Massa si raggiunge con l'autostrada A-12 all'uscita Massa.

Massa è il capoluogo amministrativo della provincia apuana. Nel 1889 una tramvia a vapore collegò Massa a Marina di Massa incrementando il trasporto dei blocchi di marmo dalle cave al pontile per l'imbarco sui velieri. La tramvia favorì anche la nascita dei primi stabilimenti balneari. Il più noto, è il più ricordato è il "Doride", degno di essere paragonato agli stabilimenti viareggini. Nel 1920 venne realizzato il viale litoraneo che collega la Versilia a Marina di Massa e a Marina di Carrara.

Da Massa si può raggiungere il Monte Altissimo, con i suoi 1589 metri di altezza e la sua tortuosa strada di arroccamento, è un traguardo che, tra quota 900 e 1000 metri, vi permette (a piedi e con buone gambe) di salire al Pian della Fioba dove nel 1956 è stato creato un Orto Botanico che raccoglie la flora montana. Si può visitare accompagnati dalle guide. Dalle sue terrazze offre un panorama senza uguali che spazia dalle vette delle Alpi Apuane alle isole del Mare Tirreno.

Più distensiva e di minore impegno è una gita al Pasquilio. C'è anche da mangiare molto bene, lassù. Scendendo dal Pasquilio troviamo Montignoso. Rinomate le terme di San Carlo. Le sue acque curano fegato, reni e le malattie gastro-intestinali.

Per finire c'è Antona, dove sopravvive la tradizione del "Cantar Maggio", con gli spettacoli in costume all'aperto, che ricalcano i grandi temi cavallereschi del Tasso e dell'Ariosto. I cultori di questo genere possono trovare ricordi, immagini e immancabili souvenirs.

 

Itinerari in Toscana