1984 / 2003 Venti anni di storia

 

4a Giornata 19/10/2003 S. Pancrazio, arbitro Sig. Marzuoli

S. Pancrazio - La Stanza  2-0

Marcatori:  

SAN PANCRAZIO LA STANZA
  1. Razzauti
  2. Fiumalbi 
  3. Locci G. (Locci F.)
  4. Zavaglini
  5. Giacinti
  6. Mazzei 
  7. Mascali M.
  8. Pagliai
  9. Dabraio 
  10. Pancanti (Mascali R.)
  11. Pandolfini (Lucarelli)

All. Antonio Vezzosi

 

 

CON ONORE

Anche la quarta giornata del campionato 2003/04 ci vede uscire con una sconfitta, rimediata sul verde prato del San Pancrazio. Ancora una volta dunque non riusciamo a cancellare lo zero in classifica, ma la sconfitta rimediata è certamente da considerare la più indolore della stagione, vista la forza degli avversari. I bianchi di casa si sono infatti dimostrati la formazione più competitiva fra quelle sinora incontrate, con tre /quattro elementi che facevano la differenza per qualità tecniche e rapidità di movimento. All’inizio della gara i padroni di casa premono sull’acceleratore, ma non riescono a creare grossi percoli alla ns. difesa: La Stanza si difende con ordine e prova ogni tanto a creare qualche patema al portiere avversario. Si è ancora sullo zero a zero quando l’arbitro ci nega un sacrosanto rigore per una trattenuta su Massimo Pagliai: immediatamente dopo all’arbitro torna improvvisamente la vista e fischia un rigore per un intervento di Enrichetto apparso regolare. Come se non bastasse dopo pochi minuti i bianchi, sfruttando un ns. errore in disimpegno, si portano sul due a zero. L’uno/due messo a segno consente al San Pancrazio di giocare con maggiore tranquillità e la partita si fa più equilibrata. Nel secondo tempo La Stanza si fa più intraprendente e finalmente si vede qualche fraseggio a centrocampo e qualche bella azione: di tiri pericolosi però, non vi è traccia. La gara si chiude quindi con un risultato tutto sommato onorevole, condito da una prestazione dignitosa, soprattutto nella ripresa, frazione nella quale invece la ns. squadra tende normalmente a mollare. 

 

Pagelle               a cura di Antonio Vezzosi

Razzauti 5,5 Incolpevole sui gol, è un po’ incerto in almeno un paio di uscite

Fiumalbi E. 6,5  Con tanta grinta ed esperienza, riesce ad annullare il suo avversario diretto ed a sbrogliare più di una situazione difficile dentro l’area di rigore

Locci G. 6 Si trova davanti un cliente molto scomodo ma, sudando sette camice, riesce a limitarne molto la pericolosità.

Zavaglini 7 Speriamo non sia una meteora e che si renda conto che se alle doti fisiche unisce anche un po’ di personalità e cattiveria non è secondo a nessuno!

Giacinti 7.5 Meno male che è solo al rientro dopo un lungo infortunio e che ha nelle gambe un solo allenamento……….figuriamoci quando sarà in forma! 

Mascali M. 5 Evanescente, si piazza sulla corsia di destra dove non riesce né ad attaccare né a difendere, è sempre molto distante dai suoi compagni di reparto

Mazzei 5,5 Soffre il dinamismo e la velocità degli avversari soprattutto nel primo tempo, cresce nella ripresa quando oltre che ad interdire ha la possibilità d’impostare

Pagliai 6 Primo tempo da esterno di centrocampo (mossa tattica del mr non molto azzeccata!) dove non riesce ad esprimere tutte le sue potenzialità; molto meglio nella ripresa quando viene riportato al centro del campo

Pandolfini 5,5 Come il Mazzei soffre nel primo tempo la superiorità degli avversari in mezzo al campo; si sacrifica in un ruolo di sola interdizione che sicuramente non è il suo forte  

Pancanti 5,5 Stavolta si trova di fronte un avversario che grazie a quindici anni di differenza e ad una grinta esagerata riesce a limitarne di molto il raggio d’azione; si fa notare solo sui calci piazzati

Dabraio 6,5 Partita difficilissima per un attaccante, gli arrivano pochissimi palloni giocabili, ma nonostante questo non si demoralizza e lotta su tutti i palloni 

Mascali R. 5,5 Vale lo stesso discorso fatto per Mimmo, anche se a differenza del suo compagno di reparto e della partita precedente, gli manca quella cattiveria agonistica che è una delle sue armi migliori

Lucarelli 5,5 Un grosso passo indietro rispetto alla partita precedente, non tanto per il gol mancato quanto per l’approccio mentale alla partita: quando non è convinto rende un decimo delle sue potenzialità. Domanda: che senso ha avere un motore potente se poi si usa solo in prima e seconda?

Locci F. 5,5 Entra e pensa più ad urlare e brontolare che a giocare……l’avversario ringrazia!