Mario Luise Laboratorio Orafo Metalli Preziosi


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Leghe

Angolo dell'Orafo


TITOLO DELLE LEGHE PREZIOSE E SUA MISURA

PREMESSA

In oreficeria come in argenteria non si adopera mai il metallo prezioso allo stato puro, infatti il metallo puro non possiede le proprietà meccaniche adeguate alle lavorazioni e prevalentemente per questo motivo che all’oro (simbolo chimico Au) si aggiungono altri elementi.

Se comperiamo un bracciale d’oro, in verità acquistiamo un bracciale in lega d’oro in cui l’oro è presente solo in una certa percentuale (ad esempio: 75 % d’Oro, 15 % d’Argento e 5 % di Rame).

E’ evidente che maggiore è la percentuale d’oro presente nella lega e maggiore è il costo dell’oggetto. Soprattutto all’estero, è facile trovare nei negozi gioielli con una percentuale d’oro anche molto bassa (fino al 30%), con tutti i problemi di ossidazione che seguono. Questi gioielli, a bassa concentrazione d’oro (metallo nobile che non reagisce con l’ossigeno contenuto nell’aria e quindi non si ossida) diventano scuri in poco tempo e perdono la loro lucentezza.

Lo stesso gioiello a parità di geometria e peso può avere quindi costi completamente differenti. Se consideriamo ad esempio la stessa collana realizzata con due differenti leghe: la prima con una percentuale d’oro del 90 % e la seconda con solo il 50 % d’oro, è evidente che la prima costerà circa il doppio rispetto alla seconda.

Risulta quindi evidente, l’importanza di una regola di riferimento, che informi in modo chiaro, il consumatore sulla quantità d’oro contenuta nella lega del gioiello che vuole acquistare. Questa informazione è appunto il titolo della lega.

Se indichiamo con
1. “P” il peso totale della lega preziosa2. “F” il peso del metallo prezioso (Fino)
Si definisce TITOLO “T” il rapporto, espresso in millesimi (%o), tra il peso del fino ed il peso totale della lega:
T = F/P [millesimi] titolo = Peso del fino / Peso totale

Con questa scelta l’oro puro corrisponde a 1.000 millesimi (100 %).

L’oro (Au) 750 è una lega con il 75 % (750 millesimi) di oro puro ed il restante 25 % (250 millesimi) di metalli diversi.

L’argento (Ag) 925 è una lega con il 92,5 % (925 millesimi) di argento puro ed il restante 7,5 % (75 millesimi) di metalli diversi.

IN PASSATO

La misura del titolo in millesimi è introduzione recente, in precedenza si misurava in carati con scala ventiquattresimale (1:24). Ancora oggi, questa unità di misura è abbastanza diffusa, vale quindi la pena che corrispondenza c’è tra le due scale.

Secondo questa scala l’oro puro corrisponde a 24 carati (=1.000 %o). · Un carato è 24/1000 = 41,67 volte più grande del millesimo.

Il titolo 14 carati corrisponde a (1000/24) x 14 = 583,33 millesimi

In argenteria si adoperava la scala dodicesimale (1:12).

L’argento si misurava in denari. L’argento puro era detto a 12 denari (1 denaro = 2 carati)

Il carato su base ventiquattresimale non deve essere confuso con il carato metrico, unità completamente differente che viene utilizzata per esprime il peso delle pietre preziose pari ad 1/5 di grammo.

Unità di misura delle pietre preziose è il carato metrico = 0,2 grammi (1/5 grammi)

Millesimi Carati % 1.000 K 24,00 Oro puro - 950 K 22,80 - 900 K 21,60 - 850 K 20,40 -800 K 19,20-

750 K 18,00 Titolo legale - 700 K 16,80 - 650 K 15,60 - 600 K 14,40 - 550 K 13,20 - 500 K 12,00 - 450 K 10,80 -

400 K 9,60 - 350 K 8,40 - 300 K 7,20 - 250 K 6,00



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