Mario Luise Laboratorio Orafo Metalli Preziosi


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Pevenzioni Incendi

Angolo dell'Orafo

PREVENZIONE INCENDI


INCENDI
Definizione di incendio: è una reazione chimica che prende il nome di combustione. L’incendio è una grande combustione.


- Perché si sviluppi un incendio sono necessari due elementi: il combustibile ed il comburente ed inoltre è necessario un innesco: energia di apporto (calore).
- Si sviluppano gas (CO2 e CO) e fumi (vapore d’acqua e particelle di combustibile incombusto).
- Si distinguono incendi con fiamma e senza fiamma. La fiamma è l’incendio delle parti volatili che sollevandosi (perché più leggere dell’aria) trovano ossigeno e quindi bruciano.
- Il carbone brucia senza fiamma. La legna brucia con fiamma perché contiene parti volatili che si incendiano per la temperatura.
- Perché si spenga il fuoco deve mancare uno dei tre elementi indicati: combustibile, comburente o calore.
- Per “eliminare” il comburente (l’O2 è presente nell’aria in concentrazione del 21 %) devo poter isolare il combustibile dall’aria, devo cioè porre uno scudo tra combustibile e comburente. Questa modalità di spegnimento si chiama per soffocamento.
- La reazione di combustione per potersi autoalimentare ha bisogno di una temperatura minima di mantenimento al di sotto della quale la combustione si arresta: l’acqua sul fuoco sottrae calore alla reazione di combustione arrestandola. In questo caso si parla di spegnimento per raffreddamento. - Esiste un terzo metodo di spegnimento degli incendi per catalisi negativa: si produce una reazione chimica tra la molecola della sostanza estinguente ed i radicali della combustione (L’Alon non può essere più prodotto).
- L’incendio è diverso a secondo che il combustibile sia di tipo:


A) Solido

CLASSE DEL COMBUSTIBILE

B) Liquido

C) Gassoso


SPEGNIMENTO DI INCENDIO GENERATO DA COMBUSTIBILE SOLIDO [A]
-Una parte del combustibile si deve portare alla temperatura di accensione. L’incendio deve portarsi alla temperatura di accensione e quindi si propaga. La legna umida si accende peggio perché il vapore d’acqua sottrae calore alla reazione di combustione.
-Questi incendi si spengono quindi per raffreddamento e non per soffocamento perché utilizzando solo il soffocamento, quando il gas che fa da scudo tra combustibile e comburente va via e la temperatura non si è abbassata l’incendio continua a bruciare.
-Il combustibile solido si spegne quindi con l’acqua. Se l’incendio è di grandissime dimensioni non si spegne nemmeno con l'acqua.

SPEGNIMENTO DI INCENDIO GENERATO DA COMBUSTIBILE LIQUIDO [B]
-Il combustibile liquido non brucia mai. Sono i vapori che si sviluppano immediatamente sopra il liquido che se raggiungono la concentrazione minima bruciano. Si parla di punto di infiammabilità: è la temperatura minima a cui il combustibile ha la concentrazione minima di vapore per accendersi.
-La benzina ha un punto di infiammabilità di –21 °C, il gasolio di + 55 °C: la benzina è più infiammabile del gasolio e per questo deve essere conservata sempre in recipienti chiusi.
-Tutti i combustibili liquidi hanno una densità minore dell’acqua (sono più leggeri), quindi gli incendi di questi non possono essere spenti con l’acqua che essendo più pesante andrebbe a fondo, senza poter fermare l’incendio. Basta pensare a certi incendi di oli combustibile, persi da navi petroliere in mare.
- Gli incendi dei combustibili liquidi si spengono per soffocamento. La cosa migliore è la schiuma resistente al calore.
-Per piccoli incendi, se si interviene con immediatezza può andare bene anche un estintore a CO2 (mai sui cianuri perche l’anidride carbonica è acida). Appena la polvere o la CO2 si rompe, l’incendio riprende.
-I combustibili liquidi hanno una temperatura di autoaccensione di 400-500 °C.

SPEGNIMENTO DI INCENDIO GENERATO DA COMBUSTIBILE GASSOSO [C]
- Un gas per potersi incendiare deve avere una certa concentrazione: si parla di limite massimo e minimo di infiammabilità. -Ad esempio il metano ha una concentrazione minima del 4% al di sotto del quale non si incendia perché c’è poco combustibile ed un limite massimo del 15 % al di sopra del quale non si incendia perché c’è poco comburente.
-Come si spengono gli incendi di combustibile gassoso? Non si spengono perché finché il gas brucia non da alcun problema basta pensare alla cucina presente in ogni abitazione.
-Se si spegne satura l’ambiente creando una miscela esplosiva.
-In questo caso si deve intercettare la perdita e chiudere il rubinetto a leva.

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