FERRO
NICCOLAI
Domenica
21 Dicembre 2008
Fontanella, ore 10.30
G.S.
La Stanza
-
G.S. Piastrino 1989
1 – 2 (Barbieri)
Razzauti
Mascali
Adorni
Magistà
Barbieri
Zavaglini
Fiorini (Biancalani)
Pandolfini
Carriero
Pancanti
Pagliai
Il G.S. la Stanza è chiamato a Fontanella,
per disputare l’ultima gara prima della lunga
sosta natalizia. In questa fredda mattinata, per i
verdeoro, uno sguardo al passato. In attacco
vengono schierati P.G. Carriero ed Alberto Panca
Pancanti, così come avveniva al loro esordio tra
le fila stanzine, nel lontano 1990. Pronti, via!
Consapevole di correre il rischio di palesarsi
ripetitivo, chi scrive racconta una volta di più
che i ragazzi guidati oggi da mister Massa vengono
presi d’assalto dai gialloblu piastrinesi (n.d.r.,per
Beppe: visto a cosa servono le note redatte
dalla squadra avversaria, che il cronista
colleziona con maniacale puntualità?). I rivali
premono sulla linea mediana del G.S. La Stanza,
oggi composta da Visuccio Pagliai, Pandoro
Pandolfini e Colosso Fiorini. Lo schieramento
auriverde sembra solido, ma la pressione
piastrinese è costante. Tutto sommato, però, le
iniziative degli ospiti sono ben controllate e
Tommy Razzauti non corre rischi concreti. Ci pensa
Ferro Adorni: nel tentativo di smorzare un tiro
diretto verso la propria porta, devia
pericolosamente la traiettoria del pallone. Il
Tommy tenta disperatamente ma inutilmente di
intervenire; fortunatamente la sfera finisce a
fondo campo, accarezzando il palo di sinistra. Gli
stanzini stazionano nei bassifondi della
graduatoria, ma non sono così a digiuno di calcio
come numeri e qualche avversario raccontano.
Spettacolare combinazione dei verdeoro al limite
dei sedici metri gialloblu, che porta Visuccio
Pagliai a concludere con violenza. La bordata è
respinta da un difensore avversario. Azione
d’attacco piastrinese che sviluppa un traversone
verso l’interno dell’area piccola presidiata
dal Tommy. Ferro Adorni brucia d’anticipo
portiere e centravanti avversario e spedisce di
rapina in rete…nella propria porta! Trascorso
qualche attimo di inevitabile smarrimento, i
nostri riprendono vigore. Pancanti batte da
corner; raccoglie Fiore Barbieri che si coordina e
calcia splendidamente verso il bersaglio. Portiere
superato e pareggio agguantato. Ferro,
servilmente, ringrazia. La gara è faticosa, per
entrambe le squadre, perché ora la Stanza è più
attiva e costringe i gialloblu a giocare con
attenzione. Intervallo, rito del thè sociale,
strigliata di mister Massa ed
eccoli, di nuovo in campo. Le quotazioni auriverde
sono in salita. Rapido contropiede attuato da un
mobilissimo P.G., che sventra le maglie della
retroguardia avversaria. Il Beppì entra in area,
nasce un frainteso con il compagno Pagliai e
l’opportunità sfuma. Fiore Barbieri, sulla
trequarti, carica l’obice e spara una cannonata
che il portiere piastrinese indirizza
miracolosamente in corner. Colosso Fiorini, autore
di una felice prestazione, lascia il posto a
Stefanino Biancalani. E’ un buon momento per i
nostri: il centrocampo funziona ed il reparto
offensivo tiene sotto scacco i difensori ospiti. A
questo punto è necessario assestare il carico da
undici, altrimenti…Altrimenti, gli avversari
rovesciano il fronte delle operazioni e mettono il
proprio centravanti in condizione di concludere,
da poco fuori la linea dei sedici metri verdeoro.
Il Tommy viene irrimediabilmente battuto ed i
piastrinesi tornano in avanti. Scoramento
comprensibile tra i ranghi del G.S. La Stanza ed
altrettanto comprensibilmente gli animi dei
contendenti iniziano a scaldarsi. Qualche
scorrettezza di troppo e qualche fallo inutilmente
intenzionale: a farne le spese, tra gli altri,
Visuccio Pagliai ed Enrichetto Zavaglini. Mister
Massa mescola le proprie carte: Pandoro disposto
nel ruolo di difensore arretrato e Fiore spostato
in attacco, retrocedendo così il raggio
d’azione di P.G. E proprio Fiore viene atterrato
all’interno dell’area piastrinese. Calcio di
rigore. In questo frangente, purtroppo,
l’esecuzione di Fiore non è all’altezza della
propria fama ed il pallone finisce a lato del
traguardo. Peccato: occasione d’oro gettata a
mare. I verdeoro tengono sotto assedio l’area
dei rivali ma costoro, arroccati a difesa della
novella Masada, non mostrano di voler cedere. Alla
fine, la vibrante lotta è interrotta dal triplice
fischio del direttore di gara, che manda le due
squadre negli spogliatoi. L’anno corrente si
conclude, quindi, con un’altra sconfitta, forse
immeritata, ma tant’è. Ci vediamo nel 2009;
buon Natale! (f.a)
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