report by
Emanuele Rodolà, foto by Luca Balsanelli
L'anno passato (e buona parte di quello
presente) inciampai assieme a dhemofoonte di ogredung in
una serie di botte di sfiga che mi impedirono di gustarmi i prelibatissimi
kid606,
funkstorung, plaid, mouse on mars e compagni, e soprattutto
il grande, ma che dico, grandissimo nobukazu takemura, presente
a roma a 10min da casa mia in occasione di diversi festival e cose simili.
Riparammo con un fantastico micronanze:
fennesz + alva
noto + opiate (quest'ultimo noto -non alva- per le sue diverse
collaborazioni con bjork), che ci lasciarono pressochè basiti
con la loro meravigliosa performance. Al ritorno ci beccammo una multa.
E' da allora che mi preparo spiritualmente (ferri di cavallo, collane d'aglio,
crocifissi) per un eventuale dissonanze/micronanze2002; ebbene sì,
l'evento si è verificato i giorni 13-14-15 di questo mese. Venerdì
13 (che già lasciava prevedere una superserie di botte di sfiga)
quindi ci spostiamo al chiostro del bramante, e lì ti becchiamo
gandhi (aka mark dessolis) e compagna che ci riconoscono per il
nostro preziosissimo ombrelluccio colorato arcobaleno. Si sparola del più
e del meno, ci si guarda attorno (tipi e tipe stranissimi, curioso odore
fumogeno, grandissimo l'asiatico coi capelli fuxia che fotografa tutto
e tutti).
Ecco qui, in ordine, chi ci siamo beccati
in sonoro:
mono 2 atoma
martusciello
retina.it
prefuse 73 & max durante
Eccellenti le performance di tutti gli
artisti, è stato interessante sguardare i liveset e i methodi di
esecuzione brani di ognuno, tra chi suonava veramente _con le mani_ e chi
davanti a un pc (manco laptop) scazzugliava con le sue cose. bellissimo.
un plauso a retina.it e una sdraiata per terra a faccia in giù
per i fenomenali prefuse 73 & max durante. Vinili, samplers,
cdj, zip, laptop, prefuse e max si muovevano da una cosa all'altra con
gran dinamicità e il risultato è stato grandioso.. tutto
il chiostro che muoveva il culo e la testa come le galline, veramente fico.
I primi artisti, tutti italiani, rappresentavano la scena sperimentale
micro/sinewave italiana, bellissime sonorità e ottimi i risultati
(molto ritmici e potenti retina.it), ma in un certo senso al termine
della giornata si è sentito il distacco tra warp e i primi:
non parlo di qualità musicale ma del deciso cambiamento d'aria che
si è avvertito. Ma è stato tutto splendido. Al concludersi
dello show, mark era in procinto di andare all'enzimi (festival
di arti visive ed artisti emergenti), in località grottarossa, a
pizzicare qualche bella videata sperimentale alla tu'm o cane
capovolto, o l'imperdibile silicom (aoki takamasa + takagi
masakatsu). Troppo triste alla fine non abbiam fatto nulla..
Sabato 14 io e dhemo di nuovo in forma
per beccare poppo (aka corkzal/commie) al dissonanze
e passare la giornata assieme. Ultra gasati per tutto ciò che ci
aspetta (aoki :))) Si è a roma all'ora di pranzo (si sbrigano alcune
faccende, ogredung.org et similia), si pranza ivi, si è pronti per
andare al chiostro e SPEM! botta di sfiga, dobbiamo tornare ad ostia a
_cambiare macchina_ (sì con luca questo ed altro) e ritirare il
computer (!!!) con nuovo hd. Grazie a un qualche ideale dio del suono si
fa in tempo, arriviamo al chiostro in orario e si becca poppo (a cui io
ridevo in faccia, lui non mi riconosce ma ride lo stesso ahahahah). Altro
gran tipaccio. Very very simpa come mark e tranquiiilo. Dice che è
giunto al chiostro seguendo un asiatico coi capelli fuxia hahah. Entriamo
ci prepariamo spiritualmente, compro un bel cd progressive form
(la label di aoki takamasa). Ci becchiamo:
qubit
fm3
aoki takamasa
biosphere
Qubit fa un gran live, personalmente
tra gli italiani (assieme a retina.it) è quello che mi è
piaciuto di più.. mentre suona qubit l'ominofuxiacogliocchiamandorla
fa foto a destra e a manca e immaginerete la mia sorpresa quando lo vedo
con le cuffie davanti a un laptop affianco a qubit che suona. Wow. E' fm3!
Hiih. Suona assieme al compagno, livelli sovrapposti di un'ambient molto
cibernetica e a tratti oscura, ma noi siamo troppo eccitati al vedere aoki
che si avvicina al suo laptop. Brr ci mettiamo subito lì davanti
mentre tutti sono presi da fm3. Aoki inizia il suo show: superdiretta linea
di percussioni cyber-idm seduta su un verde tappeto sinusoidale; troppo
forte, è stato _grandissimo_, molto puntuale e melodico, potentissimo,
presissimo da quello che suona tanto che muove la testa avantidietrosinistradestra
e sembra che faccia l'amore col suono. Certe espressioni faceva.. :)).
Veramente bello. Applausone, io poppo e luca stiamo lì a parlare
che neanche ci accorgiamo che biosphere sta suonando. Heah. Finito
dissonanze (e ci tornerò il prossimo anno ASSOLUTAMENTE) ci rechiamo
a mangiare una pizza con le sarsicce da 10euro da una ladrona lì
vicino, non sazi ci prendiamo una bella scatola di gelati e ce li gustiamo
mentre andiamo all'enzimi. Una volta lì, mooolto disorientati
ci guardiamo attorno e ci rechiamo dove si sente musica, cioè ovunque
visto che è pieno di standini vendicd (sorpresa, hanno kid606, takemura,
lali puna e compagni). Ad ora tarda inizia il live di herbaliser,
bella cosa (nulla in particolare da dire), poi ci becchiamo qualcosa di
veramente eccezionale: i super collider live, uno show imperdibile
e particolarissimo, techno-soul rap ad altissime tonalità farlocco,
coreografia bizzarra, musica fatta praticamente al volo, se non li conoscete
procuratevi qualcosa all'istante. Bellissimo.
Ci sarebbero ancora luke slater
e altri live però decidiamo di alzare il didietro e andare alla
stazione ove poppo avrebbe preso il treno delle 6:30. Siam lì alle
3, ci congediamo (un freddo della madò), tutti a casa.
Una figata :)))
Un pò di foto:
aoki takamasa fa all'amore col suo bel laptop.
tentacolare. allo stesso tempo aveva anche una mano sul pocketcontrol e una sul mixer solo che la macchina non le ha beccate.
l'ominofuxia (aka fm3) si è dimenticato i cavi a casa. peccato.
sì! l'avete riconosciuto, è proprio lui! BATMAN!
prefuse 73 si incastra i polpastrelli sui solchi del vinile e gira con esso in moto vorticoso.
sullo sfondo max durante lava i piatti.
retina.it si preparano per la partenza dello shuttle.
incuriositi muovono le levette.
we want some che?