Nel 1939 il G.P. di Tripoli fu vinto da una Alfa Romeo 6C 2500 carrozzata
Touring che aveva una nuova
e sensazionale linea con i parafanghi laterali inglobati nella linea della
fiancata e
per la qual ragione fu chiamata
"Ala Spessa ".
Nel Gran Premio di Brescia del 1940 (la Mille Miglia accorciata) questa
vettura conquistò il secondo posto assoluto con un nuovo rivoluzionario motore alimentato con un nuovo
impianto iniezione Caproni comandato da impulsi elettrici. Fu la prima vettura Alfa
Romeo ad iniezione e funzionava con carburante ad alcol ed olio di palma.
La partecipazione alla corsa fu un severo banco di prova . Tutto funzionò
perfettamente anche ai giri elevati consacrando l'Alfa Romeo pioniera nell'uso
di carburanti biologici e di impianti ad iniezione.