MARTEDI'  5 NOVEMBRE 2002

ORE 20.30

SIENA 

 

 

 

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LECCE

 

 

LE FORMAZIONI

AC SIENA

US LECCE

6 Fortin Poleksic 7
6 Martinelli # Abruzzese 6,5
5,5 Mandelli Silvestri 6
6 Mignani  Stovini 6,5 (14st Savino 6)
5,5 Radice (25st Carbone s.v.) Tonetto 7
6 Riccio  (44pt Ardito 5,5) # Donadel 6
6,5 Brambilla Piangerelli 6
5,5 Cavallo Di Vicino 7
5 Pinga Giorgetti 6 (38st Corallo s.v.)
5,5 Tiribocchi Vucinic 6
6 Rubino Giacomazzi 6 (32st Konan s.v.)
Arbitro: Farina di Novi Ligure  6,5

# Ammonizione
# Espulsione

n voto

 

STATISTICHE:

Spettatori: 7.000 Circa

Note: Il Lecce gioca bene ma spreca molto. Ultima partita in serale. Dalla prossima giornata, e sino ad Aprile si giocherà di Domenica alle 15.00

Recupero: 1 - 1

Angoli: 5 a 4 per il Siena

 

Il LECCE si morde le mani!
Prestazione ottima dei salentini, manca solo il goal. 

Va tutto bene a questa squadra, per carità.... ma quando si gioca così, quando si chiude per un ora l'avversario nell'angolo, quando si costruisce tanto e non si concede nulla bisogna assolutamente vincerle le partite. Per dare un idea: Farina nonostante i cambi da solo un minuto di recupero, i giocatori esultano come se avessero vinto e i tifosi quasi contestano la squadra per aver perso due punti in una partita tenuta sempre in pugno.
Il primo tempo è solo del Lecce, i giallorossi giocano un calcio ottimo dove manca soltanto il goal. Al 4° Di Vicino scambia in area con Vucinic ma il suo tiro è leggermente troppo forte, e l'attaccante non riesce a coordinarsi. Al 6° ancora Di Vicino crossa per Giacomazzi che va di testa, ma Fortin para sicuro. Il Lecce continua a pressare il Siena non esiste e al 22° i giallorossi recriminano ancora. Stovini batte un ottima punizione che Fortin riesce in qualche modo a respingere. Al 23° break del Siena con Pinga che però tira diretto su Poleksic, ottimo in campo. Al 34° punizione battuta da Di Vicino, e ancora Fortin a mettersi in mostra con una respinta in calcio d'angolo. Il 39° è il minuto più sfortunato del Lecce. Punizione di Di Vicino dal limite: avversari e portiere battuti, ma il palo blocca l'esultanza ai leccesi. Si va al riposo sullo 0 a 0.  Si riparte subito con un occasione per il Lecce. Al 46° Giacomazzi fallisce un goal già fatto, inciampando da solo: papera di Martinelli, l'uruguaiano sbuca alle spalle, supera il portiere, ma cade e tocca male la palla. Al 55° Vucinic si beve tutta la difesa, passa a Di Vicino che restituisce, ma il montenegrino, sbaglia solo d'avanti a Fortin. A questo punto i due turni vicini si iniziano a far sentire e le due squadre si affrontano a centro campo. Un risultato comunque positivo per gli uomini di Rossi considerando che questo era il terzo risultato utile consecutivo in trasferta, l'ottavo del campionato.

 

Il Mister parla: il punto di Delio Rossi su Siena - Lecce.

Alla fine le imprecazioni di Delio Rossi alla discesa in sala stampa ci stanno tutte. Lo fa soprattutto per la piega che aveva preso la partita, dopo che il Lecce aveva manifestato una cera superiorità.
Il mister è molto arrabbiato e se la prende con la sfortuna: "Con un pizzico di concretezza in più e un po' di malasorte in meno avremmo centrato il nostro obiettivo . Devo però accettare il verdetto del campo anche se sono rammaricato, perché la squadra meritava certamente di più. Chi non gioca non ha mai ragione e comunque i sostituti hanno fatto proprio bene, anzi per sessanta minuti hanno tenuto il campo alla grande. Ho inserito, nel finale, altre due punte per vedere di spingere ancora di più e cercare di vincere. Rischi qualcosa di più, magari su qualche tiro piazzato degli avversari, ma dovevamo essere più concreti noi e la sfortuna avrebbe dovuto voltarci le spalle".

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