dll "debut EP"
2002 3"CD Homemade Avantgarde
di Etero Genio (no ©)
Lorenzo Brutti rappresenta una delle conferme
più convincenti sull'ottimo stato di salute di cui gode la musica
elettro-elettronica italiana. È interessante seguirne il percorso
- dal gruppo pop rock dei Lush Rimbaud al progetto dll - perché
sintomatico di un interscambio ormai generalizzato fra rock, elettronica
e improvvisazione… una tendenza che, usando un brutto termine, potrei definire
come jimorourkismo. Il brano di questo mini CD è stato realizzato
utilizzando un sampler di chitarra preparata e suonata con l'archetto (l'inglese
ha un perfetto termine per definire l'atto di suonare con l'archetto, to
bow, in italiano questa parola purtroppo non esiste a meno che non si utilizzino
i brutti archeggiare o sviolinare); il risultato è pura magia, una
litania suggestiva, crepuscolare e bellissima che può ricordare
Haino come Ambarchi. A me ha fatto pensare soprattutto a quello che doveva
essere il suono triste di un’armonica suonata da uno schiavo nero al ritorno
da una dura giornata di lavoro nei campi di cotone. Un unico brano è
sicuramente insufficiente per dare un giudizio definitivo su dll, però
possiamo già scorgere una certa maturità, chiarezza d’idee
e magari la possibilità futura, una volta che Lorenzo si sarà
liberato dalla cappa di certi inevitabili modelli, di trovare una dimensione
ancor più personale. Al momento questi 11 minuti sono comunque più
che sufficienti per gridare al piccolo miracolo.
Vorrei segnalare il fatto che Lorenzo,
oltre al progetto dll, è coinvolto anche nel duo John Deere, nel
cui contesto la sua chitarra (spesso arpeggiata) si confronta con un laptop.
Qualche impressione anche su questo piccolo gruppo (dovrebbe trasformarsi
in trio) che, seppur interessante, appare forse più immaturo. Si
nota soprattutto un distacco fra i suoni della chitarra e quelli elettronici
che sembrano viaggiare come due corpi separati. Ho poi la sensazione che
vi sia una tendenza a caricare ed arricchire eccessivamente i brani, anche
quando sarebbe più utile concentrarsi sui particolari e sviscerare
i singoli suoni. Comunque poco male, anche il primo CD dei Repeat suonava
così, sfocato e mal amalgamato. Oltre ai due progetti musicali l'attività
di Lorenzo si concretizza pure nell'etichetta di CD-R Homemade Avantgarde.
Il brulicare di queste piccole realtà è un altro sintomo
positivo a proposito dello stato di salute dell'elettro-elettronica italiana,
non c’è che da esserne soddisfatti e buon lavoro a Brutti e ai suoi
amici.
Contatti e info: homemadeavantgarde@hotmail.com
- http://listen.to/homemadeavantgarde