FORUM ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE

Verbale della riunione del  21 Marzo  2007

 

Il giorno 21 marzo 2007, alle ore 15,00, presso la sede del  Ministero della Pubblica Istruzione, Viale Trastevere 75, Roma, nella Sala 312, si è riunito il FORUM delle  ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE. Sono presenti i rappresentanti delle Associazioni:

ALTERNATIVA STUDENTESCA: Alessandro Accarrino, Giovanni Basini, Giulio Laudani;

AZIONE STUDENTESCA: Marco Perissa;

MOVIMENTO STUDENTI CATTOLICI: Alessandro Palombo;

MOVIMENTO STUDENTI DI AZIONE CATTOLICA: Nisia Pacelli;

UNIONE DEGLI STUDENTI: Mauro Di Molfetta, Mauro Gaetano Casola.

Per l’ Ufficio III della D.G. per lo Studente sono presenti: la dott.ssa Antonella Tozza e la prof.ssa Maria Teresa Marano.

Sono presenti il dr. Jacopo Greco e il Dott. Fabrizio Manca.

L’ ordine del giorno è il seguente:

1)     Informativa  relativa  alla Direttiva prot. n.30/dip./segr. del 15 marzo 2007   “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di ‘telefoni cellulari’ e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e corresponsabilità dei genitori e docenti;

2)     Informativa sullo stato di applicazione della Direttiva prot. 16  del 5/02/07;

3)     Approvazione verbale della seduta del 15 febbraio 2007;

4)     Varie ed eventuali

Coordina i lavori  Alessandro Accarino di Alternativa Studentesca.

 

Dott Greco:

Con riferimento alla Direttiva sull’utilizzo dei cellulari a scuola, precisa che si tratta di un atto più generale – In particolare, il Ministro intende acquisire il parere del Forum a proposito della previsione di una norma che modifichi lo Statuto delle studentesse e degli studenti contenuto nell’atto.

I punti che si vogliono introdurre sono 5:

1) irrogazione e impugnazione delle sanzioni (artt. 3 – 4)

Lo statuto prevede un organo di garanzia interno ed un organo di garanzia provinciale. E’ stato segnalato che il percorso di irrogazione e impugnazione delle sanzioni è piuttosto lungo, vanificando di fatto il valore dell’intervento disciplinare.

Si sta ragionando sugli organi di garanzia per renderli attivi e funzionanti e sulla possibilità di introdurre termini temporali

2) Sanzioni alternative – Si sta riflettendo sulla possibilità di rafforzare e meglio specificare le sanzioni alternative.

3) Sanzioni per fatti di estrema gravità – Il comma 9 dell’art.3 dello Statuto prevede  due casi particolari: infrazioni penali e fatti che mettano in pericolo l’incolumità delle persone.

Nella direttiva sul bullismo il Ministro ha ribadito che in queste 2 fattispecie e’ possibile comminare sanzioni superiori alla sospensione di 15 gg.

In casi particolarmente gravi si propone di introdurre una sanzione particolarmente incisiva: non ammissione allo scrutinio finale

4) “Patto sociale di corresponsabilità” tra scuola e famiglia – Vuole essere un modo per richiamare la responsabilità delle famiglie nella vita della comunità scolastica.

5) Valutazioni  didattiche: le votazioni date a scuola sono oggetto di ricorso dinanzi al TAR solo per vizi di legittimita’ e non per vizi di merito. Al fine di prevenire l’insorgere di questo contenzioso si e’ pensato di introdurre un nuovo ricorso amministrativo dinanzi allo stesso organo che ha adottato il provvedimento (opposizione) dando cosi’ alle parti la possibilita’ di presentare nuove istanze in una sede nella quale si puo’ rivedere anche il merito delle valutazioni.