Fiammiferi Post pubblicato il 30 Luglio 2011 da stringalove Tag: cerini, fiammiferi, fuoco, zolfo Sono fiammiferi al vento i miei giorni. Esili si perdono nella confusione del sole. Soffia il tempo celere sulle capocchie facendo danzare pensieri opachi. Il colore vivo muore annerito. Uno spasimo di fumo contorto dipinge nei cieli al tramonto sospiri neri. Sono un fiammifero che si accende. Piango sotto il sole, nella mia estate di aria rarefatta. Brucio ed illumino involucri ardenti colorati che rivestono una legnositą nascosta. Il fuoco mi ha risvegliato. Ardono apici sulfurei, ambiziosi puntano il cielo. Fuoco consuma il mio ossigeno, rende forte ogni mia parola: poi mi lascia il deserto nella bocca e segni di carbone nelle mani. Il tempo mi scuote, insofferente, raramente felice nei ritmi ondulati della mia fiamma. Spegne i fiammiferi sui bordi scuri della vita. Spegne i giorni sotto la cappa della notte. Poi la testa bruna si sfalda tra due polpastrelli.