L'invenzione
della Dreamachine si inserisce in un contesto di sperimentazioni
diffuse; nello stesso periodo in cui Gysin cerca di dare una forma
al suo progetto, infatti, il matematico Ian Sommerville sta
compiendo degli studi analoghi su di una macchina del tremolio (flicker
machine) dal principio identico alla Dreamachine. Quello che Gysin
ci ha lasciato non è soltanto un mezzo tecnico per viaggiare nelle
geometrie della nostra mente: è la possibilità di poterlo
costruire comodamente a casa nostra, senza doverlo comprare
impiegando materiale di recupero o poco costoso. Le origini di
questa pratica di alterazione della visione e della coscienza si
perdono nella notte dei tempi; tra la tribù del Nord Africa è
diffusa la pratica della divinazione attraverso le immagini prodotte
dal movimento veloce delle dita di fronte agli occhi, mentre si sta
guardando il sole. Questa tecnica era adoperata anche da Nostradamus,
profondo conoscitore dei segreti dell'ottica, quando i sovrani gli
chiedevano di predire gli avvenimenti futuri. Il tentativo di
brevettare l'invenzione fallì a causa della ipotetica
"pericolosità" dell'esposizione della mente a questo
flusso di immagini, in grado di procurare in alcuni soggetti nausee,
malesseri fino ad attacchi di epilessia.
Ian
Sommerville: “Le onde del cervello, piccolissime oscilazioni
elettriche associate all'attività cerebrale, possono essere
accuratamente misurate graficamente dall'elettroencefalografo”.
ONDE
CEREBRALI
La
Dreamachine fornisce un bagliore il cui ritmo varia dai 2 ai 28 Hz,
perciò si trova sulla frequenza di tutte le quattro onde cerebrali
conosciute:
Le
onde Delta (0-4 Hz) vengono prodotte quando siamo nel sonno
profondo.
Le
onde Theta (5-7 Hz)
appartengono alla sfera del sogno, della creatività e
dell'ispirazione.
Le
onde Alpha (8-12 Hz) associate al profondo rilassamento, non ancora
meditazione.
Le
onde Beta (13-40 Hz) rappresentano il normale ritmo cerebrale
durante la veglia: massima capacità di concentrazione e acume
visivo.
ALCUNI
CONSIGLI
Evitate
la musica vocale, perché risveglia in voi degli stati d'animo che
disturbano la limpidezza delle visioni. Potete scegliere quella che
più vi piace, una sinfonia classica, una musica etnica oppure
elettronica. Gysin ha composto un album intitolato Dreamachine. Un
disco ideato espressamente per essere ascoltato con la Dreamachine
è "Heaten Earth: The Live Sound of TG", dei Throbbling
Gristle; Orrigde e soci del Tempio della Gioventù Psichica, agli
inizi degli anni '80 avevano eletto la Dreamachine a musa
ispiratrice della loro "arte" estrema.
CALCOLI
DI BASE
II
ritmo dei flash di luce varia tra 7 e 13 flash/secondo. Il piatto
dei vecchi giradischi ruota alla velocità di 78 giri/min = 78
giri/60 sec, cioè 1,3 giri al secondo.
1
flash corrisponde ad un foro nel cilindro:
la
fila di 6 fori (5 flash) dà un ritmo di 6 x 1,3 = 7,8 flash/sec;
la
fila di 7 fori: 7 x 1,3 = 9 1 flash/sec;
la
fifa di 8 fori: 8 x 1,3 = 10,4 flash/sec;
la
fila di 9 fori: 9 x 1,3 = 11,7 flash/sec;
la
fila di 10 fori: 10 x 1,3 = 13 flash/sec.
COSA
SERVE
Un
giradischi a 78 giri/min., un righello da 30 0 40 cm, una squadra da
disegno, una matita a punta fine, una gomma, un cutter, una
lampadina da 100 W, un portalampada, una spina, un cavo elettrico
(5-6 metri), una presa multipla, un metro, alcune mollette da
bucato, colla, un foglio di cartoncino nero abbastanza rigido perché
il futuro cilindro stia dritto, ma abbastanza leggero da poter
essere tagliato e piegato senza difficoltà (va scelto il colore più
scuro possibile perché deve essere opaco alla luce di una lampadina
da 100 W).
PREMESSA
Consigliamo
di preparare lo schema tipo della Dreamachine su di un foglio di
carta morbido, in modo da formare una "matrice" che
potremo usare come guida, sovrapponendola al cartone nero più
rigido, ogni volta che costruiremo un cilindro.
PROCEDIMENTO
1
. Misurare la circonferenza del piatto con il metro (nel nostro caso
85,5 cm).
2.
Trasferire la misura sulla lunghezza del cartoncino in alto e in
basso. Tracciate una linea (a) che unisca i due punti, parallela
alla larghezza del foglio.
3.
Tracciate un'altra linea (b) parallela alla prima, 4,5 cm a partire
dal lato destro, per delimitare una piccola fascia (A) che, alla
fine delle operazioni, andrà incollata al lato sinistro per
realizzare il cilindro. Tagliare il foglio lungo la seconda linea.
La lunghezza finale del cartoncino è: 85,5 cm + 4,5 cm = 90 cm.
4.
Sul lato superiore del cartoncino, a destra e sinistra, misurare 2,5
cm. Tracciando una linea che unisce i due punti si ottiene una
fascia (B). Fare la stessa cosa sul lato inferiore del cartoncino,
in modo da ottenere una fascia (C) larga 3 cm. La distanza tra le
due fasce è 65,5 - (2,5+3) = 60 cm.
5.
Dividere questa altezza di 60 cm in 5 parti uguali di 12 cm.
Misurato 5 volte 12 cm sui lati destro e sinistro, tracciare le
linee che collegano questi nuovi punti. Si ottengono quattro nuove
linee parallele alla lunghezza.
6.
La fila superiore contiene il maggior numero di fori (10), quella
inferiore il minor numero (6); in tal modo la base del cilindro é
il più possibile solida.