After Crying

"Show"

Periferic Record (2004)

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Recensione di R. Guarnieri

Siete pronti per il nuovo capolavoro in campo progressive? Siete stati delusi dall'ultimo Dream Theater e volete voltare pagina? Una possibilita' vi e' offerta dagli ungheresi After Crying, attivi gia' da molti anni ma mai cosi' mostruosi nel comporre brani di incredibile bellezza. " Show " rappresenta un po' tutto quello che dovrebbe avere un cd di rock progressivo, fantasia, tecnica e grande abilita' di arrangiamento, tutti fattori che qui esplodono alla massima potenza. Dop un avvio delicato il cd decolla di brutto con " Remote Control " e " Technopolis", due brani con grandiosi spunti tastieristici dal sapore orchestrale, che annientano in dicissette minuti tutto cio' che il mercato prog ha prodotto negli ultimi anni. E non finisce qui..., " Globevillage At Nigh ", " Bone Squad " e " Wanna Be A Member ", vi proietteranno in soluzioni armoniche difficilissime da clonare, anche in virtu' della maestosita' dei suoni. Raramente mi sono infervorato, ositivamente parlando, di un cd prog-metal, l'ultima volta e' capitato con " Images And Words " dei DT, mi auguro che gli After Crying possano ripetere il loro successo, non solo se lo meriterebbero, ma gli andrebbe concesso sin da domani., attualmente il loro e' il piu' bel cd degli anni duemila!