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A.S. LA STANZA
 
 

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26/10/2003

 

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ANNO XXV

Centro Sportivo Veronello

07/05/2011

 

 

 

 

 

 

 

La Champions di Ferro

07 Maggio 2011
Calmasino di Bardolino, Centro Sportivo Veronello

Razzauti     Morandi
Adorni        Locci F.
Sifanno       Tofani
Locci G.     Vezzosi
Parrini         Giacinti
Biancalani   Mazzei
Pandolfini    Novia
De Luca      Pancanti
Massa M.    Massa F.
Dabraio       Santini

Ed eccoci alla terza partecipazione stanzina alla Veteran Champions League. La manifestazione ottiene un numero di partecipanti maggiore rispetto alle volte precedenti, tanto da dover obbligare gli organizzatori ad una modifica sostanziale del programma sportivo. Nove le squadre in lizza, tra cui gli ex professionisti del Verona scudettato della stagione 1984-85, suddivise in tre gironi all’italiana. La classifica di questa prima fase provvederà alla suddivisione in nuovi tre gironi di finale che determineranno la graduatoria definitiva. Per la Stanza, l’avventura deve svolgersi senza la presenza di due pezzi da centoottanta. VDA Carriero e Visuccio Pagliai, infatti, non sono della comitiva. Un dispiacere profondo, per i compagni, non tanto per il peso agonistico, pur rilevantissimo, ma per quello affettivo. Come se al gruppo di amici in biancoverde venissero a mancare i pollici di entrambe le mani. Però, si aggiungono benvenuti Massimo Gattone Morandi ed una new entry assoluta, potenziale futuro stanzino: Ferdinando De Luca, detto Nando. Solita spedizione bigiornaliera per alcuni dei nostri, solita levataccia mattutina del sabato per altri. Ricongiuntisi nell’impianto bardolinese, la giostra può avere inizio.

 

parte prima:   C‘HANNO VERGATO BENE BENE !!

ore 10.00  A.S. La Stanza  -  Harpenden Arms D.Q.  0–1

Prima partita, opposti agli inglesi in maglia rossa dell’ Harpenden Arms D.Q. Ed il Gae, dopo neanche cinque minuti, si pistolerizza, accasciandosi dolorante al suolo causa acciacco muscolare.. Non ha retto il carico atletico. Passiamo alla gara vera e propria. Passaggio filtrante di Mimmo Dabraio verso Mauro MassaUno. Buon controllo di quest’ultimo ma la conclusione è debole. Suggerimento di Turbomimmo in direzione di Pancanti. Il pisano spara sul portiere. Purtroppo oggi le polveri sono bagnate. Intervallo. Mister Mazzéi alterna “appena” i nove undicesimi della squadra, quindi si ricomincia .I biancoverdi risultano flosci come un palloncino sgonfio ed i rossi d’oltremanica prendono campo. Grazie ai buoni uffici di Ferro Adorni, gli inglesi si presentano davanti a Gatto Morandi reclamare la mercede. Fortunatamente tutto si risolve con un nulla di fatto. Inglesi che poi mancano di poco il bersaglio, centrando la traversa. Ma è il preludio della catarsi. Calcio piazzato degli avversari. Il Gatto si genuflette ossequioso di fronte alla traiettoria e i biancoverdi finiscono sotto. Purtroppo, tra le linee degli empolesi, latitano gioco e lucidità. Per di più, in campo, c’è anche Pistolero Santini. Ecco quindi che la prima partita è andata.

 

ore 11.00  A.S. La Stanza  -  All Stars Milano   0–2

Seconda corsa. E’ il turno dei milanesi dell’All Stars. A difendere la porta biancoverde, ora arriva Tommy Razzauti. Che si cucca subito il confettone. Percussione dei meneghini, il Tommy prima ci mette una pezza ma alla fine deve alzare le mani. Zero a uno. Cominciamo bene. Ahimé, il divario tecnico tra le due contendenti è evidente. I milanesi in casacca blu sanno giocare e tengono i nostri in costante ambasce. Rare e poco efficaci le iniziative stanzine mentre i rivali costringono un superTommy a fare gli straordinari. Lancio su TurboMimmo, il quale sul filo del fuorigioco, vola verso il portiere. Potrebbe concludere a rete invece si intestardisce con la palla al piede e tutto sfuma. Si va al riposo con il minimo scarto, ma gli stanzini sono in difficoltà. Ripresa. Altro folto turn-over tra i ranghi biancoverdi. Ma il pallino continua a restare in mano avversaria. Il Tommy, cui per un oretta sembra di essersi trasferito a Busseto, viene sottoposto ad un bombardamento impietoso. Dai e dai, alla fine arriva l’uppercut. Rinvio corto di Big Jim Vezzosi, l’attaccante in bluscuro si appropria del pallone e lo scaraventa alle spalle del Tommy. Stop. Per noi, solo un tiro velleitario del Pistolero che preferisce concludere malamente a lato invece di servire TurboMimmo meglio piazzato. Ciao, ciao, ciao coooppaaaaah! Ultimo posto del girone ed iscrizione d’ufficio a quello di finale “fascia C”. Grazie. Prego, dovere! Tutti a pranzo.

 

parte seconda:  ORA, SI SONO VERGATI NOI !

ore 15.30  A.S. La Stanza  -  U.S. Pindemonte 4–2  (Dabraio, Dabraio, Santini, Dabraio)

Esaurito il rifornimento alimentare, breve spazio per la digestione, poi si torna in campo. In dote, la formula attuale del torneo ci regala i veronesi in maglia verde del Pindemonte. La Stanza cambia pelle. Feriti nell’orgoglio, decidono di vendere cara la coppa conquistata due anni orsono. Il Professor Aldo Novia sentenzia di tornare in cattedra e pennella un bel suggerimento per TurboMimmo. Che, finalmente, si rimette a fare il TurboMimmo e centra il primo bersaglio. Gli avversari sono ostici e mostrano di non voler arrendersi. Penetrazione in area del centravanti scaligero, sul filo del fuorigioco, e i rivali riagguantano il pari, costringendo Gatto Morandi a raccogliere la sfera in fondo al sacco. Occasionissima per gli stanzini. Il Prof confeziona un pallone d’oro per MassaDue che viene a trovarsi a pochi metri dalla porta. Incredibilmente, spara alto. Parolacce a profusione. A togliere le castagne dal fuoco è di nuovo TurboMimmo. Imbeccato da Panca, vìola un'altra volta la meta veronese. Grande, l’Amaro Lucano. Ecco, la Stanza che vogliamo. Intervallo. Si torna ad incrociare le armi. Il Pindemonte è squadra arcigna e preme per rimettersi in corsa. Il Prof, invece,  illumina tutto, anche il Pistolero, Che corre verso la porta e salta il portiere. Tre a uno. Poco dopo, ancora Pancanti. Cross raccolto da TurboMimmo che fa quaterna. Gara finita? No. Calcio piazzato per gli avversari. Il Gatto si rigenuflette riossequioso di fronte alla traiettoria che ne esce (vedi la dinamica della rete subita nel corso della prima partita) e il risultato si fissa sul definitivo quattro a due. L’onore dei campioni in carica è così riscattato.

 

ore 16.30  A.S. La Stanza  -  F.C. Harpenden Colts 2–1  (Massa M., Massa F.)

Ultimo sforzo. Viene il turno dei britannici del Colts, vittime sacrificali delle veementi galoppate volodangeliche di VDA Carriero, due anni or sono. E’ necessario ripetere la buona prova appena conclusa per lenire l’amaro ingoiato nel corso della mattinata. Appunto. In fase difensiva, Locci F. spalanca la saracinesca all’attaccante inglese in maglia rosanero ed il Tommy deve raccogliere la sfera nel fondo della propria porta. Zero a uno. La faccenda promette di mettersi mette male. Nessuna paura. TurboMimmo accende  nuovamente i razzi. Volo supersonico lungo la fascia destra per porgere magistralmente verso l’interno dei sedici metri avversari dove si trova ben piazzato Mauro MassaUno. Che di lì non fallisce mai. Ottimo il controllo e goal da stropicciarsi gli occhi. Scintille al calor bianco tra Pandoro Pandolfini e Capitan Mazzéi. Il grigiobiondo bancario, inviperito, si mette fuori dalla lotta. Intervallo. Si aprono le cateratte del Capitano che sferza tutti i sottoposti, senza alcuna pietà. O io, o egli, voi, essi o chi vi pare. Per stemperare la tensione, MassaUno afferra il timone. Seconda frazione. La lotta tra le due contendenti prosegue imperterrita sotto la canicola lacustre. Pancanti lancia l’ennesimo balzo in avanti di TurboMimmo. Il puntéro della Lucania arriva davanti al portiere d’Albione per poi cedere l’incarico decisivo a MassaDue. Questi non deve fare altro che appoggiare in rete. Reazione inevitabile dei rosanero che comunque viene controllata in maniera efficace dagli empolesi. Il Ferro, invidioso del cognato Gae che, dalla mattina precedente, sta quietamente riposando a bordo campo, pensa bene di farsi venire i crampi. Pari e patta, in famiglia. Finalmente, il triplice fischio. Seconda vittoria, sei punti. Settimo posto in graduatoria oppure, per il detto del bicchiere mezzo pieno, primi nel girone di fascia C, fate voi. Non sarà il massimo ma almeno si è riaffacciata la volontà sopita dei biancoverdi. Per la cronaca, alla Stanza, campione in carica, succede l’Ex A.C. Hellas Verona, formazione composta dalle vecchie glorie in gialloblù del campionato professionistico di calcio. Le pagelle, vista la folta pattuglia biancoverde con relativi frequenti turn over, non si fanno. Adoperiamo due sole eccezioni. Una per il Pistolero, esprimendoci in ossequio alla terra veneta che ci ha ospitato:

PISTOLERO 5,5  …mòna!

L’altra per il Gae, che in pratica, ha pagato ben €uro 190,00 per due cene ed un pranzo (media €uro 63,3334 a pasto, un po’ caruccio), godendosi poi in santa pace la relativa digestione lungo tutta la durata del torneo:

SIFANNO 4…sòla!!

Quindi, doccia, aperitivo, cena e breve, ma intensa, sfida a boccine tra il Prof, MassaDue e Big Jim. Alla fine tutti a casa. (f.a.)