orchestra vuota:
"naive music for borderline
people" - "residui"
cd-r autoprodotti
di Adriano Zanni
Difficile capire come girano le cose talvolta.Sinceramente
non sono sicuro se quanto mi sia capitato fra le mani sia confinato al
casalingo formato del cd-r per volonta' del suo creatore o per la solita
miopia dei cosidetti discografici nostrani.Tante' che queste 2 opere a
nome ORCHESTRA VUOTA meriterebbero sicuramnete una piu' importante
vetrina vista anche la generale pochezza delle uscite discografiche italiane
,ufficiali o indipendenti che siano.
Alla consolle di comando dell'ORCHESTRA
VUOTA troviamo l'agrigentino Salvatore Pecoraro che pare cimentarsi
con marchingegni elettronici da addirittura una ventina d'anni, anche se
il progetto in questione pare abbia preso forma circa 2 d'anni e si sia
definitivamente concretizzato in questi 2 cd-r che portano i rispettivi
titoli di "RESIDUI" e "NAIVE MUSIC FOR BORDER-LINE PEOPLE".
Salvatore utilizza solo sotwares freeware
o demo sfruttando e traendo beneficio e stimoli dalle apparenti limitazioni
che cio' comporta ("Questo mi "costringe" ad operare in una sorta di
live electronics continua senza mai avere versioni uguali (inoltre non
utilizzo sequencers) per cui esiste sempre nella registrazione del materiale
un atteggiamento da "buona la prima").
L'ascolto dei 2 dischi e' decisamente
un'esperienza consigliata , i territori verso i quali si muove l'ORCHESTRA
VUOTA ci portano in un certo qual modo indietro e contemporaneamente avanti
nel tempo.Il concetto di presente non pare piu' di tanto interessare l'autore.Si
percepiscono immediatamente ifluenze "kraute", Salvatore pare aver metabolizzato
la lezione tramadataci da gruppi come i CAN e i NEU, ma anche KLAUS
SCHULTZE e i TANGERINE DREAM piu' lisergici , a chi scrive a tratti
ricordano anche gli WIRE.
Sgombriamo subito il campo da ogni dubbio
che potrebbe sorgervi, non si tratta assolutamnete di plagierismo o peggio
ancora di una nostalgica operazione revivalistica,l'ORCHESTRA VUOTA come
dicevamo prima attinge alla fonte ispirativa dal passato ma guarda decisamnete
avanti.
Definire i suoni che stanno uscendo dalle
mie casse e assai difficoltoso e problematico, anche se mi sento di affermare
che se ha un senso parlare di psicadelia elettronica, beh allora forse
in questo caso ci siamo davvero molto molto vicini. Le atmosfere dilatate
e ipnotiche , la battuta lentissima e indolente (a tratti addirittura assente)
,la misurata ma affascinate startificazione del suono,la ripetitivita'
di alcune sequenze,certi passaggi quasi elettroacustici contrastati dall'inserimento
di frequenze digitali e lutilizzo di pad atmosferici creati con (soft?)synth
modulari contribuiscono a trasportare l'ascoltatore in dimensioni parallele
toccando vette di sublime magia.
Una lieve ma insignicante preferenza nei
confronti di "NAIVE.." ma sono solo dettagli!!!
Avete Capito qualcosa ?
No?
Meglio cosi , certa musica non la si puo'
spiegare, va vissuta i prima persona e conservata gelosamente in un angolo
della vostra memoria accanto ai vostri ricordi piu' cari.
Se avete ancora percio' un po' di spazio
libero ne vostro hard disk cerebrale e sieste disposti a consumare un'
pizzico dei neuroni che ancora vi restano,
contattate l'ORCHESTRA VUOTA e obbligate
Salvatore a farvene pervenire una copia.
l'email di SALVATORE PECORARO e:
sal@comserv.it