguardevole per renderlo parte di un concerto.

Ho assistito al loro concerto di Venezia alla TV, con l'audio della radio in cuffia: mi trovavo non molto distante da Venezia ma non riuscii a partecipare direttamente a quell'evento. Ma quando ho saputo che nel 1994 avevano aggiunto una terza tappa a Roma, sebbene la distanza da casa fosse molto elevata e io dovessi sostenere due giorni dopo un esame all'università, pensai che avrei portato con me per il resto dell'esistenza il rimorso di non esserci andato comunque. E così prenotai l'aereo, chiesi alla ragazza che amavo segretamente, e che ho amato più di ogni altra nella mia vita e che non penso potrà mai essere sopravanzata da nessun'altra in futuro,
se volesse venire con me a Roma: lei disse sì.

Non sentii la fatica e l'ansia dell'attesa, quel che ricordo prende forma con il buio sul palco e con le inconfondibili note di "Astronomy domine". Non riuscii a staccare gli occhi da Nick che sembrava stesse suonando batteria e percussioni contemporaneamente; io, aspirante batterista, non riuscivo a capire come facesse a produrre quella congerie immane e sublime di suoni tutto da solo, senza che gli altri musicisti dello staff fossero ancora sul palco!!! La loro musica, mi dispiace contraddire molti, non mi sento di definirla psichedelica, ma ipnotica. Dopo poco infatti, il mio spirito sembrava essere soggiogato dalle melodie che nascevano lì davanti a me a una ventina di metri. Non ricordo più cosa feci, se cantassi o guardassi di sfuggita la donna che amavo, o se seguissi con i movimenti della testa e degli occhi i laser che disegnavano figure armoniche nel cielo di quella splendida serata romana.

Probabilmente feci tutto questo e molto altro;
quel che ricordo è che all'attacco di "Comfortably numb" abbracciai Stefania dalle spalle (non ero al suo fianco, ma dietro di lei) e quando, udito Gilmour che cantava l'ultimo «I have become comfortably numb» e veduta la ruota inclinarsi fino a porsi orizzontalmente rispetto al palco e, poco dopo, fattosi buio sul palcoscenico, una ragazza accanto a me mi disse di guardare dietro le mie spalle dove improvvisamente era comparsa la sfera di vetro che faceva brillare nell'oscurità gli occhi di noi tutti figli di quella musica, ricordo che dissi a Stefania di girarsi anche lei. Lei vide i bagliori della luce dei riflettori che si infrangeva sulla sfera, io vidi nei suoi occhi un'altra e ben diversa luce e, dentro me, il bambino pianse e pianse e pianse fino a che le lacrime scivolarono silenti e impetuose sulle mie guance mentre le stavo davanti e ci guardavamo negli occhi.

Ho ascoltato "In the flesh" di Waters. Il mio giudizio è tendenzialmente negativo. Impossibile pensare di suonare la musica dei Pink Floyd senza i Pink Floyd, senza il timbro unico e irripetibile della Fender di Gilmour e senza la sua mano, impossibile imitare la delicatezza e l'impetuosità di Mason. Waters ha molti meriti, ha il merito di aver scritto quella musica, quei testi che somigliano a poesie che alimentano la tua empatia; ma da solo è semplicemente Waters e nulla più. Infatti i momenti più belli e ispirati del concerto sono quelli in cui vengono riprodotte opere singole di Roger, come i brani tratti dal magnifico "Amused to death". Bella anche la rivisitazione di "Set the controls for the heart of the sun" in cui prende forma ancora una volta la forza ipnotica dei migliori Pink Floyd. I musicisti sono bravi e cercano di fare il loro meglio, che si traduce in un'apprezzabile (per lo sforzo compiuto) interpretazione di brani, lontani però dalla loro portata. Manca in loro l'aver vissuto i momenti in cui quei brani uscivano dai fogli di un pentagramma per diventare una meticolosa ricerca della perfezione, intesa però non in senso divino e sovrumano, bensì come massima forma di espressività dell'anima che parla ad altre anime in un unico universale linguaggio.

Ringrazio lo staff di questo sito eccezionalmente ben fatto per l'opportunità che mi hanno dato di parlare con Voi.
A Voi tutti l'augurio di trovare la pace interiore.

ethanwindhotmail.com Ethanwind


Ciao a tutti, avevo 8 anni quando la prima volta ho sentito il prima canzone dei PINK; da quel giorno tutto e' cambio di bello ma no di peggio, non so come spiegare . Ogni canzone ha un significato per me, specialmente quando sto' triste malinconico, un po di cognac un cd dei Pink, una poltrona e viaggio bene

CIAO . nickemji.net NICK from U.S.A. North Carolina


Quando ho sentito i Pink per la prima volta me ne sono innamorato, poche canzoni mi portano nello stesso mondo in cui mi trasportano quelle dei Pink Floyd. Quando passo i miei pomeriggi guardando cadere la pioggia loro non mancano mai nella mia radio;e' come una
dose di libidine in endovena
(però non c'e' nessun AAAAAAAAAAH!). I pink floyd sono la peggiore delle droghe: na volta che li hai ascoltati non riesci più a smettere.

Tanti saluti da
kfbggetin.it un'altro mattone del muro


Sono semplicemente indescrivibili, intramontabili, unici.
Grazie Pink per esistere e per avermi fatto provare sensazioni cosi' intense, per avermi fatto sognare...
"uno di questi giorni ti ridurro' davvero a pezzettini"
e un grazie a coloro che mi hanno insegnato qual'è la vera musica, quella con dentro sentimento vero...

andreaborinilibero.it Brain damage


...gli armonici artificiali di Gilmour in in Comfortably Numb sono schegge impazzite che ci attraversano il cervello....

sismil03saritel.it Alessandro Guarino


Sto ascoltando On the run, delicatezza e perfezione.
I ricordi legati ai PF sono tanti e si accompagnano alle loro canzoni ogni volta che li ascolto.Credo che inizierò una ricerca approfondita sui testi delle loro canzoni, poichè oggi ho tradotto quelli di The dark side of the moon, sicuramente le questioni affrontate in quest'album sono molto importanti ed attuali. Sto vivendo lo stesso processo cognitivo loro. Spero che esistano sempre persone che sappiano fondersi con la loro musica e, perchè no, con i loro ideali.

layout.architecturetiscalinet.it Layout


Una chitarra,
due tre note ripetute,
mescolate, distorte,
ecco la genialità semplice e innata del mito intramontabile
Syd.

Attraverso la musica,
con le sue mani fatate,
esprimeva nelle sue canzoni il battito del suo cuore,
i suoi sentimenti,
la sua rabbia e il suo dolore.
La sua fragilità,
la sua incapacità di uscire da quel tunnel
che non ce lo avrebbe più restituito.

Perchè?!
perchè quella cazzo di droga ce l'ha rubato?
perchè non lo avete aiutato
perchè lo avete lasciato camminare da solo lungo quella strada buia?
perchè la sua passione per la musica non lo ha salvato...

Ora Syd,
solo nella tua casa a Candbrige
cerchi di dimenticare quel passato
che ti ha sconvolto e distrutto,
cerchi di reprimere le note che ti suonano ancora in testa.
Perchè lo sai che ami troppo quella musica,
perchè sai che riascoltandola si riaccenderebbe in te quella fiamma,
quella della tua passione.

Nei sogni di tutti noi ci sei tu che riprendi in mano la tua chitarra
ricominci a suonare
come un tempo.

Ma non sarà mai così,
rimarrai per sempre nei nostri cuori,
Syd
tu sei la leggenda che non tramonterà mai!


Syddy


Ciao ragazzi,penso che non ci sia nulla da dire sui Pink Floyd e su tutto quello che sono riusciti a darci. Non ci sono parole per il passato, speriamo per il futuro: potremo riestasiarci per una loro nuova tourneè? Non chiedo altro, anzi sì, per favore scrivetemi di tutto sui mitici Pink
( news, idee etc..)

Siete grandi.
perri_fabioinwind.it FABIO


Cari Amici mi sento in dovere di raccontarvi una piccola grande storia, perchè è giusto che lo sappiate.
Nel 1994 David Gilmour soggiornò nella mia città "Trieste".
Per caso lo incontrammo in città che faceva il semplice turista nella piazza principale di Trieste, ovvero "Piazza Unità o piazza granda come dicono i nonni".
Ci avicinammo a lui e timidamente gli chiedemmo l'autografo......beh il signor Gilmour fu veramente cortese e gentile e quei pochi minuti sembrarono una eternità, scambiò qualche parola con noi come una persona normale.
Ragazzi, Gilmour è propio un signore.
Salutissimi a Tutti voi e con un po' d'invidia perchè io non ho mai visto un concerto dei Pink in vita mia.

Stefanielettra.trieste.it Eric


Ciao ragazzi, penso che non ci sia nulla da dire sui Pink Floyd e su tutto quello che sono riusciti a darci.
Non ci sono parole per il passato,speriamo per il futuro: potremo riestasiarci per una loro nuova tourneè?
Non chiedo altro, anzi sì, per favore scrivetemi di tutto sui mitici Pink(news ,idee etc..) Siete grandi.

perri_fabioinwind.it FABIO


Una chitarra, due tre note ripetute, mescolate, distorte, ecco la genialità semplice e innata del mito intramontabile Syd. Attraverso la musica, con le sue mani fatate, esprimeva nelle sue canzoni il battito del suo cuore,
i suoi sentimenti, la sua rabbia e il suo dolore.
La sua fragilità, la sua incapacità di uscire da quel tunnel che non ce lo avrebbe più restituito.
Perchè?! Perchè quella cazzo di droga ce l'ha rubato? perchè non lo avete aiutato?
Perchè lo avete lasciato camminare da solo lungo quella strada buia?
Perchè la sua passione per la musica non lo ha salvato...
Ora Syd, solo nella tua casa a Candbrige cerchi di dimenticare quel passato che ti ha sconvolto e distrutto,
cerchi di reprimere le note che ti suonano ancora in testa.
Perchè lo sai che ami troppo quella musica,
perchè sai che riascoltandola si riaccenderebbe in te quella fiamma, quella della tua passione.
Nei sogni di tutti noi ci sei tu che riprendi in mano la tua chitarra e ricominci a suonare come un tempo.
Ma non sarà mai così, rimarrai per sempre nei nostri cuori, Syd tu sei la leggenda che non tramonterà mai!

ferrario.danielalibero.it Syddy ' 86


Sto ascoltando On the run,delicatezza e perfezione.
I ricordi legati ai PF sono tanti e si accompagnano alle loro canzoni ogni volta che li ascolto
Credo che inizierò una ricerca approfondita sui testi delle loro canzoni,poichè oggi ho tradotto quelli di The dark side of the moon, sicuramente le questioni affrontate in quest'album sono molto importanti ed attuali.
Sto vivendo lo stesso processo cognitivo loro.
Spero che esistano sempre persone che sappiano fondersi con la loro musica e perchè no con i loro ideali.

layout.architecturetiscalinet.it LAYOUT


"Ricordo quando ero giovane brillavo come il sole" siamo Filippo e Giusy, due fidanzati che per il loro matrimonio in chiesa faranno suonare in sottofondo Shine on you crazy diamond.
Ciao floydiani saluto i miei cugini Michele Gilmour e Pierangelo Wright

flexodelilibero.it FILIPPO BARRET


Vi mando le mie foto di Londra dell'estate scorsa.
Complimenti per la fanzine.Ciao da
raffa_pelolibero.it Pelo.


...dire che semplicemente mi piacciono è una bugia. Ho solo 17 anni e in queti, grazie a mio padre, la musica regnó sovrana e incontrastata.Il mio piú grande amore è Battisti, e nella mia vita sono solo 3 gli album che non mi stanco mai di sentire :anima latina, don giovanni e the dark side of the moon.
Una volta inserito il cd non riesco mai a fermarlo.E dire che m i piacciono tutti i loro cd...Division Bell è un capolavoro... però quel cd... Quando ascolto Great gig in the sky sento tutta la mia anima sospes a,come se precipitassi in un pozzo senza fondo. Vorrei restare eternament e vittima di quell'assenza di gravitè. Poi la canzone finisce, facendo tornare il respiro regolare.
E sento che non ci sono parole per descrivere ció che appena provato...

fabio.inserauto1it.dreamcast.com DIE


ho conosciuto una persona sul sito ufficiale dei pf con cui ho parlato tanto
di tutto quello che avevo mai pensato sui pf di tutto quello
che avevo mai provato poi non ne abbiamo più parlato
non perchè fosse stato detto tutto ma perchè troppo non era abbastanza
e ora ho voglia di parlarne di urlare c'è qualcuno lì fuori che si sente
come me non finisce mai in me la voglia di loro mi fanno scrivere
anche in versi anche se so che è vero si sbagliano tante cose
ma tristan tzara aveva ragione non c'è errore più grande di comporre poesie
questa non è una poesia mai spedire una poesia all'italia intera in rete no,
non lo farei mai è solo la piacevole pausa di riflessione
che il verso impone e che il rigo non rispetta
non sono loro sono io
si può amare tanto una melodia?
shine on è la melodia

paso74tiscalinet.it Soprani


Ciao cani, porci e pecorelle... sono Francesco
(Er Piper o meglio Sydde) da Anzio;
Secondo me uno che ha conosciuto i Pink non può limitarsi ad ascoltarli.
E' il suo cervello che dopo un po' glielo impone... è così capita (almeno a me è capitato) di scoprirsi a ciondolare lentamente la testa in silezio con in mente qualcosa che assomiglia a una nota ripetuta e scandita all'infinito...
non riesci a ricordare che canzone è, perchè può essere qualsiasi cosa... può essere un basso o forse un sintetizzatore... quando non ti poni più queste domande allora capisci e ti ricordi della polvere di Pompei...
e arrivi a guardare negli occhi l'immensità dei colori, dei profumi,della solitudine e della nostalgia...
di sapere che l'unico modo di esprimere l'inesprimibile è impazzire.
In ogni pezzo c'è Syd .Dall'inizio alla fine. Finchè il vento soffierà nei salici le note del tuo flauto continueranno ad arrivarmi dritte al cuore.
GRAZIE DI ESSER DIVENTATO PAZZO AL POSTO MIO

francescotuotiscalinet.it Francesco


Salute a tutti coloro che come me condividono un sogno fattosi realtà...
Io sono Stiba e ascolto i PF da diversi anni ormai,ma ogni volta che ascolto una loro canzone é come se fosse la prima volta...Un'emozione indescrivibile
Come tutti voi fans avrete visto "Live at Pompei"...Bhe io sono della provincia di Como e quest'estate ho avuto l'onore di camminare e stare dove Roger,David,Richard e Nick erano 28 anni fa...
Non so come dirlo,anche perchè solo a ricordarlo è stupendo,è stato uno dei momenti più belli ed emozionanti che mi siano mai capitati...
Sono unici...inimitabili...Non tramonteranno mai!!!

stibainterfree.it


Ho visto i Pink Floyd la prima volta a Modena, nel lontano 1989. Da allora ho seguito gli altri Tour anche in Svizzera, ma mai ho visto un concerto così spettacolare come quello che vidi a Torino, quando nell'assolo finale del mitico Gilmour in Comfortably Numb uscì l'enorme sfera di specchio che illuminò lo stadio per tutto l'assolo, fino ad un magnifico ed incredibile finale che ricorderò per tutta la vita. Spero di rivedere i nostri Pink al più presto in Tour.

Ciao da
claudio.leozurich.ch Claudio di Lugano (Svizzera)


Ciao sono Gigi80, ascolto i Pink Floyd da circa un hanno, ho cominciato ascolto The Wall e poi via con "Wish you were here" e poi con tutti gli altri.......
ringrazio tutti i Pink Floyd, Syd, David, Rick, Nick e Roger.
Li ringrazio x tutte le ore che mi hanno tenuto compagnia e per tutte le emozioni sempre nuove
che provo quando li ascolto!il mio unico rimpianto e quello di essere nato con 30 di ritardo,
ma che ci faccio io qui in mezzo a tutta la spazzatura che mtv e tutta la radio trasmette continuamente????

ps Grazie agli autori di questo sito...è veramente interessante e poi mi ha dato
la possibilità di dire quello che penso ad altri floyidiani !

caiapitin.it Pierluigi Iapichino


Per me sono i migliori :
speriamo che quest'anno facciano un mega tour per poterli risentire dal vivo

matteozanzigalactica.it Matteo Zanzi


Sono stufo di aspettare,leggere,parlare,ri-ascoltare e poi ri-leggere,ri-parlare,ri-ri-ascoltare:voglio un disco!!!!!!!!!!!!!

lescatiscalinet.it Giuliano


Ciao ragazzi, mi chiamo Salvatore e abito vicino Varese. Ho 19 anni e solo da 3 (purtroppo) ascolto i Pink. Ogni volta che ascolto un loro CD mi sembra di fare un viaggio dove non esiste il caos e tutto ciò che rende la nostra vita così frenetica; le emozioni che provo sono qualcosa di indescrivibile ed è proprio per questo che cerco di far conoscere la VERA MUSICA a tutti quelli che mi conoscono. Perchè quì stiamo tutti parlando di MUSICA !!!

La Melodia è SUBLIME, i Testi pieni di SENTIMENTO VERO e la Tecnica è a dir poco PERFETTA: cosa dire, non trovo un aggettivo per definire questi uomini che hanno saputo esprimere attraverso la loro musica TUTTO CIO' CHE AVEVANO DENTRO !!!

Il mio unico dispiacere è sempre stato quello di non aver mai assistito ad un loro concerto dal vivo e per questo prego che un giorno potrò assistervi. Le vostre ed altre testimonianze mi hanno descritto cose ALLUCINANTI. L'unica cosa che posso consigliare a chi come me non ha mai avuto la fortuna di assistere ad concerto dal vivo è quello di guardare la videocassatta di PULSE: uno Spettacolo di immagini, colori e musica che mi ha fatto venire la pelle d'oca per tutta la sua durata; FIGURIAMOCI DAL VIVO !!!

Anche se fosse dall'altra parte della terra non potrei mai perdermi un loro Spettacolo!!!

GRAZIE DI ESISTERE !!!!
rmauro76libero.it


I am a chinese, I am a pink fan too. Let's make friends?

bachelorwhbbj.soim.com bachelorwhbbj.soim.com


«...quando Gilmour parte con l'assolo in Dogs capisco perchè i Pink sono la band più grande di tutti i tempi» Grazie Cesa, grazie! Floydiani, non dimenticate Animals, credo sia in assoluto un album, e perdonatemi se uso in termine pomposo, di classe. Gilmour è veramente di una perfezione inimmaginabile.

marco.balistreritin.it Marco


Ehi ragazzi , mi chiamo Salvo da Calatabiano (CT) ho appena visitato questo new sito e lo trovo interessante......perchè? Semplice......trovo tutto su i miei cantanti preferiti.Cio' che mi ha affascinato sono gli ultimi album :' "The division bell" e " Is there anybody out there?" che trovo a dir poco sballativi.....

gbudatiscalinet.it


Sono passati 30 anni da quando... Primo anno di istituto tecnico, appena uscito dalle medie, ancora totalmente attaccato alle gonne di mamma. Mai sentito parlare di nulla che fosse diverso da Claudio Villa o...
Un compagno di scuola mi parla di un gruppo inglese fantastico, me ne parla e mi fa sognare ............ mi invita ad ascoltare due LP del gruppo. Pochi giorni dopo mi propone di andare con lui ad ascoltare questi ragazzi, verranno a Roma, per promuovere il loro nuovo album. Non credo che riuscirò mai a convincere mia madre e mio padre a farmi andare ad un concerto rock. Mi sbagliavo! Era tanto l'amore che Claudio, il mio compagno di scuola, aveva messo nel descrivermeli, che riuscii a strappare un si ai miei genitori.

Che bolgia quella sera. Non ero mai stato ad un concerto rock. Eravamo eccitatissimi. Loro non arrivavano. Più tardavano più aumentava il chiasso all'interno del palazzetto dello sport. Poi all'improvviso il buio più totale. Cosa accade. C'è un aereo che gira intorno al palezzetto. Poi sempre più verso il centro. No! Sono loro. Sono i PINK. Mi torna la pelle d'oca ripensando a quella sera. Il giorno dopo ero in un negozio di dischi a comprare LP che stavano promuovendo con quel tour: UMMAGAMMA. Non credo di aver mai ringraziato quel mio compagno di scuola per avermi fatto conoscere quella musica. Voglio farlo ora. Spero che tu legga queste righe, o che qualcuno che ti conosce te le riporti: Grazie Claudio Santini.

Ciao a tutti da
francesco.archtin.it Francesco Maiolo


Scopro solo ora il sito dedicato forse alla più grande rock-band che sia mai esistita: inutile dire che sono un fan dei Floyds, visto che da quando mio padre mi addormentava nella culla con le note di Shine on yuo crazy diamond credo di averli ormai metabolizzati nel mio dna. Ogni volta che apro la custodia della mia stratocaster rossa (come quella di Dave) esce il profumo dei ricordi e la nostalgia dei tempi passati; le loro canzoni hanno accompagnato momenti belli e anche tristi delle vite di ognuno di noi che siamo qui accomunati da questa passione, e , bèh, questo mi sembra sufficiente a dire tutto.

Un augurio speciale a i curatori del sito ed un saluto a tutti i fan.Se qualcuno di voi si vuol fare avanti scrivete a
freznetinfinito.it


Ciao a tutti, sono Francesco da Fragagnano (TA), volevo solo dire che per me il film "the Wall" è tutto e il nuovo album "is there anybody out there" è asssurdamente unico!! specialmente Empty spaces e What shall we do.
Adesso mi sento Comfortably numb. W Pink

fherberttin.it


Amo i Floyd ma sopprattutto li voglio ringraziare perche' mi hanno aiutato a scoprire un mondo musicale che prima non conoscevo. Ho iniziato ascoltando "The Wall" ho continuato ascoltando gli altri, ho conosciuto Syd e poi sono andato piu' in la' ascoltando tutto quello che poteva in qualsiasi modo essere collegato a loro. Ora ascolto qualsiasi tipo di musica tranne la tecno.

Ho solo una cosa da dire contro Dave & C. potevano evitare di far pagare l'ultimo album tutti quei soldi; dop tutto era una registrazione vecchia e (mio modesto parere) non e' niente di stratosferico ma "semplicemente" un buon live.

baldoolibero.itBaldo


Adoro i pink floyd. Niente è come ascoltare la loro musica;quelle emozioni, brividi.....

Grazie.
pinatiletin.it Maria Cristina


Ciao a tutti! Sono una ragazza di 16 anni. Conosco i Pink da quando sono nata, mio padre mi metteva a letto con la psichedelica. Sono assolutamente convinta di essere la persona che sono, grazie a loro. Nella mia infanzia sono sempre stati presenti: a 6/7 anni conoscevo "The dark side of the moon" come le mie tasche e non ricordo nessun viaggio in macchina senza i Pink.

Mio padre me li suonava con la chitarra ed io cominciavo già da piccola ad adorarli. Il vero amore è sbocciato però verso i 12 anni, quando ho cominciato a comprendere i testi delle loro canzoni e le complessiatà delle loro melodie. In seguito ci sono stati molti problemi nella mia famiglia, che ho superato solo grazie ai Pink ed in modo particolare grazie a Roger, che è il membro del gruppo a cui mi sento più legata. Ascoltando la sua musica, che è poi espressione del suo dolore, ho imparato a comprendere gli uomini, a non sentirmi così sola nella sofferenza e posso dire che i Pink mi hanno regalato momenti di estasi totale, di fusione profonda con la musica. Non credo che attualmente al mondo esista qualcuno in grado di fare ciò e di cambiare e migliorare la vita di così tante persone.

Credo che loro abbiano fatto qualcosa di immensamente straordinario e leggendo le vostre testimonianze mi sono accorta che questo cambiamento non è avvenuto solo in me. Tutti quanti noi che siamo stati travolti dall'onda dei Pink, dobbiamo andarne fieri, dobbiamo portarli a quelli che non li conoscono. Io amo i Pink, amo Roger e amo mio padre, perchè se non fosse stato per lui ora sarei priva di tutta una serie di emozioni indescrivibili.

roger_waters70hotmail.com Serena

Io ti ho capito. Tu per primo mi hai aperto gli occhi alla vita e mi hai fatto amare la musica. Tu per primo hai parlato del dolore vero e hai trasformato un sentimento così profondo e presente in parole, suoni, note, senza mai sminuirlo. Ho letto nel fondo della tua anima e ho sentito sulle mia pelle quello che hai provato; ho visto con i tuoi occhi le atrocità del mondo. Attraverso la musica ho percepito la tua paura di vivere, invecchiare, morire solo, senza un padre, senza Syd, il grande amico dei giorni psichedelici. Attraverso le note ho sentito gridare la tua rabbia con voce mai rassegnata. Nei tuoi occhi ho visto le allucinazioni in cui ti rifugiavi per sfuggire alla realtà, ho visto la tua paura di non aver vissuto appieno, di non aver dato il meglio. Nel tuo viso ho visto la tua solitudine di uomo famoso, invidiato, adorato. Ti ho voluto bene ed ho letto nel fondo del tuo cuore, per scoprire che quello che sento, lo senti anche tu, ROGER, mio migliore ed unico amico.


...quando Gilmour parte con l'assolo in Dogs capisco perchè i Pink sono la band più grande di tutti i tempi

egiaelibero.it Cesa


Amici floydiani non credete che i Pink Floyd sono morti con l' abbandono di Roger Waters?

mcanutofcsstampi.com Massimo Canuto


Ciao sono Carmelo La Bambola di Cagliari: i pink sono troppo fichi, pugnolara.
riccardo.domustiscalinet.it


Ciao sono Filippo ho 16 anni, li ascolto dal 92 e li ho conosciuto tramite mio padre che come tanti altri fans amava i Pink Floyd . Questa è una delle tante cose che mi ha trasmesso nella sua breve vita terminata lo scorso 21 gennaio a soli 51 anni. Adesso ho il dovere di amarli anche al posto suo .

Mio padre è riuscito ad andarli a vedere quando sono venuti in Italia io, purtroppo non ho mai visto un loro concerto dal vivo. Mi piacerebbe quindi partecipare a qualche loro concerto, magari anche estero (purché la distanza non sia proibitiva). Sono immense le emozioni che provo quando li ascolto , mi hanno dato un'identità, inoltre nei momenti più difficili della mia vita mi hanno sempre aiutato. Apprezzo tutte gli album che piacevano a me e a mio padre sono Ummagumma, The Wall, The Dark side of Moon, Wish you were here e Division Bell .

Colgo l' occasione di fare un caloroso omaggio agli Immortali Pink Floyd e mio padre al quale dedico il bello e "coerente" testo I wish you were here (Vorrei averti qui). Ringrazio anche questo che mi ha dato la possibilità di sfogarmi scrivendo queste cose. Grazie!!!!!

flavioipsnet.it


ho scoperto che 1 diviso 0 dà un numero grandissimo...piove, vorrei solo che un terremoto mi portasse nel mondo che mi spetta...se avessi le palle per farlo mi suiciderei...addio mondo crudele, ti lascio...oggi...forse...la pioggia mi bagna i fogli della stampante; perché il destino non mi manda a fare in culo?!...voglio una canna, un bicchiere di vino...un laccio emostatico. corri in camera, nella valigia sulla destra potrai trovare la mia ascia preferita...perché non c'è nessuno a cui io possa dirlo?! il tempo a nostra disposizione è andato, la canzone è finita...pensavo di aver qualcosa d'altro da dire...
matvotolibero.it Vera lynn & leda


ciao amici .sono Marcelo della Argentina .Voglio darli un saluto molto afetuoso a tutti queli che vivono questa passione come io.
Grazie mile

dcapellis6.coopenet.com.ar


Ascoltare il live originale di The Wall è stata un'emozione pazzesca. Quando ho messo su il Cd di quello che è stato l'ultimo concerto dei Pink Floyd al completo, con Roger ancora presente, sentivo i brividi lungo la schiena. E' stato come un salto nel tempo e nello spazio verso un'epoca che purtroppo si è chiusa e che credo tutti i fan dei Pink Floyd, ma anche tutti quelli che amano la musica che non resta in superficie o fa solo da sottofondo alla noia, ma al contrario ti entra nell'anima in maniera lancinante, rimpiangano.

guimaulibero.it Guido


...inizialmente ho visto due fiori...si corteggiavno, si attorcigliavano...e poi...si sono divorati a vicenda! Avevo 6 anni; mio padre per addormentarmi mi cantava qualcosa che avesse a che fare con campi verdi visti da un freddo vagone...amanti pervasi dalla follia...poi un giorno mi ha dato UMMAGUMMA...ho pianto! e poi ho continuato a sentirli...ho sentito MORE...potrei elencare ogni album...certe emozioni le ho provate solo grazie a loro...e non posso fare altro che ringraziarli !!

matvotolibero.it Matteo voto


Ho incontrato i Pink Floyd nell'inverno del 1980. Avevo 15 anni e le note di Another Brick in the Wall mi colpirono con tutta la loro forza evocativa: non mi ero mai interessato di musica rock; una vera folgorazione! Fu il mio primo 45 giri e pochi giorni dopo The Wall il mio primo lp. In pochi mesi completai l'intera discografia: era nato un amore indissolubile...


PromogruppiSmeraldo.it Sigfrido


Rick Wright: Passione e talento
Nick Mason: Insostituibile artista
David Gilmour: Classe e perfezione
Roger Waters: Un autentico genio
Ed ecco spiegato il segreto del successo dei nostri eroi....

Ciao a tutti e complimenti per il sito,
serkiotin.it Sergio


Mi chiamo Marino ed ho 33 anni. Io ho conosciuto i Pink Floyd tramite il mio fratello più grande (ha 49 anni!) e a 8 anni credo di avergli rovinato la cassetta di ATOM HEART MOTHER a forza di ascoltarla! Mi piace una cosa dei Pink Floyd: hanno percorso una loro strada, pensando alla musica e a quello che c'è dentro l'uomo! Certamente hanno fatto anche molti soldi, ma mi hanno dato anche tante emozioni (come all'arena di Verona)! Questo mi basta! Ai fans più giovani chiedo di conoscere anche i primissimi album (the piper at the gates of dawn, a saucerful of secrets)! Ai fans più saggi (non vecchi!!) dico che sono stati lungimiranti!


mmlobftin.it MARINO FILIPPINI


...ragazzi, The Wall dal vivo è fantastico, e soprattutto sentirli suonare e cantare ancora tutti assieme è elettrizzante. Vi consiglio , anche se sono sicuro che lo avete già fatto , di comperarvi IS THERE ANYBODY OUT THERE ? non ve ne pentirete.

ciao,
m.peruzzolibero.it Massimo


Ciao a tutti sono un fan sfacciato dei PINKFLOYD li ascolto da quando avevo 10 anni e credo che almeno musicalmente mi abbiano temprato in tutti i sensi, durante il tempo libero mi rifugio dentro i loro testi alla scoerta di qualcosa di nuovo...ma l'unico rammarico e' forse quello di essere stato ad un solo concerto LIVE quello del 1994 - THE DIVISION BELL TOUR -.
Ora ho aggiunto " un'altro mattone" nella mia collezione, cioe' il cofanetto live "THE WALL 80/81": lo consiglio sinceramente a tutti voi. Prima di salutare volevo fare i miei complimenti personali a questo sito che da un vero spessore all'argomento trattato.

Ciao
kguidotiscalinet.it GUIDO


come ho conosciuto i Pink? grazie al professor Guido Amedoro che ringrazierò per sempre.
Chi è costui? il professor Amedoro fu il mio professore di musica delle medie, e per farci felici non ci ammorbò con la classica ma ci fece conoscere il rock e in particolare i Pink Floyd.
Grazie prof da un suo ex alunno

Ciao da
federicorfn.it Stefano Moroni


Ho scoperto i Pink Floyd quando avevo 16 anni.Erano i tempi di "The Division bell" e a Modena,in un bellissimo giorno di Settembre,vidi il primo concerto della mia vita. E' da allora,dopo che la loro musica é diventata la colonna sonora della mia vita e dopo aver suonato all'infinito i loro brani,che aspetto un loro nuovo lavoro.Ho sempre sperato di poterli rivedere dal vivo,così che anche il mio fratello minore possa finalmente vederli dal vivo.Le loro melodie hanno accompagnato,sino ad ora,i momenti più importanti della mia vita e sono sempre state un punto di appoggio per me.Ci tenevo e ci tengo veramente,sarebbe davvero importante per me.Ma anche se stasera,nella sua intervista,David Gilmour ha negato che tutto ciò possa accadere,continuerò a sognare.

putto78iol.it Andrea '78



Ciao, sono Michele da Bergamo, ed ascolto solo da un anno i Pink Floyd. Prima che un mio amico mi passasse il nastro registrato di THE DARK SIDE OF THE MOON non mi aspettavo qualcosa di così bello, unico, inimitabile. Da allora è il mio disco preferito. Secondo me dal brano On the Run è incominciata una musica che ora è degenerata notevolmente ed è lo stile techno, che non si può puù paragonare, ormai, al primo brano. Cosa devo dire di tutti gli altri, allora? Ummagumma, Atom Heart Mother, The Piper at the Gates of Dawn e tutti gli altri sono la meraviglia, il punto più alto della musica in assoluto. Ho moltissimo interesse per questo gruppo, di cui possiedo praticamente tutti gli album su vinile e invito tutti ad ascoltarli e ricercarli.

gianpietro_ghilardellibipop.it


Ciao sono un fan relativamente giovane dei Pink, li seguo dal 1988... e augurerei a chiunque di iniziare ad appassionarsi ai pink nel modo in cui capito' a me:
Pur conoscendoli solamente per fama ero completamente allo sconosciuto sulla loro musica, e per far compagnia a mia cugina che come me aveva 17 anni, decisi di accompagnarla al concerto di Modena.

Andai a quel concerto sicuro di passare una gradevole serata fine a se stessa, ma... si spensero le luci e dopo alcuni minuti di sottofondo di tastiera, inizio' Shine... in quel momento capii quale era la musica che avrebbe accompagnato il resto della mia vita, rimasi ammutolito, seduto nel prato con gli occhi quasi sbarrati, cercarndo di capire da dove potesse uscire quella musica... quello fu il primo concerto della mia vita, ma posso assicurarvi che se fosse stato anche l'ultimo di una serie, la mia opinione non sarebbe cambiata di una virgola, poiche' sebbene non potessi avvalermi di alcun termine di paragone, la musica che stavo ascoltando era assolutamente celestiale.

Come fan poi ho avuto la possibilita', crescendo, di apprezzare tutto il repertorio dei Pink, ma senza nulla togliere al mitico Roger, rimarro' sempre un assoluto estimatore di David, credendo un po' come lui che sia la parte musicale a dover essere superiore a quella cantata...
concludo facendovi i complimenti per il bellissimo sito, che quasi ogni giorno visito nella speranza di poter accarezzare per la terza volta la speranza di poter rivedere un concerto o per lo meno di sapere che i nostri eroi hanno cominciato a lavorare per un nuovo album....

ciao,
squarzahotmail.com Davide da Modena




Soy un fiel fans de Pink Floyd, eschucho su musica que se transforma en perfecta toda su historia es fasinante hasta el dia de hoy me sorprenden al escuchar un tema tras de otro, como si cada dia fuese la primera ves que los escuche. La pagina esta espectacular sigan informando sobre ellos y toda su musica los felicito.


cable01uol.com.ar Diego Luciuk , Argentina



Sono entrato anch' io nel mondo floyd da circa due anni, ora ne ho 15, ho iniziato ad apprezzare la musica dei Pink quando nel mucchio di cd di mio padre trovai una copia di dark side. dopo averlo ascoltato piu' e piu' volte, chiesi al mio vecchio, appassionato di lunga data se avesse avuto altri cd, cosi' ascoltai momentary lapse , atom heart, ed oggi ho tutti i dischi dal 70 al 94. Spero di finire la collezione. Purtoppo non ho mai potuto assistere ad un concerto, ma mi sono procurato la video di pulse, ed ho potuto cosi' ascoltare e vedere un vero spettacolo fatto di musica colori ed immagini immaginifiche.

ciao,
pcontadtin.it geco's




RAPPRESENTANO L'IMMENSO
LSD=PINK FLOYD=LIBERTA'=AMORE


frankinopromix.it FRANK



Ciao sono un fan relativamente giovane dei Pink, li seguo dal 1988... e augurerei a chiunque di iniziare ad appassionarsi ai pink nel modo in cui capito' a me:
Pur conoscendoli solamente per fama ero completamente allo sconosciuto sulla loro musica, e per far compagnia a mia cugina che come me aveva 17 anni, decisi di accompagnarla al concerto di Modena.

Andai a quel concerto sicuro di passare una gradevole serata fine a se stessa, ma... si spensero le luci e dopo alcuni minuti di sottofondo di tastiera, inizio' Shine... in quel momento capii quale era la musica che avrebbe accompagnato il resto della mia vita, rimasi ammutolito, seduto nel prato con gli occhi quasi sbarrati, cercarndo di capire da dove potesse uscire quella musica... quello fu il primo concerto della mia vita, ma posso assicurarvi che se fosse stato anche l'ultimo di una serie, la mia opinione non sarebbe cambiata di una virgola, poiche' sebbene non potessi avvalermi di alcun termine di paragone, la musica che stavo ascoltando era assolutamente celestiale.

Come fan poi ho avuto la possibilita', crescendo, di apprezzare tutto il repertorio dei Pink, ma senza nulla togliere al mitico Roger, rimarro' sempre un assoluto estimatore di David, credendo un po' come lui che sia la parte musicale a dover essere superiore a quella cantata...
concludo facendovi i complimenti per il bellissimo sito, che quasi ogni giorno visito nella speranza di poter accarezzare per la terza volta la speranza di poter rivedere un concerto o per lo meno di sapere che i nostri eroi hanno cominciato a lavorare per un nuovo album....

ciao,
squarzahotmail.com Davide da Modena



Ciao a tutti quelli che leggono.....
io ascolto Gilmour e fratelli da sempre, da quando avevo dieci anni (in questa vita) e penso che continuarli ad ascoltare, sia uno dei miei principali motivi per continuare a vivere.

deepakinwind.it Menkaure-1963


CIAO A TUTTI I FRATELLI E SORELLE PINK !
SONO MARCO DA ROMA. ASCOLTO I MIEI PADRI MUSICALI DA 15 ANNI. ORA NE HO 27, E PURE OGNI VOLTA CHE LI ASCOLTO HO LA PELLE D'OCA, FIGURIAMOCI DAL VIVO !
TOCCA PORTARSI I CALMANTI.
COMUNQUE AL DI LA' DI QUESTO, PER ME I PINK SONO L'AMANTE QUANDO HAI LA DONNA, MENTRE QUANDO SONO SOLO COSTITUISCONO LA MIA META'. PER QUANTO RIGUARDA GLI ALBUM, RITENGO CHE NON SI
POSSA DIRE QUALE SIA IL MIGLIORE.
PENSO SIA UNA QUESTIONE DI INTERPRETAZIONE DELLO STATO D'ANIMO IN CUI UNO DI NOI SI TROVI, QUINDI POSSO DIRE CHE LA MUSICA LORO E' UN RIFUGIO SPIRITUALE COSTANTE NEL TEMPO, INFATTI PER ME LO E' AL 1OO%. PER ME SONO I MIGLIORI IN ASSOLUTO. CIAO A TUTTI.

ABrunomail.tim.it



Ciao, mi chiamo Fil, ho 18 anni e sono di Piacenza.
Sono un fan dei Pink da circa 2 anni, da quando ho preso un cd per mio padre, The Dark Side of the Moon, del quale ogni quarantenne aveva posseduto una copia, o per lo meno ne aveva sentito parlare:
dopo averlo ascoltato diverse volte, mi sono accorto che la musica che stavo ascoltando aveva qualcosa di diverso, di misterioso, di "oscuro" e magico, che mi costringeva ogni giorno ad andare a riascoltare le note di Time, Us and them o Brain Damage...

dtsymotin.it



Ciao sono Francesco da Carini (PA), ascolto i Pink Floyd da 5 anni ho tutti i loro album e posso dire di certo che sono la miglior band degli ultimi cento anni. Ascolto i Pink Floyd da solo ma anche in compagnia di un mio amico, Fabio, e insieme a loro esporiamo i luoghi più bui della nostra mente.
Il mio album e preferito e' Dark Side of The Moon, ma anche gli altri non sono da meno specialmente il primo album con Syd Barrett The piper at the gates of Dawn.
Mi raccomando, non perdetevi questo album, e' fantastico !
Che dire dei Pink Floyd ? Basta acoltarli. Sono sballosi al massimo, la loro musica ti fa viaggiare con la mente in un modo veramente eccezzionale.

Ciao a tutti da
alamiafrancescotiscalinet.it Francesco e Fabio.


Il sito è semplicemente bellissimo, tecnicamente perfetto, (come i PINK del resto). Due cose vorrei dire: la prima è il ricordo indelebile che il concerto di Udine (15 set 94), è stato per me in assoluto il più grande evento al quale abbia mai assistito.
Non si possono descrivere la sensazioni che i PINK sanno trasmettere, al punto che credo che nessun altro evento potrà mai farmi provare sensazioni paragonabili a quelle, anche per l'assoluta perfezione tecnica, se non un'altro concerto dei PINK.
La seconda cosa che vi voglio raccontare è l'emozione che ho provato ogni volta che ho ascoltato per la prima volta un disco nuovo dei PINK (ho 38 anni fan dal '76); l'emozione mi assaliva nel negozio, ma le prime note sono state per mè sempre da pelle d'oca e lo sono ancora oggi, spero di poter provare ancora queste sensazioni e di non dovere aspettare invano. Grazie PINK FLOYD

fedegiogemona.com Alberto , Udine.


Ascolto i Pink da quando esistono,
ed ogni volta è come la prima volta.

paolopinklbero.it Paolo.


bella, rega' sono Francesco da Anzio e secondo me se non era per Syd noi manco stavamo a parla' de questo e de quello!

tigerwolftiscalinet.it Er Piper.


...prima di morire vorrei vedere un concerto dei grandi Pink, fosse l'ultima cosa che farò. Spero che nel giro di qualche anno si avvicinino all'Italia o che addirittura approdino con un loro tour proprio nel nostro territorio. Continuo a riguardarmi la cassetta del concerto di Londra del 94, è una figata, da puro orgasmo totale! Mi mangio le mani di non averli scoperti prima, se no sarei potuto andare al concerto a Udine, nell'ultimo tour.

campeslibero.it Marco.


Ciao a tutti ! Mi chiamo Riccardo ho 15 anni, ascolto i leggendari PINK da almeno 4 anni e mio malgrado non ho mai visto nessun concerto in vita mia di nessun tipo (figuriamoci dei PINK ...). I dischi che preferisco del mitico gruppo in questione sono Wish you were here, Dark side of the moon, The Wall, Animals e Atom Heart Mother. Voglio conoscere qualcuno che condivida i miei gusti musicali. Lode ai PINK FLOYD sempre !
Scrivetemi

ricpezzotin.it Riccardo.



Ho 18 anni e penso che i Pink Floyd sono ancora il miglior gruppo in assoluto.
Sono il cantante di una band che guardacaso si chiama "The crazy diamonds", facciamo anche cover dei PF,e voglio che fanno un altro tour perchè sfortunatamente non ne ho visto neanche uno.
Che spendano tutti come pazzi diamanti,"SHINE"

turipappatiscalinet.it Pappalardo Salvatore


I Pink Floyd sono senza dubbio il miglior gruppo mai esistito.
E' incredibile che ci siano persone al mondo che non li conoscono e che non hanno mai apprezzato ladecine di splendide canzoni da loro composte.
Persone che magari considerano la musica psichedelica un'accozzaglia di effetti e di echi. Persone senza gusto musicale che venerano la musica da discoteca. Solo a pensarci sto malissimo.Personalmente ho sviluppato l'idea che la musica dei Pink debba piacere a tutti per forza.O comunque a tutti i miei amici.
Non pretendo che tutti aprezzino album come "a saucerful of secrets" o come "echoes" o "atom heart mother" che sono molto distanti dalla musica di oggi e potrebbero risultare di difficile comprensione ai più.
Quello che intendo dire è che canzoni come "shine on you crazy diamond", "Time", "Brain Damage", "comfortably numb", per non parlare di "wish you were here" e di "another brick in the wall part two " che sono conosciute praticamente da tutti, devono essere VENERATE !
Per concludere volevo dirvi che secondo me "High Hopes" è uno dei pezzi più belli dei Pink e che tutto l'album "the division bell" è molto bello.
"a momentary lapse of reason" invece mi sembra proprio il titolo azzecato per quell'album che comunque contiene "learning to fly", ovvero uno dei 10 pezzi più belli dei Pink.
Quindi, anche le emozioni e le atmosfere del passato rimarranno probabilmente inimitabili, spero vivamente in un nuovo album sulla scia di "the division bell".
Infine un consiglio a tutti quelli che non hanno mai sentito i singoli dei Pink del 67\68 : FATELO !

aldelemtin.it Andrea Delemont


Che dire? Ho 50 anni (sì, cinquanta) e la mia vita sarebbe sicuramente stata meno interessante se non ci fossero stati i P.F..
Ho amato tutto di loro, anche se la parte più psichedelica è quella che mi aveva inizialmente coinvolto di meno, ma l'ho rivalutata poi.
Sono stati insomma la colonna sonora della mia vita, tant'è vero che ho scritto in un testamento che un mio caro amico musicista dovrà suonare "Wish you were here" al mio funerale, quando sarà (spero il più tardi possibile..).
Unico cruccio: non fanno più nulla da troppo tempo. Avevo sentito parlare di un grande evento per il Capodanno, ma poi non ne ho saputo più niente.
Qualcuno ha notizie? Anche sull'amatissimo Roger Waters (a mio modo di vedere il vero genio dei Pink, dopo Barrett ed insieme al troppo sottovalutato Wright).
Ma non polemizzate su Barrett o Waters o Gilmour: dobbiamo essere felici per quello che ci hanno dato.
Ciao e... complimenti per il sito

pcohrotin.it El Pepos


Estate 1980: ragazzino di dieci anni con un orecchio allenato da ripetuti ascolti di Mozart, Vivaldi e Beethoven e però anche solleticato dalle sinuosità della disco, mi imbatto nel singolo più famoso della storia: Another Brick in the Wall part II. Che strano brivido, quel coro di bambini, quella ritmica vagamente militaresca, e quell'assolo finale, sprazzi di luce dopo tanta cupezza.
Mi chiedevo chi fossero, ma non si vedevano mai in TV, eppure il nome Pink Floyd mi rimase impresso nella mente, fino al 1983 quando provai una strana euforia alla notizia della pubblicazione di Final Cut, un altro disco di "quelli là". Non sapevo nulla ovviamente delle tensioni, della leadership di Waters, non sapevo neanche quanti erano, ma sapevo che quel disco andava comprato. Coi primi soldini comprai The Final Cut e fu amore. Lo ascoltai fino alla noia (dei miei!), ne imparai i testi a memoria. Gli assoli irruenti, la voce di Waters, gli arrangiamenti minuziosi e l'olofonia: quanto bastava a far delirare un ragazzino un po' introverso e sognatore come me.

Non li ho più abbandonati, anche se ora, a quasi trent'anni, l'approccio si è fatto più critico e distaccato. Faccio parte di quella frangia un po' minoritaria di fan che considerano insuperabile il feeling trasmesso dai brani incisi sul lato B di Atom Heart Mother. I Floyd non toccheranno mai più vertici poetici di quell'altezza (penso a Fat Old Sun o a If, ma mi diverte ancora Alan's...); la suite del lato A oggi suona un po' desueta, ma per nulla simile alle altre suite fatte da gruppazzi tipo gli ELP o certi Yes.
Solo i Floyd potevano farla così, coi fiati e i cori "sinistri". Una cosa che mi ha sempre sorpreso è l'uso che hanno fatto del mellotron, assolutamente unico ed irriconoscibile se paragonato all'abuso che ne facevano i Genesis o anche gruppi intelligenti come i primi King Crimson.
Personalmente il mio periodo preferito va dal 69 al 71, con la triade Ummagumma-Atom-Meddle. Lì i Pink 'facevano' la musica nel senso che provavano a inventarne una ex-novo, ricercando e sperimentando. Poi mi piace ancora molto The Wall, che ho sempre ritenuto essere, musicalmente e concettualmente, una risposta efficacissima al punk.
Dark Side a me non ha mai convinto fino in fondo, non mi piace la produzione e alcuni pezzi non si adattano all'idea generale, che risulta alla fine un po' frammentata. Se non ci fosse stato Gilmour con la sua Stratomagica e la voce di Clare Torry, sarebbe stato un album di pop piacevole come tanti....lo stesso dicasi per Wish You Were Here. Animals è un caso a parte, ma è stato inciso con qualche anno di ritardo!

Sono d'accordo con quanti dicono che la ricerca musicale dei nostri si può accostare non certo a quella di altri 'dinosauri' progressive ma alla famiglia dei grandi creativi alla Wyatt, Zappa o Fripp, anche se ora la megalomania di Gilmour ha un po' svilito il senso del tutto.
Solo ora riesco a farmi una vaga idea del mazzo che quei quattro devono essersi fatti negli anni '70 per raggiungere certi risultati. Hai voglia che non sorgessero tensioni...
Comunque, come dice un mio amico, è pur vero che a distanza di anni i Floyd mantengono ancora un loro 'segreto', che si può ancora percepire a tratti -ma solo a tratti- nei loro ultimi lavori. Sono anche convinto che, pur essendo musicalmente figli dei Beatles, abbiano di gran lunga superato i padri e la loro ombra lunga si estende ancora oggi su molti gruppi anagraficamente nuovi, ma espressivamente e stilisticamente legati alle atmosfere floydiane (penso ai Portishead, ai Massive Attack e agli Smashing Pumpkins).
Long live Pink Floyd, veramente!

Ciao a tutti

daydanlibero.it Daniele


Vi amo tutti! E' proprio vero che attraverso le mille emozioni dei Pink si cela un universo di spiriti diversi.
Non ho trovato banalita' nei vostri messaggi, ma un unico grande immenso colorato profondo amore per l'emozione allo stato puro (cioe' il suono Floyd).

Vi ringrazio
umbmedianet1.it Umberto


Sono Virgilio ed ho 30 anni. Ascolto i mitici da quando avevo 5 anni, grazie a mio padre. E da allora mi hanno dato sempre forti emozioni. Li avro' ascoltati centinaia di volte, ma come fanno a non stancarmi mai? Mi fanno compassione tutte quelle persone che non li hanno conosciuti o a cui non piacciono, magari preferiscono gli U2 o i Break Street Boys.
Ma grazie al Vs. magnifico sito ho scoperto che in questa povera Italia c'e' tanta gente ancora intelligente. Non mollate mai e grazie Pinkys.
Molti non saranno d'accordo ma la vera anima dei Pink Floyd e' stata persa con l'uscita del mega grande Roger Waters.

genisaiol.it Virgilio


I from bolivia send me a e - mail

centercomteco.entelnet.bo


Mi nombre es andrés, soy argentino y quisiera mandarles un fuerte abrazo por que por lo que veo son tan fanaticos como yo de pink floyd !
andresrattoLatinMail.com andres ratto


...volevo dirvi che anche i nostri amati Pink qualche volta prendono spunto da brani di altri artisti, ad esempio, il ritornello del brano LOST FOR WORD di "The Division Bell" è quasi uguale alla parte finale di un brano, di NEIL YOUNG, incluso nel minicd dal titolo "Neil Young PHILADELPHIA".
Il brano si chiama "Stringman (live) e a circa 3.20 il brano diventa similissimo al ritornello di LOST FOR WORD.

probyobytiscalinet.it Enrico Consolo



Complimentissimi per il sito,respiro "pink floyd" da molti anni e sono felice che in questo mondo ci siano ancora persone che si emozionano e fanno emozionare......shine on!

ekinostin.it Marco Piteo



Ho conosciuto i Pink Floyd nel 1970, prima dell'uscita italiana di "Atom Heart Mother", tramite pezzi di "Ummagumma" trasmessi talvolta da "Per voi giovani", forse anche per shockare...
Adesso ho 45 anni, ho potuto per vari motivi andare solo al concerto di Modena del 1994.
Una cosa che non ho ancora visto dalle "voci dei fans", è che in realtà esistono vari tipi di "floydiani", e non uno solo.

Alcuni (ormai rari... oppure che conoscono più che altro la "mitologia di Syd") ritengono quelli di Syd Barrett gli unici veri PF.
Altri, e tra questi ci sono pure io, sono "floydiani della seconda ondata", che ritengono essere "A Saucerful of Secrets" ed "Ummagumma" le opere fondamentali dei Pink Floyd (peccato che nessuno dei PF lo creda! Ma Mason apprezza molto "A Saucerful...").
Poi ci sono quelli che preferiscono "Dark Side" e "Wish You Were Here", e qui invece sono appoggiati da Gilmour e Wright.
Infine quelli della quarta ondata sono i patiti di "The Wall", benedetti da Waters. Una volta nel 1975, discutendo tra i fans di allora dei vari ruoli all'interno della formazione, concordammo su di una cosa: sicuramente nei Pink Floyd il contributo di ognuno dei quattro era determinante, e il giorno che si fossero separati o qualcuno individualmente avesse "mollato" il gruppo, la loro musica ne avrebbe risentito negativamente. Io quasi 25 anni dopo quel "conciliabolo" direi che i fatti sembrano confermare quella vecchia previsione...
anche se "Amused to dead" di Waters ha alcuni punti all'altezza dei vecchi tempi, e anche "The Division Bell" presenta una buona musica in genere, talvolta anch'essa richiamante i migliori Floyd.

Però... si sente che manca lo spirito di sperimentazione dei primi Floyd. Anche se la bellezza del suono c'è tutta, anzi il suono in sé è ancora migliore, ai limiti dell'assoluta perfezione. E qualche richiamo evocativo ogni tanto si sente. Già questo non è poco, soprattutto se confrontato con quanto fanno quasi tutti gli altri musicisti dell'ambito "rock". Ma per chi ha conosciuto i Pink Floyd sui suoni di "Ummagumma" e "A Saucerful of Secrets", come me, da tanto tempo ogni tanto capita la desolante impressione di avere perso per sempre un tesoro solo sfiorato, ormai quasi trenta anni fa. Ma mi fa piacere leggere che ci sono dei ventenni che hanno scoperto quella dimensione musicale forse unica e irripetibile che hanno creato i Pink Floyd.

Non sono particolarmente amante del rock, tranne per alcune correnti di "progressive", e per quanto riguarda i gruppi rock da molti anni dico che mentre gli altri fanno canzoni e talvolta canzonette, i Pink Floyd fanno musica VERAMENTE. A dire il vero anche qualche altro artista talvolta meno conosciuto dei PF lo ha fatto: un certo Frank Zappa, un certo Robert Fripp, certi Soft Machine amici tra l'altro dei Pink Floyd... ma la particolarità forse unica dei PF sta nel fatto di aver costruito ambienti ed atmosfere che si comunicano quasi per osmosi dentro la nostra mente, insieme a forme sonore di rara bellezza, creando almeno per me e tanti altri un coinvolgimento sensoriale che nessun altro artista è mai riuscito a fare.

Spesso ascolto ancora "Ummagumma" "A Saucerful...", o "Dark Side of the Moon", e ognuno a modo suo riesce ancora a darmi sensazioni intense e profonde, che nessun altro artista del ventesimo secolo mi ha mai dato. Certamente fu anche in base a quelle esperienze sonore che per un po' di tempo ho lavorato come effettista audio in uno studio di registrazione. In Italia vi sono ora molti tecnici del suono, ma ben pochi specializzati sugli effetti.
Non so se effettivamente fra un secolo i Pink Floyd saranno considerati come oggi succede ai grandi musicisti classici dei secoli passati: ma lo credo veramente possibile.
Gli U2 saranno anche la "più grande band del pianeta in questa fine di millennio", come hanno spesso detto di loro: ma vorrei proprio vedere cosa rimarrà di essi nel 2100, e cosa invece rimarrà dei Pink Floyd. Lasciamo pure agli U2 la palma della band di questo pianeta: tanto, è a tutti i floydiani di lunga data ben noto che i Pink Floyd sono UN ALTRO pianeta! Ed è di quel pianeta che a noi importa.

Quello della grande musica al di fuori delle barriere del tempo. Saluto tutti voi della Redazione, grazie soprattutto a chi mi ha letto con pazienza.

E grazie e complimenti anche per questo bel sito sui Pink Floyd, migliore di tanti siti inglesi o americani che ho visitato.
Tanti saluti sinceri !


valscareteitalia.net Valerio Scarpa



...se i Beatles si possono considerare i rappresentanti dell'anima angelica e per bene del rock,quella che in qualche modo accetta o comunque autorizza il sistema e le sue regole,se i Rolling Stones ne hanno incarnato lo spirito trasgressivo e demoniaco,a Syd Barrett e ai Pink Floyd deve essere riferita tutta quell'area rock che si è posta completamente al di fuori da questa logica,e ha per dir così delirato per conto suo,in una dimensione diversa-cosmica siderale,o psichedelica-nella quale le problematiche terrene,umane e sociali non hanno alcun peso..
...per quanto riguarda Syd,quel che resta di lui è ancora molto:resta il fascino di un artista che si è giocato il tutto per tutto sia nella vita che nella musica;resta ciò che della sua eredità hanno raccolto i Pink Floyd;resta la ritmicità fredda,ossesiva,alienata dei suoi pezzi più tipici,che ha genialmente anticipato e prospettato tante delle tendenze più recenti e attuali;restano i suoi funnambolismi varbali insieme leggeri e disperati,febbrili e astratti,scanzonati e misteriosamente inquietanti...

Tratto da Canzoni e Visioni
...ed è ciò che penso anch'io. Ciao teste pazze


omar.santiscalinet.it Omar



...avrei un aneddoto gustoso su di una rappresentazione di Luciano Berio nell'Aprile del 1975, dove il famoso musicista contemporaneo concludeva facendoci sentire un nuovo effetto sonoro, a suo dire era impossibile che l'avessimo sentito prima, perché l'aveva creato lui con la sua equipe per la prima volta al mondo poche settimane prima: bene, cari floydiani, si trattava esattamente dello stesso effetto, o almeno quasi identico, a quello che si può ascoltare alla fine di Echoes!
...realizzato come ben sappiamo nel 1971, circa 4 anni prima della "creazione" del grande musicista serio contemporaneo (tra l'altro ligure). Siccome ho lavorato come fonico ed effettista in studio di registrazione, state tranquilli che non ho preso lucciole per lanterne: l'effetto era quello... ma all'epoca io giovane 21enne avevo un po' timore di riprendere il grande Maestro Berio in mezzo a varie centinaia di persone di pubblico rispettose, anche se poi ho saputo che sono stati in molti ad accorgersi della straordinaria somiglianza degli effetti ascoltati.
Questo non toglie nulla probabilmente a Berio, ma secondo me aggiunge qualcosa al curriculum pionieristico dei Pink Floyd e del loro gruppo di lavoro di fonici ed effettisti...

Valerio Scarpa



"...ogni volta guardiamo attraverso la soglia. Tutti si accostano al banchetto, mangiano e sorseggiano dell' ottimo vino. Ma tornano indietro, qualcosa sembra cambiato, poi... accade qualcosa, e ci si dimentica di tutto. Stupide vesciche, giudici da chilometro lanciato... non esiste nessuna porta, piuttosto... hai mai pianto al suono della tua vita? No, non lo hai mai fatto..." (tratto da "la guerra dei funghi" di Franz L. ).

Grazie Syd. Grazie Pink Floyd.

Antonio.Politoalbacom.it Antonio Polito



Complimenti a tutti voi per il bellissimo sito e.....
PINK GRAZIE DI ESISTERE......SENZA DI VOI LA MIA VITA SAREBBBE MOLTO TRISTE

baldisserimediacity.it
Marco



ciao io sono Rino anch'io estimatore dei pink da tanti anni, ho seguito tutti i concerti dove era possibile andare e adesso
mi trovo a vivere un sogno...
quello di rivederli ancora dal vivo.
Sono d'accordo con chi dice che 'atom heart ..' sia stato sottovalutato.
Lo ritengo invece una delle creazioni piú originali dei Pink.

mpederzoliracine.ra.it
Rino



Giovanna, al ritorno dagli States, ci ha mandato
questa foto scattata al Rock Cafè.
E' un tamburo del batterista Nick Mason.

Thank you
Giovy



Un saluto a tutti. Sono Frank da Genova ed ho 20 anni...
Ho conosciuto i Pink Floyd direi nell'87 ma da poco meno di un anno li ho riscoperti ed ho capito cose prima inpensabili...
Non ho parole, loro escono dai canoni senza dare nell'occhio e nessuno li può raggiungere, con loro si sogna, si vola ...si vive !
E cosa dire ancora...
il Rosa, il Fluido, ti entra dentro, li senti i brividi, lasciati avvolgere chiudi gli occhi, apri la mente e ...vola.

Questo devi fare...


frankinopromix.it Franchino



Ciao a tutti amici floydiani. Vorrei solo dire che a me pare che il disco solo di Rick, nonostante la sua dolcissima e tristissima bellezza, è passato tra di noi come una meteora. Credo meritasse molta più attenzione...dal 1979 non ci sono stati dischi più belli.


riwrightiol.it Gigi


Then, ieri ho comprato THE PIPER AT THE GATES OF DAWN...
una sola parola: psichedelico! Mi sono tolto una bella soddisfazione che ricercavo da parecchio,
è una delle poche volte che apprezzo il mio portafoglio vuoto, quando lo vedo in parte ad un album dei Pink.
Vi assicuro che è sconvolgente per un sedicenne anni novanta entrare d'improvviso (circa un anno fa)
nel mondo poliedrico dei divini,
grazie ad una versione ad alta qualità di registrazione di Dark Side.
Il mio lettore cd sembrava sciogliersi in melodie mai sentite,
eppure sempre sperate.
Ricordo ancora la bava alla bocca quando
ho visto - nell'ammasso di dischi perfettamente conservati
di mio padre - un vecchio originale Animals (quasi mai ascoltato) semiprecipitato nel dimenticatoio.
Per poi non parlare dei seri interrogativi che nuotavano
nella mia mente quando,
libro di matematica sperimentale sotto gli occhi, scorrevano le parole di The Happiest Days of Our Lives e Another Brick in The Wall part 2...

Insomma: ogni volta una nuova emozione, e sempre diversa.
Grazie ancora Pink Floyd

calirigtin.it
Gaspare Caliri